-
Messa in risalto la felicità al conferimento dei diplomi di GalaadSvegliatevi! 1977 | 22 marzo
-
-
Pure motivo di felicità fu udire un altro oratore parlare dei missionari che rimasero fedeli nei loro territori fino alla morte, indipendentemente dalle condizioni in cui si trovavano o dalla loro salute. Fra questi ci fu uno la cui bara al funerale fu portata da sei giovani con i quali aveva condotto studi biblici e che non solo si erano schierati dalla parte di Geova e del suo regno, ma avevano intrapreso il servizio continuo alla sede dei Testimoni in Giappone.
Tutto questo accadde di mattina. La domenica pomeriggio circa duemila persone ebbero il piacere di vedere lo stesso programma presentato dagli studenti ai Poderi Watchtower. Poi un cantico di lode e una preghiera di ringraziamento a Geova Dio conclusero il programma con un’eccellente ed edificante nota spirituale. Era stato un giorno molto felice per tutti i presenti alla cerimonia del conferimento dei diplomi della 61a classe di Galaad a conclusione di una felice settimana per tutti gli studenti.
-
-
La meditazione trascendentale si addice al cristiano?Svegliatevi! 1977 | 22 marzo
-
-
Qual è la veduta della Bibbia?
La meditazione trascendentale si addice al cristiano?
“SONO più felice. Ho le idee più chiare e sono più efficiente nel lavoro. Mi impegno di più per aiutare altri. Ho imparato a combattere lo stress e alla fine della giornata ho più energia da dedicare alla vita familiare”.
Questi sono i commenti tipici delle persone che osservano come la loro vita sia cambiata in meglio grazie alla “meditazione trascendentale”. Le dichiarazioni fatte in merito all’utilità della meditazione trascendentale hanno destato l’interesse di molti. Per esempio, nel 1972, lo yogi Maharishi Mahesh, fondatore del movimento, annunciò un “Piano mondiale”; uno dei suoi obiettivi sarebbe stato quello di “risolvere i problemi della delinquenza e di ogni aspetto del comportamento che reca infelicità alla famiglia umana”.
Probabilmente l’idea di vincere lo stress e trovare una soluzione per i problemi del mondo vi interessa. Dovreste quindi praticare la meditazione trascendentale?
Alcuni potrebbero cercare di rispondere a questa domanda tentando di analizzare le asserzioni scientifiche sullo stato di profondo rilassamento prodotto a quanto si afferma dalla meditazione trascendentale. Ma chi desidera piacere al Creatore fa bene a esaminare se questa pratica è in armonia con la Sacra Bibbia, che è “ispirata da Dio”. — 2 Tim. 3:16.
Che cos’è la meditazione trascendentale? Si tratta di stare seduti col busto eretto a occhi chiusi e lasciar vagare in modo passivo la mente su una parola o frase detta “mantra”. I sostenitori della meditazione trascendentale dicono che non è né una religione né una filosofia né un modo di vivere. Dicono che la meditazione trascendentale è semplicemente “una tecnica naturale e passiva per migliorare tutti gli aspetti della vita”.
È veramente così oppure la meditazione trascendentale è in effetti una pratica religiosa in contrasto con l’insegnamento biblico? Cosa rivelano i fatti?
Avete notato che lo stesso Maharishi è detto “yogi”? Questo termine si riferisce a colui che avrebbe conseguito l’“unione” con Dio o la “consapevolezza di Dio” attraverso la pratica indù dello yoga (“unione” in sanscrito). Pure interessante è come l’Encyclopædia Britannica (1976) definisce il “mantra”: “Nell’induismo e nel buddismo, espressione sacra (sillaba, parola o verso) che si ritiene possieda un’efficacia mistica o spirituale. . . . I mantra continuano a essere un aspetto importante dei riti religiosi e delle cerimonie domestiche indù. In molte sette l’iniziazione richiede che il guru (insegnante spirituale) sussurri un mantra segreto all’orecchio dell’iniziato”.
