felicità. Anzi, causarono la sua rovina. Le sue ricchezze lo accalappiarono. — Matt. 19:16-24, NM.

Si acquista la felicità ottenendo qualche cosa di maggior valore che non l’argento e l’oro, e questa cosa di valore è l’accurata conoscenza della Parola di Dio, la Bibbia. Notate ciò che disse l’uomo saggio a questo riguardo: “[Felice] l’uomo che ha trovato la sapienza, e l’uomo che ottiene l’intelligenza! Poiché il guadagno ch’essa procura è preferibile a quel dell’argento, e il profitto che se ne trae val più dell’oro fino. Essa è più pregevole delle perle, e quanto hai di più prezioso non l’equivale. Lunghezza di vita è nella sua destra; ricchezza e gloria nella sua sinistra. Le sue vie son vie dilettevoli, e tutti i suoi sentieri sono pace. Essa è un albero di vita per quei che l’afferrano, e quei che la ritengon fermamente sono [felici]”. Quindi, le cose che portano la felicità perpetua sono la sapienza, l’intendimento e la conoscenza dei propositi di Dio. Queste cose offrono speranza, gioia e conforto. Ci mettono in grado di vedere il mondo quale realmente è, perché tutti questi guai si sono abbattuti su di esso e quale sarà l’esito. La conoscenza di Dio dà uno scopo alla vita, una meta, qualche cosa per cui lavorare. È questo che ci rende felici. Acquistare questa conoscenza mediante lo studio e metterla in pratica nella nostra vita quotidiana significa qualche cosa di più della felicità. Significa che abbiamo l’approvazione di Dio, che a sua volta significa vita eterna. Gesù disse: “Questo significa vita eterna, che acquistino conoscenza di te, il solo vero Dio, e di colui che tu hai mandato, Gesù Cristo”. — Prov. 3:13-18; Giov. 17:3, NM.

La felicità dunque proviene dalla giusta conoscenza, dal giusto modo di pensare, e dal fissare la mente sulla Parola e sulle promesse sicure dell’Onnipotente Dio. Per questa ragione Paolo consiglia quelli che desiderano la felicità di meditare su queste cose: “Tutte le cose vere, tutte le cose onorevoli, tutte le cose giuste, tutte le cose pure, tutte le cose amabili, tutte le cose di buona fama, quelle in cui è qualche virtù e qualche lode, siano oggetto dei vostri pensieri. Le cose che avete imparate, ricevute, udite da me e vedute in me, fatele; e l’Iddio della pace sarà con voi”. — Filip. 4:8, 9.

Abbiamo tutte queste cose buone incorporate nella Parola di Dio, la Bibbia. Il rimedio precisato nelle Scritture è sicuro. Spetta a noi applicarlo. Fatelo e sarete felici, e troverete una felicità ancora più grande offrendo questa ricetta ad altri. Poiché, come Gesù disse, “c’è più felicità nel dare che nel ricevere”. — Atti 20:35, NM.

Domande dai lettori

◆ In considerazione di Apocalisse 20:8, ci saranno forse nel nuovo mondo divisioni nazionali, e chi sono Gog e Magog in questa scrittura? — G. T., Canada.

Apocalisse 20:7, 8 (NM) dice: “E appena i mille anni sono finiti, Satana sarà sciolto dalla sua prigione, ed egli uscirà per sviare le nazioni che sono ai quattro canti della terra, Gog e Magog, per radunarle insieme per la guerra. Il loro numero è come la rena del mare”. Nel nuovo mondo non esisteranno nazioni con confini nazionali entro cui le persone saranno raggruppate secondo la nazionalità, ma le persone che vivranno allora saranno pervenute da tutte le nazioni e saranno state un tempo membri delle nazioni di questo vecchio mondo, proprio come la “gran folla” proviene da “ogni nazione” e tuttavia non porta con sé alcun nazionalismo divisivo. È con riferimento alle precedenti origini nazionali che il termine “nazioni” viene usato nella scrittura. — Apoc. 7:9, NM.

