-
Come prevenire il divario fra le generazioni in casa vostraLa Torre di Guardia 1974 | 1° ottobre
-
-
le comunicazioni non erano state interrotte. Quando ce ne fummo andati, alcune ragazze dissero a nostra figlia che avrebbero desiderato scambiare i loro genitori con i suoi. Molte convennero che avrebbero preferito vivere in una casa dove la disciplina era unita all’amore che in una casa dove genitori e figli non potevano comunicare”.
31. Ripetete gli eccellenti princìpi che aiuteranno i genitori a prevenire il divario fra le generazioni nella loro casa.
31 Sì, gli eccellenti princìpi biblici rappresentano il ponte tramite cui genitori e figli possono comunicare fra loro, mentre si rendono conto che sia gli adulti che gli adolescenti sono figli di un Grande Padre che conosce come disciplinare con amore. Addestrate dunque i figli dall’infanzia, e fate del vostro meglio per mantenere aperta la via di comunicazione, incoraggiandoli non con sfavorevoli paragoni controproducenti, ma con i più alti Esempi che abbiamo da imitare. Trascorrete tempo con i vostri figli, e badate alle loro compagnie. Allora avrete le benedizioni derivanti da tale giusto addestramento, poiché “il padre del giusto senza fallo gioirà; chi genera un saggio anche si rallegrerà di lui. Tuo padre e tua madre si rallegreranno, e colei che ti partorì sarà gioiosa”. — Prov. 23:24, 25.
-
-
Abbiamo bisogno di un sacerdozio?La Torre di Guardia 1974 | 1° ottobre
-
-
Abbiamo bisogno di un sacerdozio?
NON c’è dubbio che le persone hanno bisogno di aiuto. Le malattie fanno uno spaventoso numero di vittime. Il crimine costituisce una sempre crescente minaccia. L’immoralità causa detestabili malattie come pure ogni specie di calamità e violenza. Molti sono scoraggiati, senza speranza, non sapendo che cosa fare. — Luca 21:25, 26.
Ci sono oggi migliaia di sacerdoti che rappresentano varie organizzazioni religiose. Vi sono sacerdoti dei vari rami della Chiesa Cattolica, sacerdoti episcopaliani, sacerdoti buddisti e scintoisti e altri sacerdoti non cristiani. Hanno essi alleviato le sofferenze e fermato l’ondata di delitti, immoralità, malattie e morte?
Molti di questi sacerdoti, specialmente fra le religioni della cristianità, dicono di No, e abbandonano il sacerdozio per qualche cosa che ritengono più efficace e soddisfacente. Ciascuno di noi può considerare la situazione mondiale e rispondere da sé alla domanda se i sacerdoti del mondo abbiano realmente recato profitto al popolo.
Che cosa dovrebbe fare un sacerdote? Si può attendere che elimini tutte queste cattive condizioni fra il genere umano? Nessun sacerdote terreno può farlo, ma se è un sacerdote della giusta specie, può aiutare le persone a cui rende servizio a conservare una buona reputazione presso Dio. Può aiutarle a rinnovare la loro vita e la loro personalità onde essere persone pacifiche, rispettabili e rette. Può aiutarle a eliminare dalla loro vita molte cause di afflizione per cui l’umanità in genere soffre. Può dar loro una speranza e guidarle a condurre una vita con uno scopo.
In realtà, guardando i sacerdoti delle religioni del mondo, non possiamo vedere ciò che dovrebbe essere un sacerdote di Dio. Ma se guardiamo il sacerdozio che Dio stesso stabilì su Israele nei tempi antichi, riscontriamo che erano realmente utili al popolo. Intercedevano presso Dio a favore del popolo. Insegnavano al popolo il giusto modo di vivere. Salvaguardavano in larga misura la salute del popolo. Facevano questo badando alla moralità e anche alla pulizia fisica del popolo. — Lev. capp. 11–15.
