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È essenziale esaminarsi per combattere il materialismoLa Torre di Guardia 1959 | 1° giugno
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facesse giorno, andava a prendere l’acqua e accudiva alle faccende domestiche. Era povera di beni di questo mondo, ma ricca spiritualmente. Continuò a tenere i suoi cinque studi anche dopo aver terminato il servizio di pioniere temporaneo. Così si verifica per i missionari e gli altri servitori a pieno tempo. Essi danno un buon esempio, mettendo le prime cose al primo posto, quelle spirituali al di sopra di quelle materiali. Coloro che cercano prima il Regno iniziando il servizio continuo hanno davanti a sé vera felicità e molte benedizioni. Se non potete fare i pionieri, abbiate almeno lo spirito dei pionieri. Può aiutarvi a vincere i desideri materialistici.
13 Considerate le gioie e le benedizioni di servire dove il bisogno è grande. I proclamatori del Regno la cui mente è occupata da desideri materialistici non possono averle. Per esempio, dopo un’assemblea di distretto tenuta nel 1957 negli Stati Uniti un fratello andò da un rappresentante della Società per chiedergli se poteva dirgli immediatamente dove il bisogno era maggiore. Questo fratello aveva cinque figli, era servitore di congregazione ed aveva da poco venduto la sua casa. Voleva veramente accrescere i suoi privilegi di servizio del Regno. Avendo ascoltato il discorso sul servizio dove il bisogno è grande, egli decise che questo era proprio ciò che voleva. Mentre tornava a casa dopo l’assemblea si fermò all’ufficio della Società e ricevette altre informazioni sulla sua futura assegnazione. Dopo essere tornato a casa comprò un autocarro, caricò i suoi mobili e le sue masserizie e, con i suoi familiari, si diresse verso il Sud. La Società aveva incaricato questo fratello e la sua famiglia di lavorare in una piccola città. Sarebbe stato un problema il lavoro secolare? Questo fratello aveva la giusta attitudine mentale quando disse: “Se in questa città possono vivere 5.000 persone, possono vivercene anche 5.007”. L’esempio di questo fedele fratello e della sua famiglia è un incoraggiamento per i fratelli e una benedizione per gli uomini di buona volontà. I vostri fratelli che mettono i valori spirituali al primo posto hanno quotidianamente molte altre esperienze come questa. Questi fedeli fratelli non si lasciano assalire dal materialismo. Lo combattono, resistono ad esso in ogni occasione e non annegano nelle vorticose acque del mare del materialismo.
14 Alcuni, tuttavia, potrebbero avere un atteggiamento negativo verso il progresso nella società del Nuovo Mondo. A causa di ciò qualcuno potrebbe permettersi di prendere le cose con comodo, e questo non sarebbe bene. Non possiamo diminuire la vigilanza, altrimenti il materialismo ci assalirà. Quindi dobbiamo dare il giusto valore alla nostra vita. I Cristiani sono in un deserto, questo mondo. Quando un gruppo di persone segue una guida in una zona dove vi sono delle sabbie mobili, la guida dice loro di seguirla da vicino, di camminare nelle sue stesse orme se è possibile. La nostra guida attraverso il deserto di questo mondo è Cristo Gesù. Se seguiremo da vicino le sue orme, non saremo mai inghiottiti dalle sabbie mobili del materialismo. Non saremo portati via da questa forza apparentemente innocua. Saremo condotti direttamente alla nostra destinazione, nel nuovo mondo. Perciò non compromettete la vostra fede. Mantenetela viva ed incrollabile. Cogliete ogni opportunità per elevare la vostra statura spirituale. Nei momenti liberi meditate e riflettete sui princìpi della Parola di Geova. Non sarà facile in principio. Costringetevi a farlo, perché ciò recherà salute spirituale. Quando vi vengono offerti ulteriori privilegi di servizio nella congregazione, come quello di aiutare un servitore, di pronunciare un discorso di istruzione o un discorso di un’ora, o forse di essere anche raccomandati per divenire al momento opportuno conduttori di studio di libro della congregazione, accettate volentieri ed assolvete gioiosamente le vostre responsabilità di Cristiani. Non vi perdete nella folla di una grande congregazione, accontentandovi con un minimo di servizio. Siate progressivi e tenetevi al corrente, siate fidati ed entusiasti. Altrimenti la vostra fede si indebolirà, il vostro vigore cristiano diminuirà e nasceranno cattivi pensieri.
15 Coloro che pensano di potersi prendere un po’ di vacanza e di acquistare altri beni di questo mondo mentre ne hanno l’opportunità, considerino a che cosa conduce il materialismo. Ne vale la pena? Paolo disse: “Però, quelli che hanno determinato di arricchirsi cadono in tentazione e in un laccio e in molti insensati e dannosi desideri che immergono gli uomini nella distruzione e nella rovina. Poiché l’amore del denaro è radice d’ogni sorta di cose nocive, e cercando questo amore alcuni si sono sviati dalla fede e si son tutti trafitti con molti dolori”. (1 Tim. 6:9, 10) Vediamo dunque di nuovo che il male non è nelle ricchezze o in ciò che le rappresenta, ma nella determinazione di avere ricchezze o beni materiali. Con una determinazione simile il Cristiano attribuisce maggior valore alle cose materiali che a quelle spirituali, e qui è il pericolo. Poi il tempo riservato allo studio, alla meditazione e al servizio di campo è impiegato per fare più ore di lavoro straordinario. Marito e moglie si mettono entrambi a lavorare, e per che cosa? Uno scrittore disse: “Le ricchezze mondane sono come le nocciole, si strappano molti vestiti per prenderle, si rompono molti denti per schiacciarle e lo stomaco non ne è mai sazio”. Soprattutto, chi segue per un periodo di tempo abbastanza lungo questa condotta si troverà presto sul confine e poi fuori della società del Nuovo Mondo. Fuori di essa non vi è soddisfazione, ma solo infelicità, scontentezza e disperazione.
