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Adunanze per il servizio di campoServizio del Regno 1981 | Dicembre
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Adunanze per il servizio di campo
7-13 DICEMBRE
L’offerta in corso
1. Quali pregi della “Traduzione del Nuovo Mondo” sapreste indicare?
2. Cosa direste per presentare insieme alla Bibbia il libro “Venga il tuo Regno”?
14-20 DICEMBRE
Perché è incoraggiante
1. ricordare che Gesù è con noi nell’opera di predicazione? (Atti 18:9, 10)
2. fare una preghiera insieme prima che il gruppo si rechi nel territorio? (Atti 4:29)
21-27 DICEMBRE
Come possiamo aiutarci l’un l’altro
1. a superare l’apatia e l’opposizione alle porte? (Eccl. 4:9, 10)
2. a partecipare più pienamente all’opera di predicazione?
3. a lavorare insieme come famiglia?
28 DICEMBRE - 3 GENNAIO
Come si potrebbe
1. iniziare una visita ulteriore a una persona che ha preso le riviste?
2. offrire a questa persona uno studio biblico?
3. invitarla alla Sala del Regno?
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Argomento di conversazioneServizio del Regno 1981 | Dicembre
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Argomento di conversazione
Benedizioni della “nuova terra”.
II Piet. 3:13 — Una promessa di Dio.
Riv. 21:1a, 3, 4 — Ciò che significherà.
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“Devi amare il tuo prossimo come te stesso”Servizio del Regno 1981 | Dicembre
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“Devi amare il tuo prossimo come te stesso”
1 Il secondo dei due più grandi comandamenti dati da Dio al genere umano è: “Devi amare il tuo prossimo come te stesso”. (Matt. 22:39) Geova Dio fu il primo a manifestare profondo e durevole amore per l’umanità. Anche suo Figlio Gesù mostrò di amare la famiglia umana sacrificando la propria vita come riscatto a nostro favore. Gesù mostrò così il più profondo significato dell’amore per il prossimo. (Giov. 3:16; 15:13) Gesù fece anche altre cose per mostrare il suo amore per l’umanità. Cos’altro fece?
2 Innanzi tutto Gesù predicò la buona notizia del regno di Dio, il quale avrebbe recato eterne benedizioni all’umanità ubbidiente. Il suo profondo interessamento per le persone è indicato dal racconto biblico riguardante uno dei suoi giri di predicazione. In Matteo 9:35, 36 si legge: “E Gesù intraprese un giro di tutte le città e i villaggi, insegnando . . . e predicando la buona notizia del regno . . . Vedendo le folle egli ne ebbe pietà, perché erano mal ridotte e disperse come pecore senza pastore”. Il racconto ci dice anche che Gesù compì delle guarigioni come segno del suo amore per le persone. Sì, Geova Dio e Cristo Gesù si interessano veramente degli altri, manifestando un amore incomparabile. Potremmo cercare anche noi di amare il prossimo come noi stessi imitando Geova e Cristo Gesù? Come possiamo farlo?
COSA DOVREMMO FARE
3 Possiamo parlare ad altri della buona notizia di quello stesso regno circa il quale Gesù predicava. (Matt. 10:5-7) Inoltre Gesù, nel profetico ventiquattresimo capitolo di Matteo, disse che una parte del segno che avrebbe caratterizzato la fine di questo mondo malvagio sarebbe stata la predicazione mondiale della buona notizia del Regno in testimonianza. In questi “ultimi giorni” altamente significativi abbiamo il privilegio di essere proclamatori del Regno, dimostrando così che amiamo sinceramente il prossimo come noi stessi.
4 Quando partecipiamo a questa importante opera proviamo intima gioia e pace mentale. Nel cuore e nella mente sentiamo che stiamo facendo proprio ciò che facevano Gesù e i suoi primi discepoli, cioè annunciare la buona notizia del Regno a persone che sono “mal ridotte e disperse come pecore senza pastore”. Questa è una prova del nostro amore per il prossimo.
COME SVOLGERE QUEST’OPERA IN DICEMBRE
5 In dicembre i testimoni di Geova mostreranno amore al prossimo offrendo alle persone la Traduzione del Nuovo Mondo delle Sacre Scritture e il libro “Venga il tuo Regno”. Cosa c’è di più prezioso della Parola di Dio, la Bibbia? Inoltre, molte persone che possiedono una Bibbia (forse voluminosa e poco maneggevole) non la conoscono affatto. Saremo lieti di offrire loro un valido aiuto per comprenderne il tema principale, il regno di Dio, presentando il libro “Venga il tuo Regno”.
6 È bene essere desti per cogliere tutte le opportunità per mostrare amore al prossimo. Per essere efficaci nell’opera di predicazione dobbiamo ovviamente conoscere bene le pubblicazioni che offriamo e i loro pregi spirituali. Potremo così aiutare altri ad acquistare conoscenza della Parola di Dio, la fonte di informazioni sul modo in cui amare il prossimo come se stessi.
