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  • I film della Società suscitano interesse
    La Torre di Guardia 1961 | 15 luglio
    • I film della Società suscitano interesse

      GRANDE interesse viene mostrato per la verità di Dio nel paese africano del Camerun. Eccellenti strumenti per suscitare questo interesse sono i film della Società “La società del Nuovo Mondo all’opera” e “La felicità della società del Nuovo Mondo”. Un rapporto del servitore di distretto del Camerun mostra i risultati conseguiti proiettando questi film.

      ● “Una delle più notevoli assemblee di circoscrizione dove furono proiettati questi film fu quella tenuta nella città di L —. Il film fu visto da 6.800 spettatori, compresi parecchi alti funzionari della Prefettura. Fu un avvenimento sensazionale in quella città nella quale il popolo non aveva ascoltato prima il pioniere speciale che predicava il messaggio della salvezza. Il Capo Superiore del Consiglio Urbano aveva precedentemente proibito ai testimoni di Geova di predicare la buona notizia del Regno nella città, e il pioniere speciale aveva incontrato difficoltà nel compiere la sua opera. La proiezione del film ebbe un ottimo risultato, poiché il bando fu quindi eliminato e ai testimoni di Geova venne dato non solo il permesso di predicare ma anche di costruire ciò che le autorità chiamano una ‘chiesa’ proprio al centro della città.

      ● “Le autorità locali sono ora convinte che l’opera dei testimoni di Geova è internazionale. Un eminente musulmano dichiarò: ‘La vostra opera conquisterà veramente il mondo; io stesso diverrò testimone di Geova’.

      ● “Le autorità governative dei dipartimenti di A — ed E — han mostrato apprezzamento per la nostra opera a causa dei film. Essi sono stati proiettati con un permesso speciale. Poliziotti, soldati e loro ufficiali sono stati presenti e han visto la maestosa opera che i testimoni di Geova compiono in tutto il mondo. Queste alte personalità espressero la loro gioia vedendo come la nostra grande opera di predicazione viene compiuta pacificamente in tutta la terra.

      ● “Ad A — il deputato sottoprefetto ha deciso di divenire testimone di Geova. Egli mostrò grande interesse e fece molte domande. M’invitò ad andare a casa sua e m’assicurò di voler partecipare pienamente all’opera teocratica. Egli praticava la poligamia e aveva sette mogli, ma promise di non avere più rapporti con le sue altre mogli e di sceglierne una sola secondo la volontà divina. Ora frequenta le adunanze e sostiene l’opera con contribuzioni volontarie. Un altro uomo, che ha dieci mogli e ottantadue figli, ha chiesto che deve fare per divenire membro della società del Nuovo Mondo. Uno studente che presiedeva la scuola missionaria avventista è stato espulso dal direttore perché aveva assistito alle nostre adunanze e alla proiezione dei nostri film. Quest’uomo è ora uno zelante proclamatore del messaggio del Regno.

      ● “A S — una folla di 1.050 persone videro il film. Molte persone di buona volontà espressero la loro gioia e il desiderio d’associarsi alla società del Nuovo Mondo. Era la prima volta che potevamo proiettare questi film in questa regione e credo che contribuiranno molto all’incremento futuro”.

  • Domande dai lettori
    La Torre di Guardia 1961 | 15 luglio
    • Domande dai lettori

      ● Data la serietà che ha la trasfusione del sangue in un corpo umano, sarebbe il dedicato e battezzato paziente che violasse le Sacre Scritture ricevendo la trasfusione del sangue soggetto alla disassociazione nella congregazione cristiana?

      Le ispirate Sacre Scritture rispondono di sì. Verso la metà del primo secolo “cristiano” i dodici apostoli di Cristo si riunirono con altri maturi rappresentanti della congregazione in Gerusalemme, per determinare quale esigenza dovessero rispettare i non Giudei per essere ammessi nella congregazione cristiana. I dodici apostoli e altri uomini che rappresentavano la congregazione di Gerusalemme, riunitisi per decidere su questa importante questione, erano Giudei o proseliti circoncisi, e, come tali, erano stati fino alla Pentecoste del 33 d.C. soggetti alla proibizione della legge mosaica che impediva di mangiare o bere il sangue di creature animali. In quella legge mosaica, in Levitico 17:10-12, Dio disse ai Giudei: “In quanto ad ogni uomo della casa d’Israele o residente temporaneo che risieda per un poco in mezzo a voi il quale mangi qualunque specie di sangue, io certamente volgerò la mia faccia contro l’anima che mangia il sangue e senza dubbio la reciderò dal suo popolo. Poiché l’anima della carne è nel sangue, e io stesso l’ho posto sull’altare perché facciate l’espiazione per le anime vostre, perché è il sangue che fa l’espiazione mediante l’anima che è in esso. Perciò ho detto ai figli d’Israele: ‘Nessun’anima dovrebbe fra voi mangiar sangue e nessun residente temporaneo che risieda per un tempo in mezzo a voi dovrebbe mangiar sangue’”.

