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La Bibbia e la creazione alla luce della scienza modernaLa Torre di Guardia 1965 | 15 marzo
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pinne stessero diventando braccia o gambe, né i cui piedi si trasformassero in ali. In breve, tutte le molte lacune tra le specie di famiglie rimangono, semplicemente perché non è mai esistito nessun legame! Come diceva su questo soggetto un articolo del Times (19 maggio 1963) di Londra: “L’evidenza dei fossili è realmente di scarsa utilità [per l’evoluzione] qui . . . solo con un’esagerata immaginazione sì può visualizzare una specifica trasformazione di particolari esemplari . . . nei loro presunti discendenti moderni”.
22. Che cosa ha scoperto l’archeologia?
22 Come gli animali furono creati improvvisamente, così lo fu l’uomo. Egli ricevette un’elevata capacità mentale di cui gli animali erano privi. Questo è proprio ciò che viene corroborato dalla scienza, e non una lenta ascesa da una pozzanghera. Nel libro New Discoveries in Babylonia About Genesis l’autore dichiara: “Ci si aspettava che più antico era il periodo, più primitivo lo trovassero gli archeologi, finché le tracce di civiltà scomparissero del tutto e apparisse l’uomo aborigeno. Né a Babilonia né in Egitto, i paesi dove si trovano le più antiche abitazioni note dell’uomo, si è verificato questo. Quando la civiltà compare è già pienamente sviluppata. . . . Di fronte a questi fatti, il lento progresso dell’uomo primitivo è un’ipotesi smentita, e l’idea che un periodo infinitamente prolungato trascorresse prima della comparsa della civiltà non si può sostenere”.
23, 24. Quali sono alcuni fatti che smentiscono il concetto secondo cui esistettero uomini “preistorici”?
23 Ma che dire dei cosiddetti uomini “preistorici” di cui si sente parlare così di frequente? Alcuni di questi resti fossili non sono affatto umani, ma animali. Altri sono semplicemente varietà della famiglia umana viventi nello stesso tempo in cui viveva l’uomo del “tipo moderno”, come anche oggi vi sono persone viventi di diverse grandezze e forme. L’uomo di Neanderthal un tempo era considerato “preistorico”, un antenato dell’uomo moderno nella scala dell’evoluzione, ma si noti ciò che ora dice un’enciclopedia: “L’uomo di Neanderthal non si può considerare un antenato dell’uomo moderno. L’uomo di Neanderthal e gli uomini del tipo moderno . . . si devono considerare discendenti di un comune antenato”.h
24 Molti di questi cosiddetti uomini “preistorici” non furono affatto tipi “inferiori”. In merito a quelli chiamati “Cro-Magnon” un professore d’università dichiarò: “La razza Cro-Magnon . . . dal punto di vista intellettuale e fisico è considerata limitatamente alla pari con la migliore razza d’oggi”.i Un altro scienziato riferì: “Questi uomini rappresentano in molti modi il miglior tipo che il mondo abbia mai visto”.j Mettendo in imbarazzo coloro che insistono nel credere alla speculazione dell’evoluzione, il Science Digest (aprile 1961) diceva: “Dal tempo dell’uomo Cro-Magnon . . . la grandezza del cervello umano è andata diminuendo”. Com’è accurato il semplice racconto di Genesi sulla creazione dell’uomo, sulla sua caduta nel peccato e conseguente degenerazione!
25, 26. Quali altri fatti mostrano che gli uomini “preistorici” non esistettero?
25 Gli evoluzionisti hanno anche cercato sistematicamente in tutta la terra un popolo che parlasse una lingua primitiva, poiché pensano che ciò sosterrebbe la loro teoria. Il libro The Miracle of Languages dice: “Non ne hanno trovato nessuno. . . . La lingua degli uomini della foresta [dell’Australia] e dei Sari [della California inferiore] sono complicate, e danno prova di declino. . . . È evidente che tutte le lingue sono discese da un’unica lingua madre universale”. Science News Letter (del 3 sett. 1955) lo confermava dicendo: “Non vi sono lingue primitive. L’idea che i ‘selvaggi’ parlino con una serie di grugniti e siano incapaci di esprimere molti concetti ‘civili’ è molto errata. . . . Tipicamente, la loro grammatica è molto più complessa . . . di quella di qualsiasi lingua moderna”. Come corrisponde bene questo al racconto biblico secondo cui l’uomo aveva una sola lingua che venne confusa dopo il Diluvio, da cui derivarono molte lingue che si diffusero in tutto il mondo, degenerando gradualmente.
26 I cosiddetti uomini “preistorici” esistono solo nell’immaginazione di coloro che vogliono ignorare i fatti, perché nessuna prova tratta da tutta la storia dell’archeologia ha sostenuto le speculazioni dell’evoluzione. È proprio come diceva un articolo di Harper’s Magazine (luglio 1963): “Dobbiamo ancora scoprire le tracce delle scimmie intelligenti che diedero origine all’umanità”. E questo articolo fu scritto per sostenere l’evoluzione! Pensate, dopo oltre un secolo di frenetiche ricerche da parte di schiere di evoluzionisti la storia delle rocce grida più forte che mai che “Iddio creò”! Gli evoluzionisti non possono “scoprire le tracce delle scimmie intelligenti che diedero origine all’umanità” semplicemente perché non sono mai esistite, tranne che, come suggeriva il Times di Londra ‘nell’immaginazione di qualcuno’.
27. Quale verità è sostenuta da tutta l’evidenza?
27 Di fronte a tale evidenza, le persone di cuore onesto si convinceranno, ma lo scettico non si convincerà mai, perché vuole attenersi all’errore che soddisfa il suo scopo. “Per questo Dio fa andare da loro un’operazione d’errore, affinché credano alla menzogna, onde sian tutti giudicati perché non hanno creduto alla verità ma han preso piacere nell’ingiustizia”. (2 Tess. 2:11, 12) Le persone timorate di Dio non sono ingannate dalle sataniche speculazioni che disprezzano la Bibbia, la Parola di Dio, e ne indeboliscono l’effetto; che rendono Dio non necessario quale Creatore, Sostenitore e Provveditore; e che scartano le realtà della caduta dell’uomo nel peccato e del suo bisogno di redenzione. Gli umili dicono come il salmista dei tempi antichi: “Oh, quanto amo la tua legge! è la mia meditazione di tutto il giorno”. (Sal. 119:97, VR) Essi sanno con certezza, come indica l’evidenza della scienza moderna, che “il Signore [Geova] è Iddio, Lui che ci ha fatti e non noi”. — Sal. 100:3, Na.
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La Parola di Dio, la vera guida dell’uomoLa Torre di Guardia 1965 | 15 marzo
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La Parola di Dio, la vera guida dell’uomo
“La tua parola è una lampada al mio piè ed una luce sul mio sentiero”. — Sal. 119:105, VR.
1, 2. Quale corretta valutazione possiamo fare della scienza?
SI PENSA che la scienza, nei suoi diversi campi, abbia pure la soluzione di molti quotidiani problemi della vita. Molti pensano che le soluzioni che ora non ha le troverà presto, cosicché infine i problemi dell’uomo, come quelli inerenti all’alimentazione, al vestiario, agli alloggi, alle malattie, ed anche i problemi sociali e morali, saranno tutti risolti.
2 Senza dubbio la scienza ha fatto del bene in alcuni di questi campi. Ha elevato le condizioni di vita per alcuni e provveduto molte comodità. Ha inventato straordinarie macchine, come l’aeroplano per viaggi rapidi, i telefoni per efficienti comunicazioni, ed altri strumenti per risparmiare
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