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Giusto decoro come cristianiServizio del Regno 1981 | Dicembre
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Giusto decoro come cristiani
1 Siamo “uno spettacolo teatrale per il mondo, sia per gli angeli che per gli uomini”, disse l’apostolo Paolo. (I Cor. 4:9) Come testimoni di Geova è per noi un privilegio rappresentare il nostro Padre, Geova, con purezza e modestia. Sappiamo che il nostro modo di agire e di parlare, la nostra acconciatura e il nostro modo di vestire possono tutti influire sul concetto che la gente si fa della vera adorazione di Geova.
2 Ci si aspetta che i cristiani mantengano il giusto decoro. La nostra condotta, il nostro aspetto e il nostro abbigliamento dovrebbero sempre rispecchiare la decenza e la dignità che si addicono a dedicati servitori di Dio. Non sarebbe certo appropriato che i cristiani mancassero di modestia o di riguardo per gli altri. — Mic. 6:8; I Cor. 10:31-33.
3 Quando gli altri ci osservano, cosa notano? Il nostro abbigliamento rivela mancanza di modestia? Si potrebbe pensare che i nostri vestiti e la nostra acconciatura siano provocanti? Il nostro aspetto, il nostro portamento, le nostre maniere sono tali da distrarre o offendere gli altri? Secondo rapporti ricevuti ciò è effettivamente successo. Molti di voi hanno espresso particolare apprezzamento per alcuni commenti fatti alle assemblee di distretto “Lealtà al Regno” tenute questa estate per quanto riguarda il giusto modo di agire, di vestire e di acconciarsi del cristiano.
4 Ricorderete che in un discorso è stato energicamente detto: “È difficile capire perché mai un servitore di Geova Dio dovrebbe voler imitare le mode che caratterizzano le persone immorali e ribelli del mondo di Satana. Perché voler assomigliare al mondo e distinguersi così dagli altri servitori di Geova? Non sarebbe più logico voler assomigliare ai servitori di Geova e distinguersi nettamente da quelli del mondo? A chi cerchiamo di piacere? Il favore di chi desideriamo? Per quanto riguarda l’abbigliamento e l’aspetto personale, perché non seguire l’esempio dei fratelli maturi che hanno maggiori responsabilità? Non è un buon suggerimento?”
5 Un gruppo di giovani Testimoni che applicano questi consigli nella loro vita sono rimasti molto sorpresi quando, dopo aver pranzato in un grande ristorante, hanno saputo che una coppia di persone anziane che avevano osservato il loro comportamento e le loro maniere cristiane al ristorante avevano volontariamente pagato loro il conto, che superava le centomila lire. Quelle due persone, non Testimoni, erano rimaste profondamente colpite dall’eccellente comportamento cristiano e dall’aspetto di quel gruppo di giovani Testimoni.
6 È quindi molto importante prestare attenzione a ciò che si indossa e all’impressione che si dà. Invece di attirare indebitamente l’attenzione su di sé con un abbigliamento poco appropriato, o comportandocisi in modo scorretto, non si dovrebbe piuttosto cercare di riflettere l’immagine del nostro grande Creatore, Geova Dio?
ALLE ADUNANZE
7 Il nostro modo di vestire e di agire alle adunanze dovrebbe rispecchiare la dignità che si addice all’adorazione di Geova nella sua casa. In I Timoteo 2:9, 10, Paolo disse che le donne dovrebbero vestire “con modestia e sanità di mente”. Anche gli uomini dovrebbero rispettare lo stesso principio. Trascurare questo consiglio sarebbe indice di mancanza di rispetto per le adunanze cristiane, e questo vale anche per lo studio di libro di congregazione, per le adunanze degli anziani, ecc.
8 Alcuni hanno difficoltà ad arrivare in orario alle adunanze di congregazione. È comprensibile che a volte sorgano circostanze inevitabili che possono impedirlo. Ma l’amore per la verità e per i nostri fratelli ci spingerà ad arrivare in anticipo, quando è possibile, così da trarre beneficio dalla sana compagnia di altri cristiani. Spesso è solo questione di sapersi organizzare.
ASCOLTARE E IMPARARE
9 Individualmente abbiamo la responsabilità di ascoltare e imparare. (Luca 8:18) Vogliamo trarre il massimo beneficio dalle adunanze, poiché le informazioni vengono dallo “schiavo fedele” e servono ad alimentarci spiritualmente. (Matt. 24:45-47) I genitori hanno la responsabilità di accertarsi che anche i figli ascoltino e imparino. Il posto in cui si siedono durante le adunanze può influire su come ascoltano e quanto imparano. Sono seduti vicino a qualcuno che li aiuterà a concentrarsi sul programma? Durante le adunanze non è tempo di mangiare o giocare.
