Che cosa offre l’astrologia?
LA POPOLARITÀ dell’astrologia è indubbiamente dovuta al comune desiderio di conoscere il futuro. Non avete voi provato tale desiderio? Non si fa specialmente sentire quando si è tormentati da sentimenti di incertezza, confusione e insicurezza sulla cosa migliore da fare? Ma potete confidare che l’astrologia vi dia sicure informazioni circa il futuro?
L’astrologia asserisce che i corpi celesti — la luna, i pianeti e le stelle — influiscano sulle attività umane. I seguaci dell’astrologia credono che possiate assicurarvi il successo di una cosa se la fate quando il movimento di questi corpi celesti vi è “favorevole”. Essi credono pure che possiate evitare spiacevoli avvenimenti non intraprendendo una cosa quando i loro movimenti sono “sfavorevoli”.
Forse avete letto del principe dell’Estremo Oriente che rimandò di un anno il suo matrimonio perché gli astrologi dicevano che i segni non erano favorevoli. Si trattava del principe Palden Thondup Namgyal di Sikkim. Gli astrologi lo persuasero a rimandare il suo matrimonio dal 1962 al 1963. Poi, quando alla morte del padre ereditò il trono, essi lo convinsero a rimandare di un anno la sua incoronazione per la stessa ragione.
Nel mondo occidentale ci sono persone che non firmeranno un contratto, non inizieranno un affare né cominceranno un nuovo progetto di qualsiasi specie senza aver prima consultato l’astrologo. Secondo Times Magazine di New York del 15 dicembre 1968 l’industria della moda di New York e di Parigi non si sognerebbe nemmeno di presentare una nuova collezione di modelli in un tempo definito sfavorevole dagli astrologi. In base a che cosa si determinano questi tempi “favorevoli” e “sfavorevoli”?
Lo zodiaco
Gli astrologi chiamano zodiaco quella parte del cielo al di sopra della terra in cui sembrano muoversi il sole, la luna e le stelle. Il nome viene dal greco e significa “cerchio di animali”. Ciascuno di questi prende nome da una costellazione di stelle, detta “segno” dello zodiaco. Pertanto uno dei dodici segni, lo Scorpione, è raffigurato da uno scorpione e rappresenta il periodo che va dal 24 ottobre al 22 novembre. Il Toro, un altro segno, è raffigurato da un toro e rappresenta il periodo che va dal 21 aprile al 21 maggio. I nati in uno qualsiasi dei periodi rappresentati da questi dodici segni si suppone abbiano certe caratteristiche diverse da quelle possedute dai nati in altri periodi; così afferma l’astrologia.
In base allo zodiaco l’astrologo può fare l’oroscopo alla persona. Questo è un diagramma indicante la relazione dei corpi celesti nel preciso momento della nascita della persona. Si suppone che qualsiasi stella sorgesse in quel momento eserciti influssi sulla sua personalità.
L’astrologia asserisce che certi pianeti abbiano influssi contrastanti o complementari e che l’azione reciproca di questi influssi possa significare bene o male per voi. A causa di questa asserzione molti non prenderanno un’importante decisione senza aver prima consultato l’astrologo. Ma quanto è fidato il suo consiglio?
Quanto è accurato?
Ricordate l’asserzione fatta dagli astrologi indiani che nel 1962 doveva venire una terribile calamità? Si turbarono quando cinque pianeti dovevano trovarsi in congiunzione, cioè in posizioni tali che una linea immaginaria dalla terra allo spazio li avrebbe intersecati. Simultaneamente doveva esserci un’eclissi solare causata dalla luna. Questa cosa rara nel movimento di questi corpi celesti doveva avvenire in una parte dello zodiaco considerata sfavorevole.
Gli astrologi suscitarono una febbrile eccitazione avvertendo le persone di prepararsi a terremoti, inondazioni, guerre, e cose simili. Il giorno fatale, il 3 febbraio 1962, giunse e passò senza che le predette calamità si avverassero. Ciò che gli astrologi avevano considerato un cattivo presagio non ebbe in realtà nessun significato. Alcuni dicono che semplicemente gli astrologi interpretarono male i segni. Che fosse così o no, resta il fatto che l’astrologia non rivelò accuratamente i futuri avvenimenti.