I capitoli 38 e 39 di Ezechiele trattano di Gog del paese di Magog, e in quella profezia Gog rappresenta Satana dopo che è stato cacciato dal cielo, sin dal 1914, e Magog rappresenta il suo limitato reame spirituale vicino alla prossimità della terra sin d’allora. (Vedere La Torre di Guardia del 15 marzo 1954). Ma in Apocalisse 20:8 il tempo dell’avvenimento è diverso e Gog e Magog sono nomi di paesi terrestri, e Gog non potrebbe riferirsi a Satana perché di Satana è detto che inganna Gog e Magog. Inoltre, lo stesso versetto identifica Gog e Magog come “le nazioni che sono ai quattro canti della terra” che permettono a Satana di sviarle. Chi fosse il Gog dei tempi antichi o dove fosse situato il suo paese di Magog è incerto, ma generalmente è geograficamente situato nell’Europa nord-orientale e nell’Asia centrale, il paese dei feroci Sciti e Tartari. Comunque, in Apocalisse Gog e Magog rappresentano i paesi o i popoli di quei paesi che dietro istigazione di Satana assaliscono ferocemente il fedele popolo di Geova che abita sulla terra.

Che il loro numero sia “come la rena del mare” non significa che la maggioranza del genere umano si ribellerà con Satana alla fine del regno di mille anni, ma significa che il numero è indefinito, tanto innumerabile quanto la rena del mare. Quando il numero dei membri del corpo di Cristo era sconosciuto essi erano paragonati alla rena del mare per moltitudine, ma quando il numero fu finalmente rivelato era soltanto di 144.000 ed essi furono chiamati un “piccolo gregge”. Pertanto quelli che si ribelleranno con Satana alla fine del regno di mille anni potrebbero certamente essere una minoranza del genere umano. — Gen. 22:17; Gal. 3:29; Apoc. 14:1; Luca 12:32.

Annunzi

MANTENETE LA SANTITÀ PER LA GUERRA TEOCRATICA — Deut. 23:14, NM.

Come si esigeva che gli Israeliti nelle loro guerre teocratiche mantenessero la loro santità e si separassero da tutte le pratiche empie ed egoistiche, così i Cristiani che partecipano al conflitto teocratico devono serbarsi puri dal mondo e dalle sue impurità. La santità della guerra spirituale cristiana esige che ognuno che s’impegni in essa sia pure libero dall’impurità. Tale santità personale tratterrà il servitore di Dio dal portare vituperio sul Suo nome e sulla Sua causa. Mentre egli s’impegna nel lavoro di testimonianza e di avvertimento contro l’organizzazione del dio satanico di questo mondo, rimane libero dall’impurità che deriva dall’associarsi con esso. Durante il mese di settembre i testimoni di Geova saranno occupati nel sostenere la giusta lotta della fede offrendo al popolo un aiuto per lo studio biblico, mediante un libro e un opuscolo per la contribuzione di 50c o Lit. 325. Tutte le persone di buona volontà possono fare lo stesso, partecipando alla testimonianza. Scriveteci per particolari, o informatevi presso la più vicina Sala del Regno dei testimoni di Geova.

“NUOVI CIELI E NUOVA TERRA”

La promessa di Dio di creare nuovi cieli e una nuova terra viene meravigliosamente esposta nel libro di 354 pagine “Nuovi Cieli e Nuova Terra”. Esso mostra che il significato di questa espressione non è letterale, ma figurativo, dipingendo per noi le condizioni che presto prevarranno sulla terra e nell’invisibile organizzazione celeste che Dio ha predeterminata per le benedizioni di tutti gli ubbidienti del genere umano che l’accettano. Il libro fornisce ampie prove che l’adempimento delle promesse benedizioni dei “nuovi cieli e nuova terra” è vicinissimo “proprio alle porte”. Questo bellissimo libro e l’opuscolo di 32 pagine La Cristianità o il Cristianesimo — Qual è “la luce del mondo”? entrambi stampati in italiano, si possono avere per la piccola contribuzione di 50c o L. 325. Scriveteci oggi stesso per le vostre copie.