      Quei Giudei cristiani erano ora sotto il nuovo patto, convalidato con lo spargimento del sangue di Gesù Cristo, Mediatore fra Dio e gli uomini, alla sua morte. Quale fu dunque la loro decisione circa le esigenze da imporre ai Gentili credenti, perché fossero ammessi nella congregazione cristiana? Il decreto contenente la loro decisione dice: “Gli apostoli e gli anziani ai fratelli di Antiochia, di Siria e di Cilicia che sono delle nazioni: Salute! . . . Poiché lo spirito santo e noi ci siamo compiaciuti di non imporvi altro peso, eccetto queste cose necessarie: che vi asteniate dalle cose sacrificate agli idoli, dal sangue, dagli animali uccisi senza scolarne il sangue e dalla fornicazione. Se vi guardate scrupolosamente da queste cose, prospererete. State in buona salute!” (Atti 15:23-29) Quindi il decreto apostolico emanato sotto la guida dello spirito santo di Dio dichiarava che, fra le cose necessarie, tutti i cristiani dovevano astenersi dal sangue e dagli animali uccisi senza scolarne il sangue. Anni dopo, tale decisione era ancora in vigore fra i cristiani, secondo Atti 21:25. Quella decisione non è stata mai revocata, perché fu presa da Dio ed è ancora in vigore per i cristiani d’oggi che sono dedicati, battezzati credenti, seguaci delle orme di Gesù Cristo, nato Giudeo oltre 1900 anni or sono.

      Sotto la legge di Dio data alla nazione d’Israele per mezzo del profeta Mosè, quei Giudei o proseliti circoncisi che violavano la proibizione divina di mangiare o bere sangue animale dovevano essere distrutti dal suo popolo eletto. Secondo il decreto apostolico emanato dalla conferenza di Gerusalemme la congregazione cristiana aveva l’obbligo di agire in maniera simile verso quelli che mangiavano o bevevano sangue animale. Le trasfusioni del sangue non erano in voga ai tempi apostolici. Ciò nondimeno, sebbene i dodici apostoli e i loro conservi della congregazione di Gerusalemme potessero non pensare ad alcuna cosa come la moderna trasfusione del sangue, tuttavia il decreto che essi emanarono includeva tale pratica. I medici ammettono oggi che la trasfusione è una diretta alimentazione dei vasi sanguigni del corpo umano mediante il sangue, di un’altra persona o di altre persone, che chi fa la trasfusione ritiene necessario per la vita del paziente.

      La legge di Dio dice definitamente che l’anima dell’uomo è nel suo sangue. Quindi chi riceve la trasfusione del sangue si alimenta di un’anima data ad un uomo o a uomini, in quanto è contenuta nel veicolo sanguigno. Questa è una violazione dei comandi dati da Dio ai cristiani, la cui serietà non dovrebbe essere sminuita da nessun atto di leggerezza, pensando che sia una questione facoltativa su cui l’individuo possa prendere la decisione secondo coscienza. Il decreto degli apostoli emanato in Gerusalemme dichiara: “Se vi guardate scrupolosamente da queste cose, prospererete”. Quindi il cristiano che deliberatamente riceve una trasfusione di sangue, e che non si astiene pertanto dal sangue, non prospererà spiritualmente. Secondo la legge di Mosè, che costituiva un’ombra delle cose avvenire chi riceve la trasfusione del sangue dev’essere stroncato dal popolo di Dio mediante la scomunica o disassociazione.

      Se la trasfusione del sangue è la prima violazione che il dedicato e battezzato cristiano compie a causa della sua immaturità o mancanza di stabilità cristiana, ed egli comprende l’errore della sua azione, si rattrista, si pente e implora il perdono di Dio e il perdono della congregazione di Dio sulla terra, gli viene mostrata quindi misericordia e non è necessario disassociarlo. Egli dev’esser sottoposto a sorveglianza e dev’essere compiutamente istruito su questo soggetto secondo le Scritture, essendo così aiutato a divenire forte per prendere nei casi futuri le sue decisioni conforme alle norme cristiane.

      In ogni modo, se egli si rifiuta di riconoscere la sua mancanza di osservare la necessaria norma cristiana e disputa nella congregazione cristiana, cercando di indurre altri a sostenere la sua opinione; o se nel futuro continua ad accettare trasfusioni di sangue o a donare il sangue perché questa pratica medica sia compiuta a favore di altri, mostra di non essersi veramente pentito, ma di opporsi deliberatamente alle esigenze di Dio. Quale ribelle oppositore e infedele esempio per i conservi della congregazione cristiana, egli dev’essere stroncato da essa mediante la disassociazione. In tal modo la congregazione cristiana smentisce ogni accusa di connivenza per l’infrazione della legge divina da parte di un membro della congregazione che accetta la trasfusione del sangue, sostenendo la giusta norma cristiana dinanzi a tutti i membri della congregazione cristiana e mantenendosi pura dal sangue di tutti gli uomini, come fece l’apostolo Paolo che fece osservare alle varie congregazioni gentili il decreto apostolico emanato in Gerusalemme. — Atti 20:26.