10 È bene che gli anziani e i servitori di ministero diano il buon esempio stando seduti e ascoltando, anziché assolvere qualche altra responsabilità durante le adunanze. Nel ministero di campo, nella condotta, nel nostro aspetto e nelle nostre maniere cerchiamo tutti di applicare i princìpi cristiani, facendo ogni cosa per amore verso Dio, Cristo Gesù e i nostri fratelli. Questo sarà in armonia con le parole di Paolo, che disse di aver scritto determinate cose ‘affinché sappiamo come condurci nella casa di Dio, la congregazione dell’Iddio vivente, colonna e sostegno della verità’. — I Tim. 3:14, 15.
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Adunanze per aiutarci a fare discepoliServizio del Regno 1981 | Dicembre
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Adunanze per aiutarci a fare discepoli
SETTIMANA CHE INIZIA IL 7 DICEMBRE
Cantico 4
Min. 7: Annunci del Servizio del Regno. Annunci locali.
Min. 15: “Devi amare il tuo prossimo come te stesso”. Considerare l’articolo con domande e risposte. Mostrare la stretta relazione fra il ministero di campo compiuto oggi e quello iniziato da Gesù quando era sulla terra.
Min. 15: “La sfida dell’opera di casa in casa”. — Il sorvegliante del servizio o un altro anziano tratta con domande e risposte l’articolo della Torre di Guardia del 15 novembre 1981. Considerare situazioni e reazioni localmente comuni che richiedono perseveranza. Mettere in risalto soluzioni scritturali e pratiche. Incoraggiare entusiasticamente a partecipare con regolarità al ministero di campo.
Min. 8: “Discorsi speciali in febbraio e marzo”. Trattare l’articolo, indicando quali saranno le disposizioni locali. Incoraggiare a partecipare come famiglia all’opera con le riviste questo secondo sabato del mese.
Cantico 10 e preghiera.
SETTIMANA CHE INIZIA IL 14 DICEMBRE
Cantico 51
Min. 8: Annunci locali, incluso il resoconto mensile.
Min. 10: “Presentazione della buona notizia: Con baldanza”. Trattare l’articolo con domande e risposte. Considerate quante più scritture è possibile nei limiti del tempo disponibile. Mettere in risalto la lezione che si può trarre da ciascuna esperienza.
Min. 15: “Giusto decoro come cristiani”. Discorso, con eventuale partecipazione dell’uditorio. Gli anziani dovrebbero applicare il materiale tenendo presenti le tendenze e i problemi locali. Incoraggiare giovani e meno giovani a non essere trasandati.
Min. 12: “Benedizioni dello scorso anno di servizio”. Il sorvegliante del servizio tratta i punti salienti dell’articolo e considera con la congregazione il rapporto di servizio di novembre. Fare un confronto col rapporto locale dello stesso mese dell’anno scorso. Invitare tutti a registrare la propria attività e a consegnare il rapporto. Ricordare le disposizioni per il servizio di campo nel fine settimana.
Cantico 8 e preghiera.
SETTIMANA CHE INIZIA IL 21 DICEMBRE
Cantico 65
Min. 8: Annunci locali e Notizie Teocratiche.
Min. 15: “Ricordate quelli che prendono la direttiva”. Trattare l’articolo con domande e risposte. Riservare del tempo per leggere e considerare scritture scelte e applicare le informazioni ai bisogni locali.
Min. 12: Alcuni anziani considerano punti inerenti all’esonero dalle lezioni di religione per i ragazzi che vanno a scuola, e punti riguardanti i funerali nei casi in cui un cristiano deceduto ha i parenti increduli. (Gli anziani che svolgono la parte vedano la circolare del 12 novembre 1979).
Min. 10: Offriamo le riviste. — Esaminare con l’uditorio i punti dei numeri in corso più adatti a conversare con le persone. Preparare due brevi dimostrazioni su come presentare le riviste usando articoli diversi. Incoraggiare tutti a partecipare all’opera con le riviste questo sabato, il quarto del mese.
Cantico 117 e preghiera.
SETTIMANA CHE INIZIA IL 28 DICEMBRE
Cantico 1
Min. 5: Annunci locali. Includere le disposizioni per il servizio di campo nel fine settimana. (Domenica prossima è la prima del mese).
Min. 10: Esperienze locali avute nel servizio la prima domenica o il secondo o il quarto sabato del mese. Disporre in anticipo che ne siano narrate diverse.
Min. 15: “La fine della malvagità” e “La terra sarà un paradiso”. — Considerare con diversi bambini i racconti 114 e 115 del libro dei Racconti biblici.
Min. 15: “Impariamo a conoscerci”. — Intervistare due o tre nuovi proclamatori per sapere come hanno conosciuto la verità. Incoraggiare i componenti della congregazione a prendere l’iniziativa per conoscersi meglio gli uni gli altri, creando così un caloroso spirito familiare nella congregazione.
Cantico 64 e preghiera.
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