I legami della meditazione trascendentale con l’induismo sono specialmente evidenti nella cerimonia dell’iniziazione. Per l’occasione, il candidato deve portare con sé pezzi di frutta, un fazzoletto bianco e alcuni fiori. L’insegnante di meditazione trascendentale, o “iniziatore”, li pone su un “altare” su cui ci sono una candela, incenso e un’immagine di Swami Brahmananda Sarasvati Maharaj, pure detto “Guru Dev”.
Dopo avere acceso la candela e l’incenso, l’iniziatore canta in sanscrito un “puja” (adorazione). In una lunga “invocazione” alle divinità e ai santoni indù, il puja include quanto segue: “Al SIGNORE NARAYANA, a BRAHMA il Creatore nato dal loto . . . mi inchino. . . . Mi inchino ripetutamente alla gloria del Signore, alla cui porta l’intera galassia degli dèi prega giorno e notte chiedendo la perfezione”.
Questo canto prosegue con numerose lodi allo “Shri Guru Dev”. Una di queste lodi menziona la triade indù di Brahma, Visnu e Siva, come segue: “GURU nella gloria di BRAHMA, GURU nella gloria di VISNU, GURU nella gloria del grande SIGNORE SIVA”.
In considerazione di ciò, perché molti affermano che la meditazione trascendentale non sia una pratica religiosa? Per renderla più gradita al pubblico. In The Science of Being and Art of Living (pagina 299), Maharishi (detto “Sua santità” nella pagina del titolo) spiega:
“Ogniqualvolta e ovunque la religione domini la consapevolezza delle masse, la profonda meditazione trascendentale si deve insegnare in termini religiosi. Ogniqualvolta e ovunque il pensiero metafisico domini la consapevolezza della società, la profonda meditazione trascendentale si deve insegnare in termini metafisici, mirando apertamente all’adempimento dell’attuale pensiero metafisico. Ogniqualvolta e ovunque la politica domini la consapevolezza delle masse, la profonda meditazione trascendentale si deve insegnare in termini politici, mirando alla realizzazione delle aspirazioni politiche di quella generazione. Ogniqualvolta e ovunque l’economia domini la consapevolezza delle masse, la profonda meditazione trascendentale si deve insegnare partendo dal livello economico, con la mira di realizzare le aspirazioni e le mete economiche dell’epoca”.
“Quindi”, obietterà qualcuno, “che differenza fa se la meditazione trascendentale ha a che fare con l’adorazione indù?” Secondo le Scritture, c’è un’importante differenza. Come mai?
La Bibbia dichiara esplicitamente che la maggioranza delle pratiche e dei credi religiosi del mondo non hanno l’approvazione di Dio. Per esempio, l’apostolo Paolo scrisse: “Le cose che le nazioni sacrificano le sacrificano ai demoni, e non a Dio; e io non voglio che diveniate partecipi con i demoni”. (1 Cor. 10:20) D’altra parte, Gesù insegnò che “i veri adoratori adoreranno il Padre con spirito e verità”. (Giov. 4:23) In quanto all’unica fonte della verità, Gesù disse in preghiera a Dio: “La tua parola è verità”. (Giov. 17:17) Paragoniamo alcuni aspetti della meditazione trascendentale con la rivelata “parola” di Dio, contenuta nelle Scritture ispirate.
In quanto a colui a cui dev’essere rivolta tutta l’adorazione, Gesù dichiarò: “Devi adorare Geova il tuo Dio, e a lui solo devi rendere sacro servizio”. (Matt. 4:10) Abbiamo già visto che, specialmente nella cerimonia dell’iniziazione, la meditazione trascendentale include la lode a dèi e santoni indù. Si può adorare ‘solo Geova’ e partecipare a qualcosa del genere?
