che Geova ha cura e protegge i suoi piccoli?

Ora andiamo spesso col ricordo alla nostra prima adunanza avuta qui, in questo paese di lingua spagnola. Vi era soltanto una sala e tutte le persone interessate si radunavano qui per lo studio Torre di Guardia. Molti di quelli che partecipavano erano assai poveri e scalzi. Alcuni non sapevano né leggere né scrivere. Allora vi erano solo 150 proclamatori; ora vi sono ventitré unità e 1.500 attivi proclamatori. Alcuni di quelli che una volta non sapevano né leggere né scrivere sono ora eccellenti oratori, che contribuiscono alla riuscita delle varie assemblee. Altri sono servitori nelle diverse congregazioni.

Fin dal 1955 ho avuto il privilegio di fare il servitore di circoscrizione nella principale città del paese, servendo in una delle sue due circoscrizioni. Qui è un piacere servire i nostri fratelli che sono ansiosi di imparare le istruzioni teocratiche ed applicarle. Dalla loro buona opera ne deriva che la verità viene fatta conoscere da un capo all’altro di questo paese.

Quante ne abbiamo aiutate, di queste umili persone, a venire alla gloriosa luce della verità di Geova non lo sappiamo. Ma sappiamo quanto è stata grande la nostra gioia per le benedizioni di Geova. Guardando agli anni trascorsi, abbiamo avuto una vita ricca, senza rimpianti. Ed entrambi siamo stati estremamente felici di aver fatto del servizio continuo lo scopo della nostra vita, di averlo poi esteso per fare anche l’opera missionaria e per continuarla tuttora. Ebbene, è proprio così, una vita felice, completa, ed ora, all’età di sessant’anni, ho avuto il grande privilegio di partecipare all’assemblea internazionale di New York nel 1958 e di tornare poi nel mio territorio all’estero.

Domande dai lettori

● Una testimone di Geova che asserisce di essere dell’unto rimanente è di recente andata all’ospedale ed ha ricevuto volontariamente una trasfusione di sangue. Le si dovrebbe permettere di prendere gli emblemi del pane e del vino durante la Commemorazione? — R. J., Stati Uniti.

Noi, naturalmente, deploriamo con voi che quella sorella che professa di essere dell’unto rimanente abbia volontariamente ricevuto una trasfusione di sangue durante la sua degenza in ospedale. Crediamo che ella abbia fatto una cosa sbagliata, contraria alla volontà di Dio. Tuttavia, le congregazioni non hanno mai ricevuto istruzione di disassociare coloro che ricevono volontariamente trasfusioni di sangue o che le approvano. Lasciamo a Geova, il Giudice Supremo, il giudizio di tali violatori della legge di Dio concernente la santità del sangue. L’unica cosa che si può fare qualora vi siano individui del genere è di considerarli immaturi e perciò incapaci di assumere certe responsabilità, rifiutando quindi di affidare loro certi incarichi di servizio.

Dato che non si disassocia un individuo per aver volontariamente ricevuto una trasfusione di sangue o per aver approvato che una persona cara accettasse una trasfusione di sangue, non avete il diritto di escludere questa sorella dalla celebrazione del pasto serale del Signore. Quale membro unto del corpo di Cristo ella è sotto gli ordini e il comando di Cristo Gesù di partecipare. Se ella sia infedele a ciò che professa di essere prendendo gli emblemi del pasto serale del Signore è qualche cosa che Geova stesso deve determinare. Il suo giudizio comincia dalla casa di Dio. Non sta a voi o a chiunque serva gli emblemi della Commemorazione di agire da giudici, ma lasciate che gli emblemi siano presentati a tutti i presenti, mentre vengono passati nel modo normale, dando ad ognuno l’opportunità di parteciparvi.

Domande dai lettori

● Un fratello del rimanente che una volta era stato disassociato ma che ora è stato riassociato ed è nel periodo di prova può essere chiamato a pronunciare una preghiera al tempo della Commemorazione? — C. O., Stati Uniti.