16 Sapendo che il materialismo perirà con questo mondo alla battaglia di Armaghedon, ottenete la vittoria mediante un intenso amore per Geova Dio e per la sua organizzazione. In 1 Timoteo 6:6-8 troviamo una dichiarazione di Paolo: “Certo, è un mezzo di grande guadagno, questa santa devozione con contentezza. Poiché non abbiamo portato nulla nel mondo, e non possiamo portarne fuori nulla. Perciò, avendo nutrimento e di che coprirci, con queste cose saremo contenti”. Notate il ragionamento che fa Paolo: il Cristiano ha molto da guadagnare cercando la santa devozione. Questa santa devozione ha relazione con il timor di Geova. Pertanto se abbiamo timore di dispiacere a Geova, non permetteremo che gli egoisti desideri materialistici corrompano i nostri pensieri. No, ci accontenteremo solo delle cose materiali necessarie che, come dichiara Paolo, sono il nutrimento e quello che serve per coprirci.
17 Nessuno dovrebbe ingannarsi pensando che si volesse dire più di quanto è dichiarato. Cercare di includervi i più moderni ed eccellenti beni e piaceri materiali vuol dire torcere le Scritture per soddisfare i nostri cattivi desideri. Non è Geova a causare i cattivi desideri. Come dichiara il discepolo Giacomo: “Quando si è nella prova, nessuno dica: ‘Sono messo alla prova da Dio’. No; perché Iddio non può esser messo alla prova per cose cattive né egli stesso mette alcuno alla prova. Ma ciascuno è provato essendo attirato e adescato dal proprio desiderio. Quindi il desiderio, quando è divenuto fertile, genera il peccato; a sua volta, il peccato, quando è stato compiuto, produce la morte”. (Giac. 1:13-15) Pertanto un vero Cristiano non si metterà in pericolo nelle profonde acque del materialismo, correndo il rischio di morire per annegamento. Egli vuole vivere, perciò controlla dovutamente i suoi desideri.
18 Il Cristiano cercherà la santa devozione e non il materialismo. Solo sapendo che esiste può combattere con successo questa filosofia satanica. Deve essere convinto che è meglio essere nell’organizzazione di Geova che in qualsiasi altro posto. Dovrebbe desiderare di non far nulla che metta in pericolo le sue probabilità di vivere nel nuovo mondo. Allora avrà tutto ciò di cui avrà bisogno. Ora non gli occorre il meglio di ogni cosa per servire Geova. Ma ha bisogno dell’organizzazione di Geova, e dovrebbe attenersi strettamente ad essa. Mediante l’organizzazione Geova ha innalzato un potente baluardo contro uno dei più astuti stratagemmi di Satana, il materialismo. Valetevi di tutti i provvedimenti che Geova ha presi per scongiurare questa minaccia nota come materialismo. Continuate a rivolgere la vostra mente e il vostro cuore al nuovo mondo ed a tutte le sue grandiose prospettive. State al passo con la società del Nuovo Mondo in continua espansione, e partecipate attivamente al ministero. Questo vi renderà spiritualmente forti, del tutto capaci di resistere con successo alle astute infiltrazioni del materialismo. Il vero Cristiano che ama Geova valuterà attentamente la sua situazione. Un esame di coscienza è molto necessario. Poi egli si renderà conto anche del fatto che procedere di pari passo con la società del Nuovo Mondo ed elevare la propria statura spirituale sono due cose di vitale importanza per combattere il materialismo.
19 Mentre è impegnato in un combattimento di vita o di morte, egli accetterà i consigli dell’organizzazione e li metterà in pratica per il suo eterno benessere. Ricorderà che deve cercare la santa devozione e non il materialismo. Inoltre, sa che non è prudente avventurarsi oltre i confini della società del Nuovo Mondo. No, nemmeno se si ritiene forte abbastanza da poter resistere agli allettamenti del materialismo al di fuori d’essa. Non dimenticate mai, neanche per un momento, che altri hanno ceduto. Il materialismo è implacabile, come la corrente. Può spingervi sotto e farvi morire. Riconoscetene i pericoli sempre presenti. Non ha riguardi di persone. Perciò, insieme ai vostri fedeli fratelli di tutto il mondo, combattete il materialismo se volete la vita.
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Un capo africano mostra sapienzaLa Torre di Guardia 1959 | 1° giugno
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Un capo africano mostra sapienza
◆ Due ministri di Geova in servizio continuo furono mandati a predicare in un certo villaggio nel Niassa. Questo indusse i rappresentanti delle Missioni Universali dell’Africa Centrale a presentare una petizione al capo perché espellesse i testimoni sulla premessa che entrambe le organizzazioni non potevano operare nello stesso villaggio. Dopo aver consultato i suoi superiori, il capo decise: “Se le Missioni Universali dell’Africa Centrale non vogliono stare insieme con i testimoni di Geova, allora possono andarsene. Io sono molto contento che il nome di Geova sia predicato nella mia zona e sono d’accordo sul fatto che essi rimangano e continuino la loro buona opera”. Perciò ora un solo gruppo religioso è ancora attivo nel villaggio, ma quello dei testimoni di Geova! — Annuario dei Testimoni di Geova del 1958 (inglese).
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