Un altro esempio d’insuccesso fu quando l’Apollo 8 girò intorno alla luna. Prima che cominciasse il viaggio, alcuni astrologi inglesi avvertirono: “La probabilità di cambiamenti di personalità negli astronauti mentre sono in orbita è altissima”. Perché? Perché “Giove e Urano”, dissero, “sono in congiunzione per la prima volta in quattordici anni, e gli influssi sono fortissimi”. La congiunzione di questi pianeti, comunque, non ebbe nessun cattivo effetto sugli astronauti.
Un altro recente notevole insuccesso si ebbe quando due astrologi predissero separatamente che Jackie Kennedy non si sarebbe risposata nell’immediato futuro. Il suo matrimonio con un armatore greco dimostrò che erano in errore. Sebbene un astrologo sostenesse che non lo considerava un matrimonio data l’età del sig. Onassis resta il fatto che sono legalmente sposati e che ella non è più sola.
Si è detto che Hitler aveva cinque astrologi che lo consigliavano in merito ai momenti propizi per attuare le sue decisioni. Nonostante la sua fiducia nell’astrologia, essa non lo aiutò. Egli e i suoi progetti finirono disastrosamente.
Linguaggio ambiguo
Il linguaggio dell’astrologia, come forse sapete, è di solito ambiguo. Questo consente diverse interpretazioni. La persona può sentirsi dire che “la relazione con un amico subirà un raffreddamento”, che in una certa data ci sarà un “avvenimento piacevole” nella propria vita, ecc.
Riguardo alle predizioni di Nostradamus, famoso astrologo del sedicesimo secolo, The World Book Encyclopedia osserva nella sua edizione del 1966: “Le sue profezie furono intenzionalmente oscure e vaghe e vanno soggette a molte interpretazioni”.
Giacché la predizione è espressa di solito in modo ambiguo, qualsiasi cosa accada, l’astrologo, nella maggioranza dei casi, può farla apparire corretta. Per esempio, se la persona si fa male quando i segni astrologici gli erano “favorevoli”, l’astrologo dirà che è stata fortunata a sfuggire a ciò che sarebbe potuto accadere se i segni fossero stati “sfavorevoli”. Se i segni sono “sfavorevoli” e la persona va contro di loro senza alcuna cattiva conseguenza, l’astrologo afferma che inconsciamente essa ha prestato attenzione essendo stata preavvertita.
In India l’astrologo ricava una parte sostanziale del suo guadagno prescrivendo i modi per superare le cattive conseguenze che predice. Quando le cose che predice non si avverano, lo attribuisce agli oggetti propiziatori che ha venduti alla persona. Questi possono consistere di pietre incastonate in anelli, amuleti contenenti erbe consacrate, mistici incantesimi scritti su corteccia e inni scritti a Kali, la dea indù della distruzione.
Una forma di divinazione
L’astrologia asserisce di offrire alla persona la capacità di comprendere il futuro riguardo a sé. Similmente gli antichi idolatri cercavano presagi sul futuro nei segni del fegato dei sacrifici animali. Consideravano questi segni come riflessi in misura ridotta delle stelle, che pensavano influissero sulla loro vita. Cercavano presagi anche nel volo degli uccelli e nel movimento delle stelle e dei pianeti. Queste sono tutte forme di divinazione.
Collegando l’astrologia alla divinazione, il libro Standard Dictionary of Folklore, Mythology and Legend di Funk & Wagnalls dichiara: “L’astrologia è una delle più antiche forme di divinazione, e prevalse fra le nazioni dell’Oriente (Egitto, Caldea, India, Cina) sin dagli albori della storia. . . . L’astrologo come divinatore usa infine supplementari mezzi di determinazione, e riscontriamo uno stretto legame fra l’astrologia da una parte, e la geomanzia [divinazione mediante figure o linee] cinese, l’epatoscopia [divinazione mediante osservazione del fegato di animali] del Vicino Oriente, la divinazione cinese e giapponese dei gusci di tartaruga, e la chiromanzia degli zingari dall’altra”.
