Uno sguardo al mondo

Nuovo “punto di riferimento” storico

◆ Per decenni prima della prima guerra mondiale, gli studiosi biblici avevano avvertito che il 1914 sarebbe stato un punto critico della storia. “Il trauma della prima guerra mondiale . . . è da molti considerato un punto di riferimento nell’evoluzione dell’America moderna”, conferma un recente numero di U.S. News & World Report. E tali cambiamenti si sentirono in tutto il mondo. Negli ultimi decenni i testimoni di Geova hanno nuovamente notato ciò che indica la cronologia biblica, avvertendo questa volta che la metà degli anni settanta sarebbe stata critica per l’umanità. Che cosa indicano i fatti finora? Secondo questo articolo, “gli storici paragonano . . . gli odierni sconvolgimenti” al “tempo di cambiamento sociale e morale” della prima guerra mondiale.

Quant’è?

◆ Spesso sono citate cifre astronomiche di dollari per descrivere gli introiti dei paesi esportatori di petrolio da quando ne hanno quadruplicato il prezzo. Ma quant’è in termini che possiamo capire? U.S. News & World Report afferma che con i 125 miliardi di dollari che si calcola siano il ricavato annuo della vendita del petrolio si comprerebbe una qualsiasi delle seguenti cose: l’“intera produzione agricola degli U.S.A.”; tutta la produzione dell’acciaio degli U.S.A. per quattro anni e mezzo; “tutte le auto e tutti gli autocarri prodotti in tre anni e mezzo”; o 3.200.000 case.

Strani compagni di letto

◆ Al mondo in generale, le divergenze fra Arabi e Israeliani appaiono grandi. Ma “la relazione fra Ebrei e Arabi nel mondo della malavita è delle migliori”, afferma il criminologo di Gerusalemme Menachem Amir. Giacché gran parte della polizia israeliana è molto impegnata per mantenere la sicurezza interna, Ebrei e Arabi del mondo della malavita si servirebbero di questa “ottima relazione” per sfruttare la situazione. Un penalista di Tel Aviv dice che cinque Ebrei e Arabi sono stati accusati insieme d’avere introdotto di contrabbando dalla Giordania enormi quantità di hascisc. “E dovremmo essere in guerra con la Giordania”, egli deplora.

Previsione di terremoti in Asia

◆ Lo scorso febbraio un forte terremoto colpì una zona densamente popolata della Cina nordorientale. Bollettini locali di notizie controllati avrebbero detto che “secondo le previsioni e gli avvisi sui terremoti trasmessi dalle stazioni e dai centri sismologici del nostro paese”, le autorità “hanno mobilitato le masse”, riducendo così “al minimo” i danni. Se è vero, questa “sarebbe la prima volta che è stato predetto un grande terremoto e che la popolazione è stata avvertita in tempo per prendere precauzioni”, asserisce la rivista Time.

L’Earthquake Forecasting Liaison Council del Giappone ha “previsto che ci sarà un grande terremoto nella zona di Tokyo e Yokohama nei prossimi anni”, avverte un recente editoriale del Daily Yomiuri. Esso menziona pure “la tragica eruzione del vulcano Sakurajima a Kyushu nel 1914” quando l’osservatorio meteorologico “assicurò loro che non c’era pericolo di eruzione. . . . Comunque, in questa epoca in cui metodi di previsione sono stati notevolmente perfezionati, sarebbe inescusabile ignorare un avvertimento”.

Le canne sconfiggono l’inquinamento

◆ “Le canne bibliche che nascosero il bambino Mosè nelle paludi del Nilo”, riferisce il Times di New York, “sono utilizzate oggi . . . per proteggere la salute e la vita di migliaia di persone in molte parti del mondo”. Nel 1957 uno scienziato tedesco notò che le canne crescevano meglio nell’acqua inquinata che nell’acqua pulita. Ora a Krefeld, in Germania, uno stabilimento sperimentale che utilizza canne e giunchi produce con successo acqua abbastanza pulita da bere. Stanno sorgendo in tutto il mondo migliaia di stabilimenti analoghi. Si afferma che il costo di questo metodo sia molto inferiore a quello dei sistemi convenzionali. “E la sola energia di cui abbiamo bisogno per la fase biologica è che il sole faccia crescere le canne, e la gravità vi faccia affluire l’acqua inquinata”, dice lo scienziato tedesco.

