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Evitate le domande inutiliLa Torre di Guardia 1963 | 15 gennaio
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sono gli unici pericoli derivanti dalle domande inutili.
Il cristiano che fa delle speculazioni mentre è sul podio o nello studio biblico in gruppo ha la tendenza ad attirare su di sé indebita attenzione. Le teorie personali possono causare divisioni di pensiero e perfino dispute per delle inezie. Alcuni che sono associati da poco ai testimoni di Geova potrebbero inciampare a causa di ciò che sembrerebbe mancanza di amore e unità. Presentando situazioni ipotetiche e speculando poi sulle risposte ai problemi che sorgono, non stiamo in realtà aggiungendo alle parole di Geova? Nelle questioni che riguardano la nostra vita eterna non è prudente giudicare o trarre conclusioni in base a insignificanti indicazioni o a semplici probabilità. Non possiamo adorare Geova in spirito e verità se la nostra adorazione è basata sulla speculazione mentale. Verità e teoria non sono sinonimi. Il saggio consiglio ispirato di Paolo è: “Se qualcuno insegna false dottrine e non si attiene alle salutari parole di nostro Signore Gesù Cristo e a quella dottrina che è secondo la pietà, è un orgoglioso, un ignorante, preso dal malanno delle questioni oziose e dei cavilli di parole, donde nascono invidie, contese, maldicenze, cattivi sospetti, controversie di uomini corrotti di mente e privi della verità”. — 1 Tim. 6:3-5, Na.
ACQUISTATE ACCURATA CONOSCENZA
Che cos’è esattamente la “dottrina che è secondo la pietà”? Paolo lo indica nelle parole di saluto che rivolge a Tito: “Paolo, schiavo di Dio, ma anche apostolo di Gesù Cristo, secondo la fede degli eletti di Dio e la conoscenza della verità che è conforme alla pietà nella speranza della vita eterna, promessa fin dai tempi più remoti da Dio, che non può mentire”. (Tito 1:1, 2, Na) In effetti, acquistare conoscenza della Parola di verità di Geova e dispensarla ad altri dovrebbe essere la nostra preoccupazione in questi giorni che precedono Armaghedon, in armonia con la lettera di Paolo ai cristiani di Filippi, e ai loro sorveglianti e servitori di ministero: “Per questo prego che la vostra carità vada aumentando sempre più in conoscenza e piena percezione, affinché possiate discernere ciò che più giova, sì da essere puri e irreprensibili per il giorno di Cristo, ricolmi dei frutti di giustizia, che si hanno per mezzo di Gesù Cristo, a gloria e lode di Dio”. — Filip. 1:9-11, Na.
L’accurata conoscenza e il pieno discernimento delle cose importanti e indispensabili per la vostra salvezza sono di continuo portate alla vostra attenzione da Geova, mediante il suo ‘schiavo fedele e discreto che il suo padrone ha nominato sopra i suoi domestici, per dar loro il loro cibo al tempo dovuto”. (Matt. 24:45) Ogni edizione della rivista La Torre di Guardia e di Svegliatevi! contiene cibo sostanzioso per edificarvi nella fede e nell’amore. Oltre a ciò, vi sono gli studi biblici in gruppo nel vostro vicinato indetti dalle locali congregazioni dei testimoni di Geova, dove si acquista intendimento del proposito di Dio mediante libri per lo studio biblico come “Sia fatta la tua volontà in terra”.
Un profittevole impiego del tempo è la quotidiana lettura della Bibbia, con la mira di leggerla infine da capo a fondo. Man mano che durante tale lettura o altro studio biblico sorgono delle domande, potete consultare l’“Indice dei soggetti” stampato ogni anno nell’edizione del 15 dicembre della rivista La Torre di Guardia e trovare così utili informazioni. Anche l’“Indice delle scritture” stampato nella stessa edizione potrà esservi d’aiuto.
