degli alberi . . . per la guarigione delle nazioni”. — Riv. 22:1, 2.

Facendo continuo progresso nella giustizia e con l’aiuto del sacerdozio celeste, i sudditi del regno di Dio diverranno progressivamente giovani e forti, fino a raggiungere la perfetta salute di mente e di corpo. Saranno del tutto resi liberi dalla schiavitù al peccato e alla morte ereditati da Adamo. A quel tempo si adempiranno le parole che Gesù disse a Marta: “Chiunque vive ed esercita fede in me non morrà mai. Credi tu questo?” — Giov. 11:26.

Sì, in questo modo, Dio “asciugherà ogni lagrima dai loro occhi, e la morte non sarà più, né vi sarà più cordoglio né grido né pena. Le cose precedenti sono passate”. (Riv. 21:4) Come sarà meraviglioso godere la perfetta salute! Come anche il Figlio di Dio guarì i lebbrosi e sanò gli zoppi e i ciechi quando fu sulla terra, così il suo giusto dominio porrà fine a ogni malattia e sofferenza. (Mar. 1:40-42; Giov. 5:5-9; Matt. 9:35) Scomparirà quindi il bisogno di ospedali e l’assicurazione contro le malattie! Essendo state rimosse le malattie e la morte, scomparirà una causa mondiale di lagrime. (1 Cor. 15:25, 26) Come sarà meraviglioso godere la piena libertà dal peccato e poter osservare perfettamente le giuste norme divine con le parole, con i pensieri e con la condotta!

ACCOLTE LE PERSONE TORNATE DAI MORTI

C’è anche la felice prospettiva che i vostri cari che sono morti possano avere le benedizioni del giusto dominio del Figlio di Dio sulla terra. Gesù rivelò la speranza per innumerevoli milioni di persone morte, dicendo: “Non vi meravigliate di questo, perché l’ora viene in cui tutti quelli che sono nelle tombe commemorative udranno la sua voce e ne verranno fuori”. (Giov. 5:28, 29) Che tempo di elettrizzante gioia sarà quello in cui si diffonderà per la terra la notizia: “Sono risuscitati i morti!”

Possiamo avere piena fiducia che questo sarà una realtà. Tenete presente che, mentre fu sulla terra, Gesù non solo guarì i malati e gli storpi; fece anche tornare in vita persone morte. (Matt. 11:2-6) Questo dimostrò il meraviglioso potere di Dio di risuscitare i morti, un potere che egli ha concesso a Gesù Cristo.

Forse rammenterete l’occasione in cui Gesù andò nella casa di un uomo la cui figlia dodicenne era morta. Rivolgendosi alla ragazza morta, Gesù disse: “Fanciulla, ti dico: Alzati!” Quale fu il risultato? La Bibbia ci narra: “Immediatamente la fanciulla si alzò e camminava”. Come reagirono a questo miracolo i genitori e gli altri osservatori? “Subito furon presi da grande estasi”. Poterono difficilmente contenere la loro felicità. — Mar. 5:35, 38-42; si vedano anche Giovanni 11:38-44; Luca 7:11-16.

Quando il paradiso sarà ristabilito sulla terra, Gesù userà di nuovo il suo potere di destare i morti. Poiché la Bibbia ci assicura che “vi sarà una risurrezione sia dei giusti che degli ingiusti”. (Atti 24:15) Che gioia ci sarà in tutta la terra quando un gruppo di persone morte dopo l’altro tornerà in vita! Immaginate quali felici riunioni di cari parenti ci saranno! Invece di annunci necrologici, che recano tristezza, potranno ben esserci notizie di nuovi risuscitati per recare gioia ai loro cari.

Molti milioni di persone sono morte, ma questo non costituisce nessun problema presso Dio. Egli le può ricordare tutte. Infatti, la Bibbia ci dice che Dio “conta il numero delle stelle; le chiama tutte per nome”. (Sal. 147:4) Considerate ciò che questo vuol dire.

Si dice che vi siano centinaia di milioni di galassie, ciascuna galassia composta di centinaia di milioni di singole stelle, eppure Dio conosce ciascuna stella per nome. Il numero di tutti gli uomini che sono vissuti è piccolo in paragone. Non sarà dunque difficile a Dio ricordare tutti quelli che sono morti e che si trovano sotto il provvedimento del riscatto di Cristo. (Matt. 19:26) Essi saranno riportati in vita proprio qui sulla terra. Quale stupendo privilegio esser in grado di accoglierli al ritorno dai morti!

Quando torneranno saranno le stesse persone? Le conosceremo? Sì! Anche l’uomo può indefinitamente preservare immagini e voci su un nastro magnetico per usarlo in seguito alla televisione. Dio può fare ancor più di questo. Al tempo della risurrezione può provvedere a ciascuno un corpo adatto, proprio come fece alla creazione del primo uomo, e quindi riporre nel cervello gli esatti ricordi di tutto ciò che la persona apprese e provò durante la sua vita precedente. Alla risurrezione quella persona verrà pertanto con la stessa personalità che ebbe alla morte, esattamente come il risuscitato Gesù conservò la propria personalità. (Ebr. 13:8) Voi riconoscerete quelli che conoscevate prima. Quale meravigliosa prospettiva! — Giob. 4:13-15.

All’apostolo Giovanni fu data una visione di questi elettrizzanti avvenimenti che avranno luogo durante il regno di Cristo, e si trova nel libro di Rivelazione. La sua visione mostra che la morte e l’Ades (la comune tomba del genere umano) ‘daranno i morti che erano in essi’. Non ve ne sarà lasciato nessuno. Quindi la morte causata dal peccato ereditato scomparirà per sempre. “Egli effettivamente inghiottirà la morte per sempre”, promette la Bibbia, “e il Signore Geova per certo asciugherà le lagrime da ogni faccia”. (Riv. 20:13, 14; Isa. 25:8) Non ci saranno più agenzie di pompe funebri e pietre tombali! Non rimarrà nessun cimitero.

I risuscitati alla vita sulla terra avranno l’opportunità di ottenere la vita eterna. Sarà per loro un tempo di istruzione. “Rotoli” contenenti istruzioni divine saranno aperti, e dovranno seguirle per rinnovare la loro mente in armonia con la volontà di Dio. Essi saranno “giudicati individualmente secondo le loro opere”; le opere che faranno cioè dopo essere stati risuscitati e dopo avere appreso il contenuto dei “rotoli”. (Riv. 20:11-13) Mettendo in pratica l’istruzione provveduta, anche quelli che un tempo furono pericolosi come animali selvaggi cambieranno le loro vie, come molti hanno già fatto dopo essersi associati alla congregazione cristiana. — Isa. 11:9; 26:9; 35:8, 9.

La terra diviene un paradiso

CHE delizia sarà vivere fra persone pacifiche dalla disposizione benigna e piacevole! Mettendo in pratica i giusti princìpi di Dio si avrà ovunque questa meravigliosa condizione di pace. Ma col progresso nella giustizia gli abitanti terrestri del nuovo sistema di Dio avranno anche benedizioni materiali.

Ci sarà l’adempimento letterale delle parole profetiche di Isaia 25:6: “E Geova degli eserciti per certo farà per tutti i popoli, su questo monte, un banchetto di piatti ben oliati”. Nessuno conoscerà mai più i dolorosi stimoli e la debolezza della fame. Ma come Dio provvederà questo banchetto?

Quando gli Israeliti erano l’eletto popolo di Dio, la sua benedizione recava loro grande prosperità. Le loro terre davano buoni raccolti di grano. I loro frutteti