Trattenimento insolito

◆ 30.000 Malaysiani, il più alto numero registrato, hanno assistito nello Stadio Mardeka di Kuala Lumpur ai campionati mondiali di lettura del Corano di quest’anno. “Mentre ascoltano l’interpretazione del Corano fatta da lettori internazionali”, spiega il Sunday Times Magazine della Malaysia, “provano immenso piacere negli innumerevoli ricordi evocati” e “raffinato diletto per l’eccellenza della dizione, della qualità della voce e del ritmo”. Ora la televisione trasmette le gare agli spettatori, insieme alla traduzione. Un devoto musulmano rammentò che in passato “era appropriato che gli uditori gridassero ‘Eccellente!’ quando certi brani erano resi particolarmente bene . . . Arrossisco al pensiero di quante volte le nostre felici grida devono avere coinciso con i versetti che descrivono le torture dell’inferno”.

Paziente da due tonnellate!

◆ In quella che è definita la prima rischiosa operazione chirurgica tentata su un rinoceronte, i veterinari dell’Università dello Stato dello Iowa hanno recentemente asportato un’occlusione intestinale lunga sessanta centimetri. “Tiny”, un rinoceronte indiano di quattordici anni, aveva perso una trentina di chili a causa dell’occlusione, che, secondo i medici, aveva il diametro di un pallone. Ci vollero tre ore di lotta per far percorrere all’animale i trenta metri che lo separavano dal luogo dell’operazione. I veterinari non intendevano togliergli i punti.

Genitori apprezzati

◆ Milton Eisenhower, fratello dell’ex presidente Eisenhower degli U.S.A., in una recente edizione della rivista Modern Maturity, rammenta che “mamma e papà conoscevano la Bibbia da cima a fondo. Infatti, mamma era la propria concordanza: Senza servirsene, sapeva trovare il particolare versetto scritturale che voleva. . . . La nostra era una casa ideale poiché non udii mai una parola scortese fra mamma e papà. Vivevano secondo i concetti fondamentali della religione giudeocristiana”. L’anziana sig.ra Eisenhower (Ida) era una testimone di Geova.

I vantaggi della vecchiaia

◆ Ora che tanti dirigenti disoccupati sono in cerca di lavoro, le imprese non sono necessariamente sagge a cercare solo “nuove leve”. Secondo un’analisi di Industry Week, i dirigenti più anziani “sono fra le ultime generazioni a conservare la tradizionale etica del lavoro. Hanno anche uno stato di servizio migliore e si ammalano meno spesso”. Per di più, “sono più esperti sul modo di fare il lavoro nel ‘sistema’”. E, a differenza dei più giovani, “sono meno propensi a considerare l’impiego come un trampolino di lancio verso un impiego migliore in un’altra ditta”.

Malattia in un santuario per le “guarigioni”

◆ Due bambini affetti da fibrosi cistica erano stati recentemente portati al santuario cattolico di Lourdes, in Francia, e poi a Roma per ricevere la benedizione di papa Paolo. Anziché guarire dei loro mali, durante il viaggio contrassero un’infezione causata da un raro tipo di salmonella. “I batteri furono portati in Francia circa un anno fa dal Nord Africa”, dice un funzionario del Dipartimento della Sanità dello Stato di Washington. Egli nota che attirando il santuario di Lourdes tanti malati, in quel luogo c’è un’altissima possibilità di trasmettere malattie.

Al posto dell’acqua

◆ Nel Medio Evo, dice la rivista Machine Design, il consumo annuo di birra in Europa era supponibilmente di 400 litri per persona, in media. Si afferma che ciò era dovuto alla scarsità e al costo dell’acqua pura e di altre bevande. Oggi il discendente tedesco medio ne beve solo 130 litri circa e gli Americani ne bevono poco più di 72 litri.

Consumo di cibi congelati

◆ Fra tutti gli Europei, gli Svedesi sono quelli che fanno il massimo consumo di cibi congelati, circa 20 chili ciascuno all’anno, riferisce la rivista europea Vision. Ne mangiano il 50 per cento di più di quelli che vengono subito dopo loro, i Danesi e i Tedeschi Occidentali, e il doppio dei vicini Norvegesi. La domanda italiana in rapido aumento è ancora molto indietro, a meno di due chili. Ma gli Americani consumano ancora circa due volte più cibi congelati degli Svedesi.

I banditori prosperano

◆ Nei periodi in cui l’economia va male, i banditori delle aste pubbliche fanno affari. Ci sono più ditte che falliscono, e quindi c’è maggior richiesta di aste pubbliche. Similmente, chi va in cerca di buone occasioni frequenta le aste. “Alla scuola per banditori”, dice il presidente della Società Americana dei Banditori di St. Louis, “ci hanno insegnato che quando i tempi sono buoni, ci si può guadagnare da vivere, quando i tempi sono cattivi ci si arricchisce”.