Cominciò a Babilonia
Esaminando la storia riscontrerete che l’astrologia fu sempre strettamente collegata a persone superstiziose e idolatre. Infatti, ebbe evidentemente inizio nell’antica Babilonia, la fonte di ingannevoli, degradanti, false pratiche religiose. Il libro Religion of Babylonia and Assyria di Jastrow parla della “profonda impressione fatta sul mondo antico dalle rimarchevoli manifestazioni del pensiero religioso a Babilonia e dall’attività religiosa prevalente in quella religione”. Un altro libro, The Worship of the Dead di J. Garnier, osserva che “le ricerche dei moderni scrittori . . . considerano uniformemente Babilonia e l’Assiria come culla dell’antico Paganesimo.
Indicando che l’astrologia ebbe inizio in Mesopotamia dov’era situata Babilonia, il libro The Ancient Gods di E. O. James dichiara: “Vi nacque una complessa scienza astrale ad opera di un corpo ben organizzato di àuguri, veggenti e astrologi che avevano una vasta letteratura sui presagi comprendente lunghe serie di tavolette relative a ogni aspetto dei fenomeni augurali. . . . Si riteneva, infatti, che ogni fenomeno celeste avesse la sua controparte negli avvenimenti umani, e che ogni persona fosse alla fine portata sotto l’influsso di un pianeta o di una stella fissa che ne determinava la sorte dalla culla alla tomba. . . . Le stelle acquistavano un significato più personale, e insieme al sole, alla luna e ai pianeti, determinavano i destini umani con un’elaborata scienza astrologica che raggiunse il Mediterraneo orientale e l’Egeo in seguito alle conquiste di Alessandro Magno nel quarto secolo a.C.”
Vicino alla località dell’antica Babilonia sono state trovate tavolette d’argilla con espressioni astrologiche che hanno migliaia d’anni. L’astrologia era così strettamente legata a Babilonia che nei tempi antichi gli astrologi erano spesso chiamati Caldei, altro nome dei Babilonesi. Da Babilonia l’astrologia si diffuse in Grecia, a Roma, e in tutta la terra.
Radicata nel paganesimo
I Babilonesi credevano che i corpi celesti fossero la dimora degli dèi e che, perciò, potessero influire sulle vite umane. A questo riguardo Beacon Lights of History di John Lord dichiara, nel primo volume, a pagina quarantasette: “Tra gli Assiri e i Babilonesi c’era ancora un’altra inferiore classe di divinità che erano oggetto di adorazione, e si supponeva avessero grande influenza sulle attività umane. Queste divinità erano i pianeti con diversi nomi”.
Al pianeta più grande, ora chiamato Giove, diedero il nome del loro dio Marduk. I Babilonesi consideravano il toro come simbolo di Marduk. Questo animale divenne uno dei più importanti segni zodiacali e oggi gli astrologi lo chiamano ancora Toro.
Ogni movimento e fenomeno celeste, come il sorgere e il tramontare del sole, gli equinozi e i solstizi, le fasi lunari, le eclissi e i movimenti delle meteore, si pensava fossero opera di questi dèi. Si fecero dunque complicate carte e tavole di questi movimenti credendo che rivelassero quanto sarebbe avvenuto in futuro nelle attività umane.
Ora, pensate onestamente di poter acquistare accurata conoscenza del futuro rivolgendovi ai falsi dèi dell’antica Babilonia? Anche se non considerate i pianeti e le stelle come dèi, riponendo fiducia nell’astrologia riporreste fiducia in questi dèi. Perché? Perché essi furono il fondamento su cui fu edificata l’astrologia, la ragione per pensare che le stelle e i pianeti influiscano sulla vita umana.
Giacché non si addita più la spiegazione che gli dèi dell’antichità siano alla base dell’astrologia, alcuni hanno asserito che i corpi celesti producano delle “emanazioni” che influiscono sulle persone. Gli scienziati non hanno scoperto nessuna emanazione abbastanza forte da influire sul carattere e sul destino degli uomini. A che cosa si attribuisce dunque il potere su cui è basata l’astrologia? La persona deve pensare nel suo cuore che ci sia qualche forza soprannaturale collegata ad essa così come altre persone pensano che tale forza operi per mezzo di un indovino. In effetti essa confida nello spiritismo, lo ammetta o no.
Abbiamo visto che l’astrologia non è fidata nel predire i futuri avvenimenti, che è una forma di divinazione, che fu ideata in base all’erronea credenza che i pianeti e le stelle fossero dèi, e che è profondamente radicata nel paganesimo babilonese. In considerazione di ciò, pensate che sia una cosa di cui i cristiani debbano interessarsi?