E per quanto riguarda coloro che credono nella Bibbia c’è un’altra seria obiezione. Si sa che chi si occupa di meditazione di tipo yoga in stadi avanzati afferma spesso di acquistare facoltà divinatorie, che possono includere la capacità di predire avvenimenti futuri. Secondo la Bibbia, coloro che hanno tali poteri occulti, e che non sono adoratori di Geova, li ricevono da forze spirituali malvage o demoni. (Atti 16:16) È possibile che la meditazione trascendentale renda soggetti a tale influenza spiritica?
Degno di nota è un commento di Maharishi sullo scopo dei mantra: “Qui facciamo qualcosa secondo i riti veda, canti particolari e specifici per produrre un effetto in qualche altro mondo, per attirare l’attenzione di quegli esseri superiori o degli dèi che ci abitano. L’intera conoscenza dei mantra o degli inni dei Veda è dedicata al legame dell’uomo, alle comunicazioni dell’uomo con gli esseri superiori in diversi reami della creazione”.
Poiché le Scritture affermano che l’adorazione non resa secondo la Bibbia va “ai demoni, e non a Dio”, qualsiasi ‘essere superiore’ con cui ci si mette in contatto attraverso il canto del mantra sarebbe fra quelle che le Scritture definiscono “malvage forze spirituali che sono nei luoghi celesti”. (1 Cor. 10:20; Efes. 6:12) È sensato farsi coinvolgere in qualsiasi modo in una pratica che negli stadi avanzati può rendere soggetti all’influenza demonica?
Che dire della meta di fare della meditazione trascendentale un mezzo significativo per “risolvere i problemi della delinquenza e di ogni aspetto del comportamento che reca infelicità alla famiglia umana”? Parlando dal punto di vista delle Scritture, questo è impossibile, poiché la meditazione trascendentale non affronta le vere cause delle afflizioni del mondo. Perché no?
Anzitutto, la Bibbia attribuisce gran parte del fallimento, delle frustrazioni e della futilità delle imprese umane al peccato ereditato. (Sal. 51:5; Eccl. 7:20; Rom. 8:20) Anche l’infermità, la vecchiaia e la morte sono il risultato dell’imperfetta condizione dell’uomo dovuta al peccato. (Matt. 9:1-8; Rom. 5:12; 6:23) Inoltre, la Bibbia rivela chi è la principale causa delle afflizioni mondiali: “colui che è chiamato Diavolo e Satana, che svia l’intera terra abitata”. (Riv. 12:9) Insieme al Diavolo, la Bibbia mostra che una schiera di demoni agiscono quali “governanti mondiali”. — Efes. 6:12.
La vera soluzione dei problemi del mondo dipende da Gesù Cristo, il Figlio di Dio. Secondo la Bibbia, il peccato e la morte umani potranno essere eliminati solo mediante il sacrificio di riscatto di Gesù. (Matt. 20:28; Atti 4:12; 1 Tim. 2:5, 6) Ed è il governo di un Regno celeste formato da Gesù Cristo e dai “santi” associati che sostituirà tutti i regni della terra con il dominio divino che sarà esteso a tutto il pianeta. — Dan. 7:13, 14, 21, 22, 27; 2:34, 44, 45.
Che dire però se si trascurano gli aspetti religiosi e le asserzioni fantastiche inerenti alla meditazione trascendentale e la si considera solo un mezzo per rilassarsi ed eliminare l’eccessiva tensione? Certo non vi è nulla di male a rilassarsi. Gesù stesso si allontanò dalle folle per riposarsi. (Mar. 6:31, 32) Ma non cercò di rilassarsi in modi che avrebbero violato le norme scritturali.
Riguardo alla pratica della meditazione trascendentale che però ha legami con la religione, è bene considerare che, con riferimento alle false pratiche religiose, l’apostolo Paolo avvertì che perfino “un po’ di lievito fa fermentare tutta la massa”. (Gal. 5:9; confronta Matteo 13:33; 16:6, 11, 12). Indicando il corretto punto di vista cristiano su qualsiasi pratica collegata alla falsa religione, le Scritture esortano: “Non siate inegualmente aggiogati con gli increduli. Poiché quale partecipazione hanno la giustizia e l’illegalità? O quale associazione ha la luce con le tenebre? . . . ‘“Perciò uscite di mezzo a loro e separatevi”, dice Geova, “e cessate di toccare la cosa impura”’; ‘“e io vi accoglierò”’”. — 2 Cor. 6:14-17.
