BIBLIOTECA ONLINE Watchtower
BIBLIOTECA ONLINE
Watchtower
Italiano
  • BIBBIA
  • PUBBLICAZIONI
  • ADUNANZE
  • Quanto sono gravi le penurie?
    Svegliatevi! 1975 | 8 maggio
    • sarà facile, è detto agli Americani, ottenere questi materiali in futuro”.

      Molte delle “più accessibili” fonti di materie prime degli Stati Uniti sono già state sfruttate. Per esempio, i ricchi depositi di ferro del Mesabi Range nel Minnesota sono in gran parte esauriti. L’estrazione di minerali di qualità inferiore è più costosa. I giacimenti petroliferi “più accessibili” sono già stati sfruttati. Per questo sono in aumento le trivellazioni per estrarre il petrolio al largo della costa. Inoltre, si fanno trivellazioni sempre più profonde per cercare petrolio nel suolo. E dall’Alasca sarà trasportato il petrolio mediante oleodotti. Anche ora la nazione importa circa un terzo dei prodotti petroliferi che impiega.

      Inoltre, gli Stati Uniti importano ora da altre nazioni quasi un terzo di tutti i minerali considerati essenziali alla sua industria. Si ritiene che nel 1985 ne importeranno circa la metà. Il costo? Nel 1970 la produzione di minerali negli Stati Uniti scese di quasi 9 miliardi di dollari al di sotto del fabbisogno. E un funzionario governativo calcola che questo deficit salirà a 31 miliardi di dollari nel 1985, e a 64 miliardi nell’anno 2000. Tutto questo si deve compensare con le importazioni. E queste stime furono fatte prima dell’incontrollata inflazione dei prezzi del 1973 e del 1974!

      Gli Stati Uniti hanno anche un enorme bisogno di acqua dolce. L’industria ne consuma enormi quantità, essendone necessari quasi 400.000 litri solo per fabbricare un’automobile. All’attuale ritmo di impiego, si calcola che in soli 25 anni il paese avrà un bisogno giornaliero di circa 945 miliardi di litri d’acqua dolce per la produzione e di altri 1.700 miliardi di litri per portar via i rifiuti. Tuttavia, l’acqua di superficie su cui si può attualmente fare assegnamento è solo di 400-470 miliardi di litri al giorno.

      C’è oggi qualche altra nazione industriale sulla terra che sia essenzialmente autosufficiente per quanto riguarda le risorse naturali? Sì. Quella nazione è l’Unione Sovietica, che ha ancora incalcolabili ricchezze materiali da sfruttare. Tuttavia, il suo suolo non è fertile come quello degli Stati Uniti, per cui i Sovietici hanno spesso raccolti insufficienti e devono importare viveri.

      Verso un cambiamento

      Le nazioni industriali, specialmente quelle molto sviluppate dell’Europa occidentale, il Giappone e gli Stati Uniti, si sono messe in trappola. Per mantenere il loro attuale tenore di vita devono ora importare in crescente quantità le materie prime e le fonti energetiche di cui hanno bisogno. Ma le nazioni più povere che hanno queste risorse chiedono ora in cambio più denaro.

      L’immediato risultato di ciò è che queste nazioni industriali si indebiteranno sempre più per pagare le cose di cui hanno bisogno. Solo la spesa del petrolio nel 1973 fece vacillare le economie dell’intero mondo occidentale. Una nazione dopo l’altra si indebita profondamente per pagare i più elevati costi del petrolio. Così, a parte il fatto che è sempre più difficile ottenere le materie prime e produrre le cose richieste, la situazione finanziaria dei paesi industriali è disperata.

      Gli economisti convengono che non è possibile continuare ancora a lungo in questo modo. Qualcosa deve cambiare. I deficit della bilancia internazionale dei pagamenti di queste nazioni significano che deve aver luogo presto un brusco riordinamento. Mentre prendendo a prestito miliardi dai paesi produttori di petrolio che ora si sono arricchiti si eviterà per un po’ il disastro, non si potrà continuare a prendere a prestito a tempo indefinito, giacche le somme necessarie sono enormi. Potrebbe significare che queste nazioni semplicemente non saranno più in grado di permettersi tutte le importazioni necessarie per continuare a vivere com’erano abituate. Questo potrebbe significare un drastico cambiamento nel tenore di vita del popolo.

      È discutibile che la gente riesca a riabituarsi a un inferiore tenore di vita. Un’idea di ciò che potrebbe accadere è data da questa notizia pubblicata recentemente dal Times di New York:

      “CAIRO, 10 agosto (Reuters) — Due persone sono rimaste uccise e cinque ferite nella ressa per ottenere un pezzo di sapone, che in questi giorni scarseggia in Egitto, ha riferito oggi il giornale Al-Ahram.

      “Nella lotta per l’ultimo pezzo di sapone in un negozio del villaggio di Rozeik, il droghiere e suo figlio sono rimasti uccisi, ha detto il giornale”.

      Lo storico britannico Arnold Toynbee commenta che le nazioni industriali “si troveranno in un permanente stato di assedio, in cui le condizioni materiali di vita . . . diventeranno progressivamente più gravi”. Egli aggiunge:

      “In ciascuno dei paesi ‘sviluppati’ assediati ci sarà un’aspra lotta per il controllo delle diminuite risorse. . . .

      “Di conseguenza, in tutti i paesi ‘sviluppati’, un nuovo modo di vivere — un modo severamente irreggimentato — dovrà essere imposto da uno spietato governo autoritario”.

      Risulta evidente a molti osservatori che un enorme riordinamento degli affari mondiali non può esser lontano. I problemi sono divenuti troppo difficili. Gli autori di Ark II esprimono questo pensiero: “Sappiamo che il vecchio sistema non reggerà ancora per molto”.

  • Coltivate l’arte di ascoltare
    Svegliatevi! 1975 | 8 maggio
    • Coltivate l’arte di ascoltare

      OGGI vi è ogni sorta di “divari” fra le persone. C’è il “divario delle generazioni” tra vecchi e giovani. Vi sono divari fra genitori e figli, fra insegnanti e studenti, fra datori di lavoro e dipendenti e fra i capi religiosi e i loro greggi.

      Quali sono le cause di questi divari? Sono senz’altro svariate e molteplici, ma molto probabilmente una delle principali è la mancanza di comunicare da ambo le parti. Questo, a sua volta, è essenzialmente dovuto al fatto che ciascuna parte non ascolta l’altra. Le persone pensano spesso a qualche altra cosa mentre qualcuno parla loro, invece di prestare attenzione a ciò che si dice. I mariti vi sono inclini, specialmente se hanno mogli loquaci.

      È di particolare importanza imparare l’arte di ascoltare per i genitori, per gli insegnanti, per chi ha responsabilità negli affari e nell’industria, e per tutti quelli che

Pubblicazioni in italiano (1950-2025)
Disconnetti
Accedi
  • Italiano
  • Condividi
  • Impostazioni
  • Copyright © 2025 Watch Tower Bible and Tract Society of Pennsylvania
  • Condizioni d’uso
  • Informativa sulla privacy
  • Impostazioni privacy
  • JW.ORG
  • Accedi
Condividi