Adunanze per il servizio di campo

8-14 AGOSTO

Offriamo il libro “Racconti biblici”

1. Come si possono usare le figure per avviare la conversazione? (Ripassare brevemente i racconti 2, 10, 33, 70, 71, 92, 115).

2. Come offrireste il libro a un adulto? a un ragazzo?

15-21 AGOSTO

Con le riviste

1. Perché è bene preparare presentazioni brevi?

2. Quali punti della “Torre di Guardia” in corso state usando?

3. Come potreste usare le informazioni riportate sotto “Articoli principali” a pagina 2 di “Svegliatevi!”?

22-28 AGOSTO

Testimonianza per le strade

1. Indicate alcuni luoghi adatti alla testimonianza per le strade.

2. Come potete iniziare la conversazione?

3. Quali articoli delle riviste in corso potreste presentare?

29 AGOSTO - 4 SETTEMBRE

Come preparereste la visita dopo aver dato i “Racconti biblici”

1. a un ragazzo?

2. a un genitore che lo ha preso per i figli?

3. a una persona anziana?

Argomento di conversazione

Perché fu scritta la Bibbia.

I Cor. 10:11 — Fa risuonare un avvertimento.

II Tim. 3:15 — Rende saggi per la salvezza.

‘Divenite imitatori di Dio’

¹ Possiamo davvero essere imitatori di Dio? Come? L’apostolo Paolo scrisse alla congregazione di Efeso questa esortazione: “Divenite perciò imitatori di Dio, come figli diletti, e continuate a camminare nell’amore, come anche il Cristo vi ha amati”. (Efes. 5:1, 2) Geova ha profondo amore per il genere umano. Nutriamo gli stessi sentimenti per i nostri simili? Imitiamo Geova? (Matt. 5:43-45) Gesù, quand’era sulla terra, disse: “Chi ha visto me ha visto anche il Padre”. (Giov. 14:9) Più imitiamo Gesù, più imiteremo Geova.

² Ogni dedicato servitore di Geova dovrebbe provare l’ardente desiderio di insegnare la Parola di Dio con efficacia e avere profondo interesse per ogni persona che incontra nel campo. Dovrebbe suscitare nel cuore delle persone l’apprezzamento per Geova e per le sue meravigliose qualità, così da incoraggiarle a servirlo. Come possiamo riuscirvi? Imitando l’esperto Insegnante, Gesù. Egli ebbe genuino amore e profondo interesse per le persone. Provò per loro sentimenti di misericordia e di pietà. Insegnò loro in modo semplice, chiaro e conciso. A tal fine usò primariamente domande e illustrazioni. — Mar. 8:29; Matt. 13:34, 35; 7:28, 29.

³ Il mio libro di racconti biblici è davvero un dono buono fattoci da Geova per mezzo della sua organizzazione per promuovere il benessere e la felicità delle creature umane. Lo usiamo appieno e nel modo migliore? Lo conosciamo bene?

⁴ Questo libro venne presentato nel 1978 all’assemblea internazionale “Fede Vittoriosa”. In soli due anni raggiunse una tiratura di oltre 13 milioni di copie, in più di 35 lingue. Nei suoi 116 racconti contiene oltre 125 vivide illustrazioni. Le illustrazioni valgono più di mille parole, attirano l’attenzione dell’ascoltatore e contribuiscono ad imprimere il messaggio di verità nella mente e nel cuore.

⁵ Perché distribuirlo con entusiasmo? Questo libro presenta le verità in modo semplice, chiaro e conciso. È utilissimo per i genitori, per i figli, per i nonni, per coloro che hanno difficoltà con la vista o sanno leggere poco; ma anche per chi sa leggere bene. Infatti un genitore ha esclamato: “Il meraviglioso libro dei Racconti biblici, anche se principalmente è rivolto ai bambini, è piaciuto tanto a me quanto a mio figlio di sette anni!”

⁶ Una sorella ha detto: “Sono una donna anziana, ma desidero ringraziarvi per Il mio libro di racconti biblici. Mi piacciono i caratteri grandi e le belle illustrazioni. Così non mi è difficile leggerlo la sera, anche se sono molto stanca”. Una ragazzina austriaca di 8 anni ha scritto alla Società: “Vorrei dirvi quanto mi piace ‘Il mio libro di racconti biblici’. Specialmente le figure sono così belle che non mi stanco di riguardarle. Tutti i racconti sono magnifici. L’ho letto tutto e ora comincio a rileggerlo cercando tutti i versetti biblici. . . . Desidero tanto ringraziarvi”. Questi sono tutti aspetti da valorizzare e mettere in risalto nel presentarlo.

