(Riv. 7:9-15) Questi dedicati, battezzati seguaci dell’Agnello Gesù Cristo sono teocratici quanto l’unto rimanente dei “santi” di Geova.

40. Al termine del “fissato tempo della fine”, che cosa accadrà alla Settima Potenza Mondiale e ai suoi amici e nemici, e che ne sarà della Teocrazia di Geova e della sua organizzazione teocratica sulla terra?

⁴⁰ Fra breve, al termine di questo “fissato tempo della fine”, il profetico “re d’aspetto fiero”, la Settima Potenza Mondiale, “sarà rotto” nella “guerra del gran giorno dell’Iddio Onnipotente” e tutti i suoi amici e nemici politici con lui. Questa distruzione sarà compiuta “senza mano”, senza che i cristiani testimoni di Geova levino la mano per recarla. (Riv. 16:14, 16; Dan. 8:19) Ma la Teocrazia di Geova, a cui i fedeli adoratori nel suo “santuario” si sono continuamente attenuti, rimarrà, trionfante. La sua visibile organizzazione teocratica sulla terra continuerà a prevalere sopra tutta la terra e unirà per sempre tutto l’ubbidiente genere umano nell’adorazione e nel servizio del solo e unico Teocrata, Geova.

Mutamento di pensiero sulle razze

QUANTO può essere grande il mutamento di pensiero e della personalità di un individuo? La Bibbia dice di ‘togliersi la vecchia personalità che si conforma alla condotta di un tempo’ e di “rivestire la nuova personalità” che è in armonia con la giustizia. (Efes. 4:22-24) Può avvenire questo oggi?

Recentemente, a un’assemblea regionale dei testimoni di Geova, un uomo del New Jersey, U.S.A. narrò ciò che era avvenuto nel suo caso:

‘Mi infuriai quando mia moglie mi disse che sarebbe stata ammaestrata intorno alla Bibbia da una donna di colore che nel febbraio del 1966 era venuta alla nostra porta. Non riuscivo proprio a vedere una persona di colore che entrava in casa mia.

‘Durante lo studio, tentai di creare disturbi per scoraggiare lo studio. Cominciai anche a venire a casa ubriaco la sera in cui si teneva lo studio settimanale per creare ulteriori disturbi. In un periodo di tre mesi mia moglie e io facemmo varie discussioni sul fatto che una donna di colore ministro dei testimoni di Geova venisse in casa nostra a insegnare quella che io consideravo una “religione senza nessun valore”. Cercai di dire a mia moglie che non aveva senso esaminare la religione, che tutte le religioni pensavano ai propri interessi.

‘Le mie esperienze con la religione erano sempre state sgradevoli. Quando ero giovane e mia madre stava per morire, fu chiamato il sacerdote di famiglia. Non dimenticherò mai la sua risposta: “Verrò più tardi”. Ma non si fece mai vedere. Nella mia confusione, negli anni che seguirono questa mia esperienza mi associai a un movimento politico di estrema destra. Cominciai a raccogliere armi per proteggere me stesso e il mio paese contro l’insurrezione che prevedevo. La mia raccolta crebbe fino a nove pistole, una carabina di calibro 30, con un dispositivo per renderla automatica, e vari fucili da caccia. Cominciai perfino a tenere esercitazioni di tiro alla pistola e al fucile per mia moglie e i miei figli. Usavamo figure di uomini fatte in casa con gli organi vitali abbozzati sulle figure. Pensavo che quando la guerra civile che prevedevo sarebbe effettivamente scoppiata, la nostra famiglia si sarebbe rifugiata sui monti prendendo con la forza tutto quello che ritenevo ci occorresse.

‘Dopo che mia moglie ebbe studiato la Bibbia coi testimoni di Geova per circa tre mesi, trasferii la mia famiglia in campagna, ponendo fine allo studio. Verso quell’epoca qualcuno nel luogo di lavoro lasciò una copia della rivista Torre di Guardia sulla tavola da pranzo. Mi arrabbiai e chiesi chi ve l’avesse lasciata. Un dipendente di colore rispose con calma d’essere stato lui.

