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Presentazione della buona notizia: Continuiamo gli studi iniziati negli opuscoliMinistero del Regno, Servizio del Regno 1976 | Aprile
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Presentazione della buona notizia: Continuiamo gli studi iniziati negli opuscoli
1 Negli ultimi due mesi siamo stati incoraggiati a iniziare studi servendoci degli opuscoli, e probabilmente ora state per terminare lo studio di un opuscolo con qualcuno. A questo punto quale progresso è ragionevole attendersi? Fino a un certo punto questo dipenderà dallo studente. Ma nella maggioranza dei casi dovrebbe potersi capire se vogliono davvero acquistare accurata conoscenza delle vie di Geova e metterla in pratica nella loro vita.
2 Se mostrano sincero interesse per la verità, dobbiamo pensare che ora possano ricevere il cibo spirituale di cui hanno bisogno alle adunanze di congregazione? No; nella maggior parte dei casi non sarebbe realistico. Hanno ancora bisogno di aiuto personale. Senza dubbio sarebbe molto utile studiare con loro il libro Verità o forse Vera pace e sicurezza.
3 Quando state per finire lo studio di un opuscolo, anzitutto potete fare un breve riassunto delle cose imparate, e poi fare domande specifiche per suscitare ulteriore interesse. Portate con voi la vostra copia personale del libro Verità e una copia extra. Servendovi del contenuto, mostrate alla persona che il libro considera questi e altri soggetti. Invece di chiedere alla persona se desidera fare lo studio per sei mesi, forse è meglio parlare solo delle disposizioni per la settimana successiva.
4 Mentre studiate il libro, in molti casi riscontrerete che è meglio considerare il materiale con calma, leggendo tutti i paragrafi. Ma alcuni preferiranno una considerazione biblica anziché uno studio del libro paragrafo per paragrafo. Con loro potete limitarvi a considerare le domande dello studio e a cercare e considerare le scritture. Così imprimeranno sulla propria mente il fatto che è la Bibbia stessa a rispondere alle domande. Per quanto riguarda la lettura dei paragrafi, potete sceglierne solo alcuni principali in ciascuno studio da leggere insieme. In tal modo, gli studenti che sono in grado di progredire in fretta potranno essere aiutati in tal senso.
5 Se non avete ancora iniziato uno studio in un opuscolo, vi incoraggiamo ad avere questa meta. Se avete bisogno di aiuto, non esitate a parlare al sorvegliante degli studi biblici, al conduttore dello studio di libro, o ad altri che svolgono l’opera degli studi biblici. Coloro che svolgono questa fase dell’opera dicono che per iniziare uno studio ci vogliono le seguenti cose: (1) Il vero desiderio d’avere uno studio biblico e il pregare Geova di benedire i vostri sforzi di iniziarne uno. (2) Molto servizio di casa in casa per trovare persone interessate. (3) Cogliere le occasioni di iniziare uno studio. (4) Tornare subito a fare visite agli interessati. (5) Determinare quale soggetto biblico interessa alla persona. E (6) essere entusiasti e positivi.
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Rapporto di servizio di gennaioMinistero del Regno, Servizio del Regno 1976 | Aprile
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Rapporto di servizio di gennaio
ITALIA
Med. Med. Med. Med.
Procl. Ore V.U. S.B. Riv.
Pion. Spec. 475 141,0 50,5 4,9 76,0
Pionieri 1.070 99,8 45,1 3,8 70,3
Pion. Temp. 901 88,9 36,0 1,6 72,6
Proclamatori 54.448 11,3 6,1 0,6 10,3
TOTALE 56.894
Nuovi dedicati battezzati: 1.088
QUOTA PER L’ITALIA NEL 1976 52.510 PROCLAMATORI
SAN MARINO
Med. Med. Med. Med.
Procl. Ore V.U. S.B. Riv.
Pionieri 1 109,0 42,0 5,0 30,0
Proclamatori 50 11,4 4,8 0,4 10,3
TOTALE 51
Nuovi dedicati battezzati: 6
QUOTA PER SAN MARINO NEL 1976 50 PROCLAMATORI
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Risposta a domandeMinistero del Regno, Servizio del Regno 1976 | Aprile
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Risposta a domande
◆ È permesso abitare nel territorio di una congregazione ma assistere alle adunanze di un’altra?
