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Chi è davvero irreprensibile?Ministero del Regno 1975 | Dicembre
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Chi è davvero irreprensibile?
1 Scrivendo con approvazione di quei fratelli che ‘aspirano all’incarico di sorvegliante’, l’apostolo Paolo rammentò a Timoteo: ‘Il sorvegliante dovrebbe essere irreprensibile’. (1 Tim. 3:1, 2) Ma i sorveglianti non sono gli unici a dover essere irreprensibili. Nello stesso libro della Bibbia, pure altri componenti della congregazione sono esortati a essere irreprensibili. (1 Tim. 5:7) Che cosa vuol dire essere irreprensibile?
2 Tutti noi dobbiamo rammentare che la nostra condotta non è solo una faccenda personale. Quello che facciamo si rispecchia sulla nostra famiglia, sulla congregazione e sul nome di Dio. Dobbiamo comportarci in modo da recare onore a Geova e al suo popolo. Non solo dobbiamo parlare della giusta condotta, ma ciascuno dev’essere “esempio di opere eccellenti”. (Tito 2:6, 7) Ciò nonostante, alcuni daranno un’errata interpretazione a quello che facciamo e troveranno da ridire, come fecero alcuni componenti della congregazione giudaica con Gesù. (Luca 7:34, 35) Ma il punto dell’esortazione di Paolo è che non si deve poter muovere contro la persona nessuna accusa valida.
3 Certo, nessuno di noi è senza peccato. Quando siamo esaminati si vede che tutti abbiamo difetti; tutti veniamo meno. (1 Giov. 1:8) Ma non dovremmo mancare gravemente di conformarci alle esigenze della Parola di Dio, così che dobbiamo essere ripresi. (Si veda Galati 5:19-21). Dobbiamo sforzarci sinceramente di seguire i princìpi biblici in tutti gli aspetti della vita. Li seguite? Li seguite a casa e con i vostri parenti? Li seguite al lavoro, e negli svaghi? Il vostro modo di vivere è tale che altri si rendono conto che imitate Cristo? — Si paragoni I Corinti 11:1.
4 Imitando Cristo, dobbiamo badare non solo alle attività in cui ci impegniamo, ma anche allo spirito che manifestiamo. Pertanto, scrivendo alla congregazione di Filippi inclusi i sorveglianti e i servitori di ministero, l’apostolo Paolo diede risalto alla necessità che fossero sotto questo aspetto imitatori di Cristo, “non facendo nulla per contenzione o egoismo, ma con modestia di mente, considerando che gli altri siano superiori a voi”. — Filip. 1:1; 2:1-8.
5 Ma che dire di chi non si comporta così? Alcuni hanno un carattere così forte che spesso non si può ragionare con loro. Quando una tal persona conversa con altri è litigiosa, dando la chiara impressione d’essere impegnata in un combattimento verbale coi suoi fratelli. Poiché ha un’opinione troppo elevata di sé, è incline a disprezzare le idee degli altri. Pertanto i suoi commenti causano facilmente nette divisioni quando si considerano problemi invece di favorire un pensiero concorde. Certo, non tutti si esprimono nello stesso modo. Alcuni sono più vigorosi di altri. Ma le contenzioni e le divisioni sono classificate dalla Parola di Dio tra le “opere della carne”. (Gal. 5:19, 20) Chi pratica tali cose non è irreprensibile.
6 Con le parole scritte in I Timoteo 5:7, citato sopra, Paolo diceva che i veri cristiani devono essere irreprensibili col modo in cui hanno cura delle vedove strettamente imparentate con loro. Ma naturalmente vale la stessa alta norma in ogni aspetto della nostra vita, non è vero? Malgrado il comportamento del mondo che ci circonda, dovremmo tutti essere irriprovevoli. Come? “Mantenendo una salda stretta sulla parola della vita”, sostenendola sempre con le parole e la condotta. — Filip. 2:14-16.
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La vostra parte nel servizio di campoMinistero del Regno 1975 | Dicembre
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La vostra parte nel servizio di campo
1 V’è oggi urgente bisogno di partecipare al servizio di campo? Sì! Il comando di ‘fare discepoli’ è ora più valido che mai da che fu dato verso l’inizio dell’Èra Volgare, perché secondo la Bibbia quelli che sono distrutti alla veniente “grande tribolazione” periranno per sempre. (2 Tess. 1:9) Indipendentemente dalle nostre condizioni o dai privilegi che abbiamo nella congregazione, dovremmo tutti sforzarci di fare la nostra parte per aiutare altri a stabilire la giusta relazione con Geova. — Matt. 28:19, 20.
