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Come possiamo prendere giuste decisioni?La Torre di Guardia 1972 | 1° luglio
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vi renderà liberi”. (Giov. 8:32) Con la guida della Parola di Dio, possiamo prendere le nostre decisioni senza essere legati da superstizioni, esagerato timore dell’uomo, false idee religiose e false speranze. — Prov. 3:21-26.
PERCHÉ SONO SUPERIORI
Le norme bibliche hanno una forza che nessun personale codice morale potrà mai dare. I genitori che prendono decisioni basate sulla Bibbia e che ne mostrano ai figli le ragioni scritturali hanno un notevole vantaggio. I figli possono vedere che non è solo l’idea, il capriccio o il pregiudizio del padre o della madre. È ciò che dice il loro Creatore. Questo dà realmente peso al consiglio dei genitori.
Chi cerca la guida delle Scritture quando sorgono problemi nella vita coniugale è assai più in grado di prendere giuste decisioni che non quelli che si fanno guidare solo da personali codici morali o da filosofie umane. Come dice Ecclesiaste 4:12: “Una corda a tre capi non si può rompere rapidamente”. I problemi che dividono alcune coppie non infrangono l’unità dei mariti e delle mogli che stanno attenti a tener conto del Creatore quando prendono decisioni consultando la sua Parola.
La Bibbia dice che l’uomo deve amare sua moglie come se stesso e che ella dovrebbe avere profondo rispetto per lui. (Efes. 5:33) Qualcuno dirà: “Ma posso leggere simili parole di consiglio nei moderni libri sul matrimonio”. Forse sì, ma non è solo ciò che dicono queste parole della Bibbia a impartire loro forza. È da chi provengono, la Fonte della loro ispirazione.
Per esempio, I Pietro 3:4 consiglia alle mogli di ornarsi con la “veste incorruttibile dello spirito quieto e mite”. Ma perché? Perché questo è “di grande valore agli occhi di Dio”. E anche i mariti devono ‘assegnare onore alle loro mogli come a un vaso più debole, il femminile’. Ma perché? “Onde le vostre preghiere non siano impedite”. (1 Piet. 3:7) Sì, il marito e la moglie si rendono conto che ciò che fanno ha importanza presso Dio e influirà sulla loro relazione con lui.
Solo la Parola di Dio può autorevolmente dirci queste cose che influiscono tanto sulla condotta che decidiamo di seguire.
Spesso nel proprio lavoro sorgono domande su ciò che è bene e su ciò che è male. Sotto la spinta della pressione e della tentazione, i personali codici morali possono crollare. Molti decidono che un piccolo atto disonesto ogni tanto è necessario per andare avanti in un mondo difficile. Anche se non sono scoperti, pagano un alto prezzo, la perdita di una coscienza pura e la continua tensione causata dal timore d’essere smascherati.
La Bibbia ci dà la forza di decidere a favore dell’onestà e dell’integrità. Per questo motivo anche i cristiani che erano schiavi nell’Impero Romano potevano rendere ai loro padroni un fedele, onesto servizio, “non con atti di servizio per l’occhio, come per piacere agli uomini, ma con sincerità di cuore”. Di nuovo, perché? Perché sapevano che “da Geova riceverete la dovuta ricompensa . . . Certamente chi fa torto riceverà ciò che ha fatto a torto, e non vi è parzialità”. (Col. 3:22-25) Nessun personale codice morale, neppure il pensiero di telecamere nascoste, può dare la forza d’essere onesti che viene dal desiderio di piacere al Creatore.
“La legge di Geova è perfetta”. (Sal. 19:7) Le decisioni basate su di essa porteranno infallibilmente i migliori risultati, poiché essa ha conformemente vigore in ogni luogo, in ogni tempo, in qualsiasi circostanza. Per avere fiducia che è così, dovete conoscere bene la Bibbia; dovete metterne in pratica i consigli nella vostra vita e vederne i risultati. Perché non scrivete agli editori di questa rivista per avere una gratuita considerazione della Bibbia proprio in casa vostra così da essere aiutati a far questo? Questa è una decisione di cui non dovrete mai pentirvi.
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Vi ha visitato di recente il segretario del Re?La Torre di Guardia 1972 | 1° luglio
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Vi ha visitato di recente il segretario del Re?
“E fra loro c’era un uomo vestito di lino, con un astuccio da segretario ai fianchi”. — Ezec. 9:2, NW.
1. Quali domande potreste fare riguardo a una visita del segretario del Re, e le risposte a tali domande sono importanti?
PER parecchi anni il segretario del Re è andato alle case del popolo. Vi ha visitato di recente? Può darsi che la domanda vi sorprenda. Potete dire: ‘Nessuno mi ha mai fatto visita identificandosi come segretario del Re’. Ma può darsi che, per timore di aprire la porta a un visitatore inaspettato in questi tempi pericolosi, abbiate tenuto la porta chiusa a chiave. O, se avete aperto la porta alla sua visita, non l’avete riconosciuto come segretario del Re. Che non l’abbiate identificato non esclude la possibilità che vi abbia fatto visita. La sua opera è urgentissima, ed egli vi visitava per il vostro interesse. ‘Come facevo a saperlo?’ potete esclamare. ‘Dimmi, chi è esattamente questo Re, e chi è il suo segretario? E qual è lo scopo della sua visita?’ Le risposte a queste domande che voi fate sono importantissime in questi giorni d’incertezza nei quali è inevitabile che si verifichi qualche emergenza o eventualità.
2. Di quale re si tratta qui, e perché l’invio del suo segretario al popolo era una cosa da attendere nel nostro giorno?
2 La nostra insolita domanda può comprendersi alla luce delle circostanze nelle quali è formulata. L’odierna situazione mondiale non è del tutto nuova. Molto tempo fa ci fu una situazione simile, ma in piccole proporzioni. Perciò essa è oggi per noi un esempio ammonitore, e questa è la ragione per cui fu scritta nella storia antica onde la sua lezione non fosse perduta. Oggi abbiamo bisogno della lezione,
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