BIBLIOTECA ONLINE Watchtower
BIBLIOTECA ONLINE
Watchtower
Italiano
  • BIBBIA
  • PUBBLICAZIONI
  • ADUNANZE
  • Fortìficati in modo da mantenere l’integrità
    La Torre di Guardia 1972 | 15 febbraio
    • ciò che conosciamo di Geova e dei suoi propositi con altri, per predicare il messaggio di verità e quindi tornare a insegnare a quelli che s’interessano d’imparare ulteriormente, cercando di farne discepoli di Gesù Cristo. — Matt. 24:14; 28:19, 20.

      18. (a) Per che cosa dovremmo pregare, e quanto spesso? (b) Se la preghiera è un’abitudine, che faremo quando sorgerà qualsiasi problema, e quale ne sarà il risultato?

      18 Un altro aspetto ancora di come fortificarci è la preghiera. Davide ne fu molto consapevole. Mentre tutto il Salmo 26 è infatti una preghiera, nota il versetto 11: “In quanto a me, camminerò nella mia integrità. Oh recami redenzione e mostrami favore”. Anche noi dovremmo promettere a Geova che cammineremo nell’integrità, che ci varremo della disposizione presa per redimerci e che mostreremo apprezzamento per questo con rendimenti di grazie a Geova e con la nostra condotta, che gli mostreremo apprezzamento mediante le nostre opere. Dovremmo tenere aperte le linee di comunicazione con Geova. Dovremmo parlargli regolarmente, molte volte al giorno, dicendogli che proviamo amore verso di lui e desideriamo fare la sua volontà, parlandogli dei nostri problemi e dei nostri desideri, cercando la sua guida in ogni aspetto della nostra vita. Più tale preghiera diviene un’abitudine, più ci sarà facile mantenere l’integrità. Quando ci si presenterà qualche tentazione o condotta sbagliata, prenderemo automaticamente in considerazione Geova. (Prov. 2:7) Infatti, spesso riscontreremo che mentre staremo a parlare a Geova in preghiera su una questione o su una decisione da prendere, ci verranno a mente passi scritturali attinenti al soggetto, essendo così aiutati a capire il punto di vista di Geova sulla questione.

      19. Per riassumere l’argomento di mantenere l’integrità, quali sono cinque cose che possiamo fare per fortificarci?

      19 Per riassumere, quali sono alcune cose che possiamo fare per fortificarci in modo da mantenere l’integrità? Dovremmo personalmente leggere e studiare la Bibbia e le pubblicazioni di studio biblico che Geova provvede per mezzo della sua organizzazione. Dovremmo evitare le cattive compagnie. Dovremmo assistere alle adunanze di quelli che s’interessano della volontà e dei propositi di Geova. Dovremmo partecipare alla predicazione e all’opera d’insegnamento predette per questi tempi malvagi nei quali viviamo. E dovremmo regolarmente pregare Geova per mantenere con lui una stretta relazione e confidare in lui. Ma che cosa risulta dal mantenere l’integrità? Lasciamo che risponda l’articolo seguente.

  • Gioiosi risultati della mantenuta integrità
    La Torre di Guardia 1972 | 15 febbraio
    • Gioiosi risultati della mantenuta integrità

      1. Quale sostegno scritturale c’è per il pensiero che Davide fu un uomo d’integrità?

      “DAVIDE, con una fionda e con una pietra, si mostrò dunque più forte del Filisteo e abbatté il Filisteo e lo mise a morte; e non c’era spada nella mano di Davide”. (1 Sam. 17:50) Quale grande gioia questo dovette dare a Davide, comprendere d’aver riportato la vittoria sul gigante filisteo Golia a causa dell’integrità di Davide, della sua devozione verso Geova con tutta l’anima. A volte dopo il suo incontro con Golia, Davide pregò Geova: “Mi salvaguardino l’integrità e la rettitudine stesse”. (Sal. 25:21) L’ispirato scrittore Asaf parla di Davide e dell’“integrità del suo cuore”. (Sal. 78:72) In I Re 9:4, Geova incoraggiò Salomone a seguire la condotta di suo padre, dicendo: “Camminerai dinanzi a me, proprio come camminò Davide tuo padre, con integrità di cuore e con rettitudine, facendo secondo tutto ciò che ti ho comandato”. Così, nonostante che fosse imperfetto e commettesse errori, Davide molte volte durante la sua vita diede prova di mantenere l’integrità.

