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  • Preparàti a proferire dilettevoli parole di verità
    La Torre di Guardia 1974 | 15 febbraio
    • e queste cose contaminano l’uomo. Per esempio, dal cuore vengono malvagi ragionamenti, assassinii, adultèri, fornicazioni, furti, false testimonianze, bestemmie. Queste sono le cose che contaminano l’uomo”. — Matt. 15:18-20.

      22. In che modo possiamo spingere il cuore a proferire cose edificanti?

      22 Avviene anche il contrario. Se mettiamo nel cuore le edificanti informazioni per rafforzare la fede provveduteci come ‘cibo spirituale a tempo debito’ dalla classe dello “schiavo fedele e discreto”, allora le cose che il cuore ci spingerà a dire saranno parole di vita che promuoveranno guarigione, pace, felicità e riverenza verso il nostro Creatore. È questa l’attitudine che voi genitori coltivate nel cuore dei vostri figli? È l’attitudine che rafforzate in voi stessi con un regolare programma di lettura e studio della Bibbia? In tal caso, seguite una condotta che susciterà in voi eccellente intendimento dei meravigliosi propositi di Geova e che vi permetterà di contribuire sia all’“edificazione della congregazione” che a una felice vita familiare. — 1 Cor. 14:12; Sal. 19:14.

      23. A quale opera ancora in corso dobbiamo desiderar di partecipare, e perché?

      23 Se desiderate poter proferire dilettevoli parole di verità come fece Salomone, Geova vi aiuterà a farlo. Mostratelo con il modo in cui parlate alla vostra famiglia ed esprimendo apprezzamento per le cose provvedute da Geova. (Efes. 5:20) Rivolgete il cuore e la mente della vostra famiglia e dei vostri amici verso il Creatore mentre parlate “non con parole insegnate da sapienza umana, ma con quelle insegnate dallo spirito”. (1 Cor. 2:13) Così facendo voi e la vostra famiglia sarete spronati a partecipare alla grande opera di evangelizzazione predetta da Gesù, portavoce di verità di Geova, opera compiuta ora in tutto il mondo. In misura senza precedenti Geova prepara il suo popolo a fare discepoli di persone di tutte le nazioni. Anche voi potete partecipare a quest’opera profetica accettando l’invito del salmista: “Ogni cosa che respira, lodi Iah. Lodate Iah!” — Sal. 150:6.

  • Riconoscerete la verità riguardo a Dio?
    La Torre di Guardia 1974 | 15 febbraio
    • Riconoscerete la verità riguardo a Dio?

      LA Verità che conduce alla Vita Eterna. Un giovane esaminò con interesse il libro così intitolato. Chiese poi al ministro dei testimoni di Geova che gli presentava questa pubblicazione di studio biblico: “A proposito, dove si pubblica questo libro?” Appreso che era pubblicato in una grande città dell’America del Nord decise di non accettare il libro. Perché? Forse credeva che fosse influenzato dal pensiero capitalistico. Qualunque fosse il suo ragionamento, il rifiuto di esaminare la cosa gli impedì di apprendere essenziali verità bibliche.

      I Farisei giudei del primo secolo E.V. fecero lo stesso sbaglio. Disprezzarono Gesù Cristo perché veniva dalla Galilea. (Giov. 7:51, 52) Come risultato, non diedero retta all’avvertimento di Gesù sulla sovrastante distruzione di Gerusalemme. Nel 70 E.V. ciò costò la vita a oltre un milione di Giudei. — Luca 19:41-44; 21:20, 21.

      Che dire di oggi? Se Gesù apparisse oggi sulla terra, come lo accoglierebbero in Africa? Nell’America del Nord e del Sud? In Europa? In Asia? Lo accetterebbero in base a ciò che disse e fece, riconoscendo la verità per quello che è? O inciamperebbero a causa della sua discendenza giudaica?

      Comprendete senz’altro che i pregiudizi sono errati. Vi rendete conto, ad esempio, che il genere umano soffrirebbe se la letteratura medica o scientifica fosse giudicata in base alla nazionalità dell’autore o al luogo dove sono pubblicate le informazioni. E come sarebbe anche errato lasciare che i propri sentimenti religiosi e politici verso il Medio Oriente impedissero oggi di leggere la Sacra Bibbia solo perché fu opera di Giudei vissuti in quella parte della terra!

      IMITATE DIO ESSENDO IMPARZIALI

      Considerate le parole dell’apostolo Pietro in Atti 10:34, 35: “Per certo io comprendo che Dio non è parziale, ma in ogni nazione l’uomo che lo teme e opera giustizia gli è accettevole”. Dio non considera le persone secondo la razza o la nazionalità, né dovremmo farlo noi. Come nel caso del giovane summenzionato, questo modo di agire ci impedirebbe di apprendere essenziali informazioni inerenti a Dio.

      A questo riguardo è interessante la risposta che una giovane missionaria dei testimoni di Geova di Bogotà, in Colombia, diede a un uomo che cercava di rimproverarla per la sua nazionalità: “Mia madre è italiana; mio padre è irlandese; sono nata negli Stati Uniti; mio marito è greco; io abito in Colombia, e nella casa dove abito vi sono Tedeschi e Danesi. Quindi, che cosa sono io?” Sì, in realtà contava poco il luogo di provenienza della missionaria. Ciò che in effetti contava era il messaggio basato sulla Bibbia che recava alle persone. Le avrebbe aiutate a riconoscere la verità riguardo a Dio.

      CANALE INTERNAZIONALE PER DISPENSARE LA VERITÀ BIBLICA

      Poiché non è parziale, Geova Dio si propose di far divulgare la verità biblica in tutta la terra per mezzo di una congregazione formata di persone “di ogni tribù e lingua e popolo e nazione”. (Riv. 5:9) Gesù si riferì collettivamente alla congregazione cristiana come allo “schiavo fedele e discreto” che avrebbe dispensato lo spirituale “cibo a suo tempo” sotto forma di verità bibliche intorno a Geova Dio e al suo proposito per il genere umano. — Matt. 24:45-47.

      In Rivelazione 7:4 e 14:1, 3, apprendiamo che il numero intero di questa congregazione sarebbe stato di 144.000, un semplice “piccolo gregge” in paragone con la popolazione terrestre. (Luca 12:32) Gesù diede a questa piccola congregazione un grande incarico: “Mi sarete testimoni . . . fino alla più distante parte della terra”. — Atti 1:8.

      Come poteva una congregazione di così poche persone svolgere un’opera di testimonianza di tale portata? Geova ha provveduto a ciò in questa generazione facendo unire loro una “grande folla, che nessun uomo poteva numerare”. Come nel caso del “piccolo gregge”, questa “grande folla” è internazionale, e viene da “ogni nazione e tribù e popolo e lingua”. (Riv. 7:9) Geova Dio impiega ora questi dedicati testimoni di ogni nazione per predicare “questa buona notizia del regno . . . in tutta la terra abitata, in testimonianza a tutte le nazioni”. — Matt. 24:14.

      Volete conoscere la verità riguardo a Dio? Allora dovete venire in contatto con questa congregazione internazionale e interrazziale di cristiani testimoni di Geova. Dovete essere imparziali, disposti a esaminare il messaggio biblico, qualunque sia la nazionalità

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