⁷ Siate positivi ed entusiasti nel divulgare le verità del Regno mediante questo eccellente strumento. Vi riuscirete se vi preparate bene in anticipo, stabilendo cosa dire, quali racconti mettere in risalto e come adattarli agli ascoltatori. (I Cor. 14:40) Siate desti per cogliere ogni opportunità. In Giappone un Testimone offrì il libro Racconti biblici al presidente della sua ditta, che accompagna al lavoro in macchina. Dopo averlo letto attentamente, questi se ne procurò 300 copie da regalare ai suoi impiegati. Nel darlo loro, li incoraggiò a leggerlo insieme alla loro famiglia. Offrendo questo splendido libro ad ogni opportunità, anche voi proverete molta gioia e potrete avere belle esperienze da narrare.

Partecipiamo attivamente alle adunanze

¹ Essendo la congregazione la “casa di Dio”, è bene che tutti si radunino per imparare ad adorare il Padre dal quale proviene “ogni dono buono”. (I Tim. 3:15; Giac. 1:17) Le adunanze sono un dono e come tale dobbiamo apprezzarle. Sono una disposizione indicata e voluta da Geova. La storia del suo popolo lo dimostra. — Deut. 31:12; Nee. 8:1-3; Ebr. 10:24, 25.

² Lo scopo per cui si va alle adunanze è quello di essere ammaestrati. Si deve perciò ascoltare, imparare e quindi mettere in pratica ciò che Geova ha da dire mediante la classe dello “schiavo fedele e discreto”. (Matt. 24:45-47) Si devono dunque prendere delle precauzioni per non mancare a questi raduni settimanali. È pure indispensabile comprendere che alle adunanze non è richiesta solo la nostra presenza, ma anche una partecipazione attiva. Questo infatti deve essere il nostro obiettivo quando vi andiamo.

³ Il comando in questione riguarda tutti i componenti del popolo di Dio. Include piccoli, grandi, vecchi e anche i nuovi che cominciano ad apprezzare le verità contenute nella Parola di Dio. Abbiamo dunque la responsabilità di prepararci efficacemente in anticipo a casa. I genitori hanno la responsabilità di assistere i loro figli. Occorre dedicare del tempo per potersi preparare insieme. I figli saranno così incoraggiati a prendere parte attiva alle adunanze. — Rom. 1:11, 12.

⁴ I genitori si interesseranno che i figli commentino liberamente, così come i mariti si preoccuperanno che lo facciano le mogli. Tutti prenderanno parte attiva e non passiva

Nuovo massimo di proclamatori in maggio: 105.463!

Nuovi massimi anche fra i pionieri regolari e ausiliari

Notevoli aumenti negli altri aspetti dell’attività

Geova ha veramente benedetto la nostra attività in maggio. Ci rallegriamo moltissimo per il seguente rapporto dell’attività compiuta:

Totale dei proclamatori: 105.463. Questo rappresenta 708 proclamatori in più rispetto all’ultimo massimo avuto nell’aprile di quest’anno.

Totale dei pionieri ausiliari: 18.680. Un aumento del 15,4 per cento rispetto al notevole massimo di 16.187 pionieri ausiliari raggiunto nel maggio del 1982.

Pionieri regolari: Per il decimo mese consecutivo abbiamo avuto un massimo nel numero dei pionieri regolari.

Totale delle ore: 2.554.085. Questo rappresenta 303.851 ore in più rispetto al precedente massimo raggiunto nel maggio dell’anno scorso: un aumento del 13,5 per cento.

Visite ulteriori: 953.363, una cifra superiore di 105.216 rispetto al massimo precedente.

Studi biblici a domicilio: 72.243, un massimo, 474 in più rispetto al massimo del mese scorso.

Tutto ciò è sicuramente una prova che lo spirito di Geova sta spronando il suo popolo a dare un’enorme testimonianza del Regno. Come predetto molto tempo fa, quelli che hanno perspicacia spirituale stanno facendo risplendere sempre più la loro luce mentre conducono molti alla giustizia. (Dan. 12:3) Continuiamo dunque a valerci il più possibile del nostro privilegio di partecipare senza posa a questa splendida opera!