È vero che ad un fratello, se è stato riassociato alla congregazione dopo la disassociazione ed è in prova, possono essere serviti gli emblemi del pasto serale del Signore affinché egli, quale unto seguace del Signor Gesù Cristo, possa ubbidire al comando di Gesù di partecipare così in suo ricordo. Tuttavia, quando il fratello riassociato è in un periodo di prova significherà che gli sono imposte certe restrizioni. Non si può dargli l’incarico rappresentativo di parlare ed agire per l’intera congregazione. Per tale motivo, anche se potrebbe essere l’unico unto della congregazione non dovrebbe essere invitato a dire la preghiera all’inizio o alla chiusura dell’adunanza, né a pronunciare la preghiera su entrambi gli emblemi, più di quanto dovrebbe essere usato per pronunciare il discorso sul pasto serale del Signore. Se il suo periodo di prova finisce prima dell’effettivo arrivo della celebrazione, allora egli potrà pronunciare la preghiera.

Scritture per agosto

16 Prestate costante attenzione a voi stessi onde i vostri cuori non siano aggravati da ingordigia, ubriachezza e ansietà della vita . . . Siate desti dunque. — Luca 21:34, 36. TG 1/4/59 10a

17 Guai a loro, perché han presa la strada di Caino, e per amor di guadagno si son precipitati nell’errore di Balaam, e son periti nella ribellione di Core. — Giuda 11, Ti. TG 1/8/58 26

18 Mosè, divenuto grande, rifiutò di essere chiamato figlio della figlia di Faraone, scegliendo d’essere maltrattato col popolo di Dio piuttosto che avere il temporaneo godimento del peccato. — Ebr. 11:24, 25. TG 1/9/58 8

19 Smettete d’essere ansiosi per le vostre anime . . . Non vale l’anima più del cibo? — Matt. 6:25. TG 15/7/58 21

20 Cantate a Geova un nuovo cantico. — Sal. 96:1. TG 15/4/58 16a

21 Io faccio un patto con voi, come il Padre mio ha fatto un patto con me, per un regno. — Luca 22:29. TG 1/7/59 6, 7a

22 Io dico a chiunque è fra voi di non pensare a se stesso più di quanto sia necessario pensare. — Rom. 12:3. TG 15/5/59 1, 3, 4a

23 Abbi la mira di addestrarti alla santa devozione. Poiché l’addestramento corporale è benefico per un poco, ma la santa devozione è benefica per tutte le cose, dato che offre la promessa della vita presente e di quella futura. — 1 Tim. 4:7, 8. TG 1/3/58 14, 15a

24 Egli ha dato alcuni come . . . pastori. — Efes. 4:11. TG 1/10/58 2, 3a

25 Insegnerà ai mansueti la sua via. — Sal. 25:9. TG 15/1/59 19a

26 Il saggio ascolterà e accetterà maggior istruzione, e l’uomo d’intendimento ne trarrà avvedute direttive. — Prov. 1:5. TG 1/11/58 1, 2a

27 Tutti i sentieri di Geova sono amorevole benignità e verità per coloro che osservano il suo patto e le sue testimonianze. — Sal. 25:10. TG 1/7/59 26, 27a

28 Porgi orecchio alla mia preghiera, o Dio, e non rifiutar di udir la mia supplicazione. Attendi a me, e rispondimi; . . . Io griderò a Dio, e l’Eterno [Geova] mi salverà. La sera, la mattina e sul mezzodì . . . ed egli udrà la mia voce. — Sal. 55:1, 2, 16, 17, VR. TG 15/2/59 25a

29 Nessuno ha lasciato [tutto] per amor mio e per amor della buona notizia che non ne riceverà ora in questo tempo il centuplo . . ., e nel sistema di cose avvenire la vita eterna. — Mar. 10:29, 30. TG 1/2/59 20

30 Rimarrete dunque sette giorni all’ingresso della tenda di convegno, giorno e notte, e osserverete il comandamento dell’Eterno, affinché non muoiate. — Lev. 8:35, VR. TG 1/4/59 30, 31a

31 Non ti spaventare delle cose che sei destinato a soffrire. . . . Dimostrati fedele anche nel pericolo di morte, e io ti darò la corona della vita. — Apoc. 2:10. TG 1/8/58 11a

(Indicazione dei luoghi di ulteriori commenti su queste scritture: I numeri dopo la data de “La Torre di Guardia” si riferiscono ai paragrafi nel primo articolo di studio. Quando il numero del paragrafo è seguito da “a”, il commento è nel secondo articolo di studio; quando vi è “b”, si riferisce al terzo articolo di studio.)

Studi “Torre di Guardia” per le settimane

del 16 agosto: Via il vecchio, avanti il nuovo! Pagina 429.

del 23 agosto: Sopravviviamo col nuovo. Pagina 436.