-
-
Uno sguardo al mondoSvegliatevi! 1977 | 22 marzo
-
-
Uno sguardo al mondo
L’Argentina mette al bando i Testimoni
◆ Un dispaccio della United Press International dell’8 settembre 1976 da Buenos Aires dichiarava: “Questa sera il Governo ha proibito ai membri dei testimoni di Geova di praticare la loro religione in Argentina. L’ordine, firmato dal Presidente Jorge Rafael Videla, proibisce anche ai testimoni di Geova di pubblicare letteratura e tenere adunanze”. Secondo il servizio, alcuni Testimoni furono arrestati lo scorso agosto nella provincia di Misiones “perché ordinavano ai figli di non cantare l’inno nazionale o di recitare il giuramento di fedeltà alla bandiera a scuola”. I figli dei Testimoni, di loro spontanea volontà, danno ascolto al consiglio biblico di evitare l’idolatria e mantenere la neutralità cristiana. — Eso. 20:4, 5; Giov. 15:19; 1 Giov. 5:21.
Il posto più sicuro per i bambini
◆ Dopo due anni di studi, l’Istituto di assicurazione per la sicurezza stradale ha determinato qual è il posto più sicuro per i bambini durante i viaggi in automobile. È il sedile posteriore, e si dovrebbe proteggere il piccolo con qualche metodo approvato, come ad esempio una cintura di sicurezza.
Esercizio fisico oltre i 60 anni?
◆ Chi è sui 60 anni ed è prudente può prolungarsi la vita facendo esercizi regolari moderati, secondo l’Istituto americano di medicina dello sport. Esso suggerisce di consultare prima il proprio medico, poi dà questo consiglio, riportato nel periodico Industry Week: “Non prendere cibo per tre ore prima di svolgere una vigorosa attività e non bere per almeno un’ora prima; 10 minuti di allenamento; un’interruzione di 15 minuti ogni mezz’ora in caso di sport come il tennis che richiedono un ritmo veloce; e una doccia tiepida dopo”.
I cosmetici per gli occhi sono pericolosi?
◆ Il dott. Louis Wilson, che ha fatto ricerche sul trucco per gli occhi presso la clinica dell’Emory University di Atlanta (Georgia), dice che tali cosmetici di solito sono puri al momento dell’acquisto, ma con l’uso si contaminano. I batteri della pelle finiscono dentro il contenitore, come ad esempio quando la donna spalma l’ombretto con un dito o quando lo spazzolino del mascara tocca il margine della palpebra. Campioni scelti a caso tra quasi 16.000 cosmetici per gli occhi acquistati da impiegate rivelarono che la metà erano contaminati. Wilson ha visto quattro donne che inavvertitamente si erano graffiate la cornea applicando il mascara e così si erano infettate un occhio. Tre di esse persero l’occhio leso. In sostanza, il dott. Wilson suggerisce quanto segue per proteggersi: Non tenete gli occhi truccati troppo a lungo; quando comprate un nuovo mascara, gettate via lo spazzolino vecchio; non prestate i vostri cosmetici; pulitevi le mani prima di truccarvi; se il cosmetico si deve applicare con acqua, non usate saliva; non lasciate la busta del trucco al sole, poiché il calore fa decomporre le sostanze preservanti; se avete disturbi agli occhi, o vi graffiate un occhio nel truccarvi, consultate il medico, portando con voi il mascara allo scopo di farne colture batteriche; usate trucco per gli occhi contenente preservanti che impediscano la crescita di funghi e batteri. Naturalmente, si può notare che alcune donne preferiscono
-