Mentre continuate ad avanzare di pari passo con la crescente luce della verità biblica, ricordate che lo scopo per cui studiate è imparare come si applicano le Scritture a voi e alla vostra personale relazione con Geova Dio e il suo regno, retto da Cristo. Durante i periodi dedicati allo studio chiedetevi: “Ho capito tutto ciò che vuol dire questa scrittura o questo paragrafo? Come si può includere questo versetto o questo pensiero nel modello di sano insegnamento che ho già appreso? Comprendo i princìpi insegnati da questo versetto? Ne ho osservato il contenuto profetico? Quale dottrina cristiana insegna? Influisce questo insegnamento sui miei rapporti con gli altri? Come?” Prendete nota di qualsiasi interessante informazione di natura secondaria espressa. Concentrate la vostra attenzione per “digerire” la maggior quantità possibile di “cibo solido” necessario onde ottenere la maturità cristiana e la vittoria nella lotta per la fede. — Ebr. 5:14, Na.
Accertandovi delle cose importanti ed edificando la fede sull’accurata conoscenza della Parola di Dio sarete in grado di predicare e insegnare con autorità, come fece Gesù. (Matt. 7:28, 29) Le vostre parole avranno vigore e convinzione, e vi permetteranno di adempiere il vostro dovere di cristiani, edificando altri nella verità e nell’amore. (Efes. 4:15) Evitando speculazione e domande inutili dimostrerete che siete mansueti e disposti ad attendere il tempo fissato da Geova per provvedere ulteriori informazioni su qualunque argomento, se egli lo vorrà. Egli può facilmente far questo, accrescendo il nostro intendimento della Bibbia, facendo adempiere avvenimenti in essa predetti, o anche risuscitando i morti con la loro particolareggiata conoscenza degli avvenimenti del passato. Contando su di Lui e sulla sua organizzazione, tutti i servitori di Geova saranno d’accordo nel parlare, e “perfettamente uniti, d’uno stesso pensiero e del medesimo sentire”, alla sua lode e per il nostro eterno benessere. — 1 Cor. 1:10.
Usiamo il tempo nel modo più saggio, dunque, evitando le domande inutili e ricordando sempre il consiglio di Paolo: ‘Non andate al di là di ciò che è scritto’. — 1 Cor. 4:6, Na.
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Domande dai lettori (1)La Torre di Guardia 1963 | 15 gennaio
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Domande dai lettori
● Si violerebbe qualche principio cristiano contribuendo per una campagna di beneficenza fatta annualmente sul proprio luogo di lavoro? — M. P., Stati Uniti.
Che un dedicato cristiano contribuisca per tali campagne di beneficenza o no è una cosa che ciascuno deve decidere personalmente. Il cristiano può pensare semplicemente che egli sta già usando tutte le sue risorse disponibili per un’opera filantropica, quella della predicazione della buona notizia del regno di Dio, e quindi di non avere l’obbligo di contribuire a favore di altre opere filantropiche. Può anche giustamente pensare che il suo denaro sarà più utile se speso in qualche altro modo, in vista delle molte spese amministrative che vi sono in certe organizzazioni filantropiche, in alcune delle quali i dirigenti percepiscono stipendi estremamente elevati. Quindi sarebbe responsabilità di ogni cristiano stabilire quale sarebbe la miglior cosa da fare in determinate circostanze. — Gal. 6:5.
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Domande dai lettori (2)La Torre di Guardia 1963 | 15 gennaio
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Domande dai lettori
● Tenendo presente che nelle pubblicazioni della Torre di Guardia è stato affermato che le opere di guarigione compiute da Gesù e dai suoi apostoli non dipendevano dalla fede di quelli che erano guariti, come dobbiamo intendere Matteo 13:58, dove si legge: “Egli non vi fece molte opere potenti a motivo della loro mancanza di fede”? — N. B., Stati Uniti.
Oggi molti guaritori per fede, quando sono messi di fronte al fatto che non possono guarire una persona, affermano che ciò sia dovuto alla mancanza di fede di quest’ultima. Ma questo è solo un sotterfugio per giustificare la loro incapacità di guarire. Questo, tuttavia, non fu il caso di Gesù e dei suoi apostoli. Non c’è nulla nel racconto che indichi che la vedova
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