‘Per circa un anno cercai varie volte di discutere con questo Testimone, ma egli rispose sempre con calma, indicando ciò che diceva la Bibbia. Infine cominciai a notare che era diverso dagli altri con cui lavoravo. Non prendeva partito nelle questioni politiche. Convenne che sarebbe venuta una guerra ma mi assicurò che pensava a qualche cosa di molto diverso da ciò che io avevo in mente. Disse che solo i mansueti, i quali avevano la protezione di Dio, sarebbero sopravvissuti alla veniente guerra.

‘A casa parlai con mia moglie di alcuni punti che il Testimone aveva menzionato al lavoro. Ella mi disse che le piaceva studiare la Bibbia con loro perché non avevano pregiudizi. Terminato un altro anno cominciai a leggere La Torre di Guardia. Il Testimone che lavorava con me si offrì di studiare con me la Bibbia, ma indugiai a decidere.

‘Un giorno questo Testimone di colore e un suo compagno bianco mi fecero visita a casa. Dev’essere stato un notevole spettacolo per loro. Due pareti del mio soggiorno erano tappezzate con fucili e baionette incrociate. Immagini religiose, croci e statue erano pure in mostra.

‘Dopo tre mesi di regolare studio della Bibbia cominciai a fare cambiamenti nella mia vita. Mi sbarazzai dei fucili. I miei amici di un tempo pensarono che fossi ammattito e smisero di associarsi con me benché fossi disarmato. Gli ornamenti religiosi furono tolti dal mio soggiorno. Entro un anno frequentavo le adunanze dei testimoni di Geova nella Sala del Regno e cominciai anche a partecipare con loro al ministero di campo. Infine, mi battezzai, divenendo io stesso ministro ordinato.

‘Ora, sono felice di tenere io stesso uno studio biblico con la mia famiglia, oltre a insegnare la Bibbia ad altre famiglie. Posso dire decisamente che nel mio cuore non sono più razzista, ma invece mi trovo completamente a mio agio con i miei fratelli spirituali di ogni razza. Nutro specialmente grande amore per i due fratelli che dedicarono tanto tempo per aiutarmi ad arrivare al punto che posso mantenere una buona relazione con Geova e con la mia famiglia’.

Opportunità di dare testimonianza a scuola

LA SEDE filiale della Società Torre di Guardia a Wiesbaden, in Germania, ricevette recentemente un’incoraggiante lettera da una giovane che è testimone di Geova.

Ella spiegava che quattordici giorni dopo che aveva cominciato a frequentare una certa scuola chiese il permesso di assentarsi per un giorno al fine di assistere a un’assemblea di circoscrizione dei testimoni di Geova. “Quando l’insegnante udì che ero testimone di Geova”, scrisse, “mi chiese di fare una relazione di un’ora sui Testimoni in un’altra classe della scuola in cui pure insegnava. Preparai un discorso sul soggetto ‘Come potete trovare la vera religione?’ Al termine della relazione l’insegnante disse alla classe di ragazze diciottenni che erano libere di fare qualsiasi domanda volessero. Le studentesse furono molto meravigliate e fecero molte domande. Accettarono letteratura biblica e chiesero anche letteratura per le studentesse che non erano in classe”.

Durante l’intervallo fra le lezioni l’insegnante disse a una collega ciò che era avvenuto. Come risultato nell’ora successiva la Testimone sedicenne poté presentare la relazione in una seconda classe. E un’altra volta poté parlare a questa classe sul soggetto “Chi è Dio?” In questa occasione era presente una terza insegnante, che pure faceva lezione in una diversa classe della scuola. La seconda relazione fu presentata a quest’altra classe. Anche dopo che si era diplomata dalla scuola, la giovane Testimone fu invitata a tornare per pronunciare di nuovo il discorso. E l’insegnante chiese il permesso di registrare il discorso per usarlo come base di future discussioni.

Al termine della lettera, questa giovane Testimone scrisse: “Il mio cuore è colmo di gratitudine verso Geova per avermi dato questi privilegi. E sono convinta che molti miei fratelli che vanno ancora a scuola avranno tante opportunità in questo campo se le cercheranno”.