  • Scritture per agosto
    La Torre di Guardia 1961 | 15 luglio
    • Scritture per agosto

      16 “Voi siete i miei testimoni”, dichiara Geova, “e io sono Dio”. — Isa. 43:12. TG 15/3/61 18, 21, 22, 26

      17 Io prenderò il pezzo di legno di Giuseppe . . . e . . . il pezzo di legno di Giuda, e ne farò un solo legno. — Ezech. 37:19, VR. TG 15/7/61 17a

      18 Prima che il decreto faccia nascere quel giorno, . . . prima che vi sorprenda l’ira sdegnata del Signore [Geova], prima che sopraggiunga il giorno della collera del Signore [Geova]! Cercate il Signore [Geova]. — Sof. 2:2, 3, Ri. TG 1/4/61 43, 44

      19 Ritiratevi, ritiratevi, uscite di là, l’immondo nol toccate, uscite di mezzo ad essa, purificatevi, voi che portate i vasi del Signore [Geova]! — Isa. 52:11, Ri. TG 1/11/60 4, 5a

      20 Pascete il gregge di Dio che vi è affidato. — 1 Piet. 5:2. TG 1/8/60 6, 7a

      21 Uscite di mezzo a loro, e separatevene, . . . e cessate di toccare la cosa immonda . . . e io vi accoglierò. — 2 Cor. 6:17. TG 15/8/60 9, 10a

      22 Ogni maligna amarezza e rancore ed ira e clamore e discorso oltraggioso sia tolto via da voi con ogni cosa dannosa. — Efes. 4:31. TG 1/9/60 7, 8a

      23 Prendete la completa armatura di Dio, affinché possiate resistere nel giorno malvagio. — Efes. 6:13. TG 15/10/60 16a

      24 Coloro che hanno ottenuto la fede . . . mediante la giustizia del nostro Dio e del Salvatore Gesù Cristo. — 2 Piet. 1:1. TG 15/2/61 2, 1a

      25 Va, mio popolo, entra nelle tue camere, chiudi le tue porte dietro di te. Nasconditi per qualche istante finché la collera sia passata. — Isa. 26:20, Na. TG 1/3/61 16

      26 Uscite da essa, popolo mio, se non volete partecipare con lei ai suoi peccati e se non volete ricever parte delle sue piaghe. — Apoc. 18:4. TG 1/11/60 12a

      27 Siano gradite dinanzi a te le parole della mia bocca e la meditazione del mio cuore, o Geova, mia Rocca e mio Redentore. — Sal. 19:14. TG 1/12/60 17, 18a

      28 Poiché come in un solo corpo abbiamo molte membra, ma le membra non hanno tutte la medesima funzione, così noi, sebbene molti, siamo un solo corpo. — Rom. 12:4, 5. TG 1/1/61 14, 15a

      29 Se qualcuno per motivo di coscienza verso Dio sopporta afflizione e soffre ingiustamente, questa è cosa gradevole. — 1 Piet. 2:19. TG 15/6/61 6a

      30 Siate tutti d’uno stesso pensiero, . . . teneramente affezionati, di mente umile. — 1 Piet. 3:8. TG 1/7/61 26, 27

      31 Rivestitevi di amore, poiché è un perfetto vincolo d’unione. E la pace di Cristo controlli i vostri cuori. — Col. 3:14, 15. TG 15/7/61 29a

      (Indicazione dei luoghi di ulteriori commenti su queste scritture: I numeri dopo la data de “La Torre di Guardia” si riferiscono ai paragrafi nel primo articolo di studio. Quando il numero del paragrafo è seguito da “a”, il commento è nel secondo articolo di studio; quando vi è “b”, si riferisce al terzo articolo di studio.)

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      MINISTERO DI CAMPO

      Nel mese di luglio ‘tutti gli uomini di buona volontà si mostreranno uniti’. (Sal. 133:1) Non solo essi promuovono l’unità fra se stessi, ma incoraggiano altri a comprendere l’importanza d’essere insieme al popolo di Geova. A tal fine, offriranno in questo mese il libro Dal paradiso perduto al paradiso riconquistato e un altro recente libro della Società alla contribuzione di L. 825 (negli Stati Uniti d’America $ 1,25).

      LA VOSTRA PARTE IN UN NUOVO MONDO

      “Nuovi cieli e nuova terra! Questa è una delle meravigliose promesse della Bibbia. Sapete che cosa significa? Il suo adempimento comprenderà, in un modo o l’altro, tutte le creature viventi. Per assicurarvi la vostra parte, informatevi! Ordinate e leggete i due libri “Nuovi Cieli e Nuova Terra” e “Sia Dio riconosciuto verace”. Hanno in tutto 672 pagine di essenziali istruzioni e consigli biblici. Inviate L. 650 (negli Stati Uniti d’America $ 1) oggi stesso, e riceverete gratuitamente anche due opuscoli biblici.

      STUDI “TORRE DI GUARDIA” PER LE SETTIMANE

      del 27 agosto: Le esigenze di Geova. Pagina 433.

      del 3 settembre: Lo scopo del nostro ministero. Pagina 439.

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