      2. (a) Perché Gesù fu disposto a morire come morì? (b) Secondo Filippesi 2:5-11, come fu ricompensata l’integra condotta di Gesù?

      2 A suo tempo comparve sulla terra uno più grande di Davide, l’uomo Gesù. Gesù fu perfetto e con fede mantenne la propria integrità verso Geova in tutta la sua vita umana, dandoci un eccellente esempio da seguire. (1 Piet. 2:21-23) Possiamo dire che la sua lealtà verso Geova gli diede felicità? Lasciamo che la Parola di Dio ce ne dia la risposta: “Per la gioia che gli fu posta dinanzi [Gesù] sopportò il palo di tortura, disprezzando la vergogna, e si è messo a sedere alla destra del trono di Dio”. (Ebr. 12:2) Sì, Gesù fu disposto a subire una morte ignominiosa perché mantenne la propria integrità ed ebbe la gioiosa ricompensa che l’attendeva. In Filippesi 2:5-11 se ne parla ancora: “Mantenete in voi questa attitudine mentale che fu anche in Cristo Gesù, il quale, benché esistesse nella forma di Dio, non la considerò una cosa da afferrare, cioè che dovesse essere uguale a Dio. No, ma vuotò se stesso e prese la forma d’uno schiavo, divenendo simile agli uomini. Per di più, quando si trovò nella forma d’un uomo, umiliò se stesso e divenne ubbidiente fino alla morte, sì, la morte su un palo di tortura. E per questa stessa ragione Dio l’ha esaltato a una posizione superiore e gli ha benignamente dato un nome ch’è al di sopra d’ogni altro nome, onde nel nome di Gesù si pieghi ogni ginocchio di quelli che sono in cielo e di quelli che sono sulla terra e di quelli che sono sotto il suolo, e ogni lingua confessi apertamente che Gesù Cristo è il Signore alla gloria di Dio Padre”.

      3. Che cosa hanno fatto molti anche nei tempi moderni?

      3 In questo ventesimo secolo ci sono in tutto il mondo molte persone che mantengono l’integrità, mostrando di giorno in giorno la propria onestà, il proprio desiderio d’esser retti agli occhi di Geova con la condotta che seguono anche nelle piccole cose. E, certo, ci sono anche molti che hanno affrontato grandi contese, dando prova d’integrità.

      PERSONE INTEGRE NEI GIORNI MODERNI

      4. (a) Quale condotta seguì un sedicenne nei suoi sforzi per mantenere l’integrità? (b) Che cosa fece infine il suo insegnante?

      4 In un paese dove la chiesa e lo stato operano tenendosi per mano, fu detto a un ragazzo cristiano di circa sedici anni che sarebbe stato espulso dalla scuola se non si fosse fatto il segno della croce e non avesse assistito in chiesa alla messa. Egli stava per prendere il diploma, ma avrebbe perduto tutti i diritti se non si fosse conformato a questa richiesta. L’insegnante gli disse di compiere semplicemente le azioni senza credere a ciò che faceva, ma il ragazzo si mantenne fermo. L’insegnante ammirò tanto la fede del ragazzo che dispose di farlo stare in piedi in fondo alla stanza al tempo della preghiera così che non era notato che non si faceva il segno della croce. (L’insegnante ebbe timore di mettersi in difficoltà e di rischiare il posto se avesse apertamente

Pubblicazioni in italiano (1950-2025)
Disconnetti
Accedi
  • Italiano
  • Condividi
  • Impostazioni
  • Copyright © 2025 Watch Tower Bible and Tract Society of Pennsylvania
  • Condizioni d’uso
  • Informativa sulla privacy
  • Impostazioni privacy
  • JW.ORG
  • Accedi
Condividi