Generalmente parlando, è meglio assistere alle adunanze della congregazione che ha il territorio dove abitate. Nella maggior parte dei casi questo è nei migliori interessi spirituali della famiglia, poiché di solito è più comodo assistere alle adunanze e andare nel servizio di campo in un territorio vicino e ci si può valere maggiormente dell’aiuto provveduto dagli anziani.
Si ammette però che le circostanze personali variano. Fattori come l’orario del lavoro secolare, l’avere un coniuge incredulo o problemi di trasporto indurranno certuni a pensare che per la propria spiritualità è meglio frequentare un’altra congregazione. Ciascun capofamiglia è responsabile della sua casa. Avendo considerato tutti gli aspetti, dovrà decidere che cosa è meglio fare. Prima di prendere una decisione, se lo desidera, può considerare la cosa con gli anziani per valersi dei loro consigli. Forse egli non ha considerato certi vantaggi che la famiglia avrebbe frequentando la congregazione che ha il territorio dove essa abita, e gli anziani potrebbero farglieli notare. O forse essi sanno che potrebbero esserci certi svantaggi a trasferirsi in una congregazione vicina. Spesso la congregazione che ha il territorio è maggiormente in grado di prestare amorevole assistenza. E la casa della famiglia potrebbe essere usata per tenervi lo studio di libro dalla congregazione che ha il territorio. Ma in ultima analisi gli anziani incoraggeranno il capofamiglia a prendere la decisione più profittevole per la spiritualità della sua famiglia. Non c’è nessuna ragione di criticare la sua decisione una volta che l’avrà presa.
Nei centri urbani ci sono spesso numerose congregazioni concentrate in una certa zona. Per varie ragioni gli anziani potrebbero decidere che un trasferimento di proclamatori favorirebbe il progresso dell’opera. Per esempio, quando si forma una nuova congregazione ci saranno da fare dei cambiamenti nei territori, o si deve dare altro territorio a una congregazione che percorre spesso quello assegnatole, oppure c’è bisogno di rafforzare una congregazione che ha pochi proclamatori o pochi fratelli maturi per prendere la direttiva. Gli anziani di ciascuna congregazione possono dire quello che sarebbe consigliabile e invitare ciascuna famiglia di cui vorrebbero il trasferimento a riflettere sulla cosa. In molti casi, non ci saranno probabilmente difficoltà a fare il cambiamento suggerito. Anche in questo caso, il capofamiglia vorrà soppesare tutti i fattori e decidere se si deve fare tale trasferimento. La stessa cosa vale per gli anziani, per i servitori di ministero o per i pionieri ai quali è chiesto se possono trasferirsi altrove per assistere una congregazione bisognosa di aiuto. (Si veda “Risposta a domande” del Ministero del Regno di marzo 1973).
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Notizie TeocraticheMinistero del Regno, Servizio del Regno 1976 | Aprile
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Notizie Teocratiche
◆ I combattimenti tra le forze contendenti a Beirut, nel Libano, hanno costretto i fratelli locali a tenere le adunanze e a fare il servizio di campo solo di giorno. Alle adunanze partecipano piccoli gruppi. Una sorella è stata uccisa da un cecchino mentre stendeva il bucato sul terrazzo. Parecchi fratelli sono stati sequestrati e in seguito rilasciati. Uno è stato percosso con violenza. Nei villaggi di montagna alcuni hanno potuto tenere l’assemblea di circoscrizione. Tutti si rallegrano di poter continuare a lodare Geova nonostante queste difficoltà.
◆ È rallegrante vedere che in Italia diversi pionieri regolari dedicano molto tempo al servizio di campo. A volte alcuni devono superare difficoltà dovute principalmente all’età. Ma ci riescono essendo molto attivi nell’opera di casa in casa. Significativo è il caso di una sorella di 60 anni che serve come pioniera regolare da oltre tre anni e mezzo. Nello scorso anno di servizio questa sorella ha dedicato al servizio di campo una media di quasi 170 ore al mese. Nei primi cinque mesi di questo anno di servizio la sua media è stata di 202,4 ore. Un’altra sorella di 42 anni che serve come pioniera regolare da circa quattro anni e mezzo ha dedicato una media di 165 ore al mese negli scorsi due anni e mezzo. Veramente incoraggiante, non è vero?
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Presentazione suggeritaMinistero del Regno, Servizio del Regno 1976 | Aprile
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Presentazione suggerita
Il tema dell’articolo de La Torre di Guardia, di solito il primo, che ha una scrittura particolarmente messa in evidenza.
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