BIBLIOTECA ONLINE Watchtower
BIBLIOTECA ONLINE
Watchtower
Italiano
  • BIBBIA
  • PUBBLICAZIONI
  • ADUNANZE
  • Il denaro non garantisce la felicità
    Svegliatevi! 1981 | 22 giugno
    • Il denaro non garantisce la felicità

      Trattando il soggetto di una vita migliore negli anni ottanta, la dottoressa Joyce Brothers ha spiegato in un suo articolo che col denaro si può “comprare la felicità” solo in quanto con esso si possono pagare cose necessarie come cibo e vestiario. Ed ha aggiunto:

      “Chi ha un reddito di 100.000 dollari può concedersi più agi, vestire meglio e vivere meglio di chi ha un reddito di 20.000 dollari, ma non sarà molto più felice.

      “L’uomo o la donna che guadagna 20.000 dollari all’anno probabilmente aggrotterà le sopracciglia a queste parole, ma i fatti indicano che un reddito modesto ma sufficiente contribuisce alla felicità e che grandi somme di denaro vi contribuiscono di rado.

      “Il denaro è una delusione. Può anche essere un laccio, una trappola che vi impedisce di raggiungere le mete più ambite. . . . Il denaro è un mezzo per raggiungere un fine, non fine a se stesso”. — “Post” di New York, 21 gennaio 1980.

      Confermando questo pensiero lo stesso giornale, nel numero del 16 marzo 1979, aveva detto quanto segue: “L’ultimo censimento indica che dei 50.000-70.000 suicidi che avvengono ogni anno in questo paese, quasi l’80 per cento sono commessi da persone il cui reddito è tra i più elevati. È certo che soffrivano di qualche leggera o grave forma depressiva che non era stata diagnosticata”.

  • “Non è un combattimento leale”
    Svegliatevi! 1981 | 22 giugno
    • “Non è un combattimento leale”

      Rhoda H. Karpatkin, direttore esecutivo della Consumers Union, dice della pubblicità televisiva rivolta ai bambini: “Questa pubblicità usa tutti i trucchi per richiamare l’attenzione dei bambini, accenderne l’immaginazione e manipolarne l’innocenza. . . . Forse gli adulti resistono alla pubblicità, ma quando si tratta di bambini non è un combattimento leale”. (“Consumer Reports”, agosto 1978) I bambini hanno un disperato bisogno che i genitori siano al loro fianco. Se permettete ai vostri figli di guardare la pubblicità, dedicate anche del tempo per insegnare loro come analizzare la pubblicità per distinguere i fatti dalle parole dette per convincere a comprare?

  • Ha toccato la sua coscienza
    Svegliatevi! 1981 | 22 giugno
    • Ha toccato la sua coscienza

      La seguente esperienza serve a illustrare come “Svegliatevi!” esercita una buona influenza sulle persone. Un Testimone della Francia meridionale ha scritto: “Un giorno trovammo nella cassetta della posta della Sala del Regno il seguente messaggio: ‘Caro signor sorvegliante, sono un abbonato di “Svegliatevi!” ed è per questo che oso chiederle di fare qualcosa per me. Ad ogni modo, preferisco restare anonimo. Per uno sbaglio commesso una decina d’anni fa, devo circa 210 franchi per materiale alla ditta F——. Ho fiducia che pagherete questo debito per me . . . Se non accettano il denaro, usatelo per la vostra Sala del Regno. La ringrazio vivamente. Distinti saluti’.

      “Così andammo a consegnare i soldi alla ditta. Il direttore sbalordito ci ringraziò per la parte che avevamo avuta nell’affare e noi fummo felici del risultato”.

Pubblicazioni in italiano (1950-2025)
Disconnetti
Accedi
  • Italiano
  • Condividi
  • Impostazioni
  • Copyright © 2025 Watch Tower Bible and Tract Society of Pennsylvania
  • Condizioni d’uso
  • Informativa sulla privacy
  • Impostazioni privacy
  • JW.ORG
  • Accedi
Condividi