Qualcuno dirà: ‘Ma questi non sono forse compiti del governo?’ In parte sì, ma ci sono cose che nessun governo può fare da sé. Questa è una ragione per cui l’atea forma di governo comunista non potrà mai recare pace e felicità ai suoi sudditi. L’antico Israele aveva un buon governo, un governo stabilito da Dio, e quando erano al potere buoni re si facevano rispettare le leggi di Dio. Ciò nondimeno, Dio provvide loro anche un sacerdozio. Perché?
Se non ci fossero peccati contro l’Iddio vivente, non ci sarebbe bisogno di un sacerdote. Il perfetto uomo Adamo in Eden non ebbe bisogno di nessun sacerdote, poiché fu creato da Geova Dio senza peccato. (Gen. 2:7, 8; Eccl. 7:29) Ma oggi tutti noi abbiamo ereditato la peccaminosità perché Adamo peccò deliberatamente, e noi siamo sua progenie. Siamo “privi della gloria di Dio”, che gli uomini dovrebbero riflettere. (Rom. 3:23) Il peccato è anche trasgressione contro la legge di Dio. (1 Giov. 3:4) Un sacerdote è perciò necessario, allo scopo di offrire un sacrificio che espii o copra quel peccato e aiutare colui che ha sbagliato a ristabilirsi nella giusta condotta e nel favore di Dio. — Ebr. 5:1.
IL SACERDOZIO D’ISRAELE
In Israele il sommo sacerdote era la figura principale del sacerdozio. Era colui che una volta all’anno, nel giorno di espiazione, faceva espiazione per l’intera nazione. (Lev. cap. 16) Era colui che supplicava Dio a favore della nazione, e i problemi d’importanza nazionale erano presentati a Dio dal sommo sacerdote. La risposta era data da Dio per mezzo delle sacre sorti, l’Urim e il Tummim (che significa “luci”, cioè “la luce” e “perfezioni”, cioè “la perfezione”). Era anche il principale insegnante della legge di Dio. — Eso. 28:30; Num. 27:21; Nee. 7:65.
Mentre il sommo sacerdote d’Israele era di grande aiuto al popolo, egli stesso non era perfetto o senza peccato. Di lui, la Bibbia dice, in Ebrei 5:1-3: “Poiché ogni sommo sacerdote preso di mezzo agli uomini è costituito a favore degli uomini sulle cose relative a Dio, affinché offra doni e sacrifici per i peccati. Egli può trattare moderatamente gli ignoranti e i traviati giacché è egli stesso circondato dalla propria debolezza, e per questo motivo deve fare offerte per i peccati sia per se stesso che per il popolo”.
UN SACERDOZIO MIGLIORE
Quindi, i sommi sacerdoti che nel corso degli anni resero servizio a Israele ebbero essi stessi bisogno di aiuto. Ma Dio ha disposto un sacerdozio il quale farà in senso spirituale e fisico ciò che nessun sacerdozio è mai riuscito a fare. La Bibbia dice che questi sacerdoti avranno un ininterrotto periodo di mille anni per riportare il genere umano alla perfezione. Di questo corpo sacerdotale, leggiamo: “Saranno sacerdoti di Dio e del Cristo, e regneranno con lui per i mille anni”. (Riv. 20:6) Da chi formerà Dio questo corpo di sacerdoti, e quali benefici recherà un tale sacerdozio?
Come avvenne nel caso dell’antico Israele, ci interessiamo principalmente del grande Sommo Sacerdote, con il quale gli altri servono come sottosacerdoti, eseguendo i suoi comandi e amministrando i preziosi benefici del suo sacrificio. Come fu scelto, e quali requisiti dové soddisfare per essere degno di questa esaltata carica, e per mostrarsi fidato verso il genere umano?
Questo Sommo Sacerdote non è altri che Gesù Cristo. È chiamato “l’ultimo Adamo” perché può generare “figli” dalla peccaminosa razza umana purificandoli e generandoli, dando loro la vita in base al
-