2 Perché la nostra partecipazione al servizio di campo sia efficace, ci vogliono buone predisposizioni. Se solo è possibile, è bene riservare tempo per partecipare regolarmente al servizio tutte le settimane. Un buon programma vi permette di fare molto di più e la vostra regolarità sarà fonte di incoraggiamento per quelli che verranno con voi in servizio. Se di solito andate in servizio solo nei giorni feriali, forse ogni tanto potete sistemare le vostre cose per uscire in servizio con un anziano o con altri nel fine-settimana.
3 Mentre gli anziani della congregazione sono molto occupati nell’opera pastorale, devono anche essere “esempi del gregge”, e questo include che prendano la direttiva nel servizio di campo. (1 Piet. 5:3) Pertanto gli anziani cercheranno di dividere bene il loro tempo tra l’opera pastorale e il servizio di campo. Ci vuole equilibrio, perché ognuno di noi può avere la tendenza a scegliere quello che gli sembra più facile, anziché quello che è più necessario.
4 Ma come possono gli anziani prendere la direttiva nell’attività di campo senza trascurare l’opera pastorale? Alcuni anziani prendono appuntamento per andare nel servizio di campo coi proclamatori bisognosi di incoraggiamento e danno loro consigli tra una porta e l’altra, compiendo contemporaneamente l’opera pastorale e l’opera di casa in casa. Altri alternano l’opera pastorale al servizio di campo nei vari fine-settimana, oppure lavorano di casa in casa col gruppo per un’ora circa e poi visitano i proclamatori. Dopo avere lavorato con un gruppo in territorio rurale, un anziano può lasciare i proclamatori in una città o in una zona più popolata, facendo visite pastorali nelle vicinanze, tornando poi a prendere i proclamatori prima che finiscano il territorio.
5 Sì, ora è tempo di far udire il messaggio, sia che le persone ignorino l’avvertimento o l’accettino e divengano discepoli. (Ezec. 33:7-9) Quest’opera urgente e significativa reca grandi benedizioni. (2 Cor. 9:6) Chi sostiene vigorosamente il regno di Dio in seguito alla sua attività rafforzerà spiritualmente se stesso e la congregazione.
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Rapporto di servizio di settembreMinistero del Regno 1975 | Dicembre
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Rapporto di servizio di settembre
ITALIA
Med. Med. Med. Med.
Procl. Ore V.U. S.B. Riv.
Pion. Spec. 500 135,5 58,5 4,1 89,3
Pionieri 1.042 95,6 39,3 3,4 65,8
Pion. Temp. 1.116 86,7 29,2 1,2 87,1
Proclamatori 50.013 11,7 5,2 0,6 10,0
TOTALE 52.671
Nuovi dedicati battezzati: 110
QUOTA PER L’ITALIA NEL 1976 52.510 PROCLAMATORI
SAN MARINO
Med. Med. Med. Med.
Procl. Ore V.U. S.B. Riv.
Pionieri 1 105,0 55,0 7,0 42,0
Pion. Temp. 1 76,0 30,0 3,0 45,0
Proclamatori 48 11,6 4,5 0,3 6,0
TOTALE 50
QUOTA PER SAN MARINO NEL 1976 50 PROCLAMATORI
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AnnunciMinistero del Regno 1975 | Dicembre
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Annunci
◆ Quest’anno la Commemorazione si terrà il 14 aprile dopo le ore 18.
◆ Si possono inoltrare le ordinazioni dei foglietti d’invito della Commemorazione insieme alle ordinazioni dei foglietti d’invito del discorso pubblico speciale, ma su separati moduli di ordinazione. I foglietti d’invito della Commemorazione si possono ordinare in ragione di 500 per 500 lire o di 1.000 per 1.000 lire. Ciascuna ordinazione dovrà essere accompagnata dall’esatto pagamento. Dato che sul foglietto d’invito saranno stampati l’ora della Commemorazione e l’indirizzo della Sala del Regno, indicate con esattezza queste informazioni.
◆ La scrittura dell’anno per il 1976 è: “Giacché aspettate queste cose, fate tutto il possibile per essere infine trovati da lui immacolati e senza difetto e in pace”. — 2 Piet. 3:14.
◆ Nuovo prezzo della Bibbia “Nardoni” rilegata: Pubb.: L. 3.500; procl.: L. 3.500; pion.: L. 3.350.
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