-
Dopo il giorno delle nozzeCome rendere felice la vita familiare
-
-
“GETTA IL TUO PANE SULLE ACQUE”
26, 27. Quali principi biblici si dovrebbero applicare quando il proprio coniuge non accoglie i tentativi di appianare pacificamente i disaccordi, e perché?
26 E se il tuo coniuge non accoglie i tuoi tentativi di risolvere pacificamente i disaccordi? Segui il consiglio biblico: “Non rendete a nessuno male per male”. Gesù è il modello che dobbiamo imitare: “Quando era oltraggiato, non rese oltraggio”. Per la gente è normale rendere male per male. Ma se lo fai, lasci che gli altri ti modellino, che facciano di te ciò che sei. In effetti, fanno di te ciò che sono loro. Lasciare che ciò avvenga significa rinnegare te stesso, ciò che rappresenti, i principi che ti sono cari. Invece, imita Gesù, che è fedele a se stesso e rimane inalterato nonostante le debolezze altrui: “Se siamo infedeli, egli rimane fedele, poiché non può rinnegar se stesso”. — Romani 12:17; 1 Piet. 2:23; 2 Timoteo 2:13.
27 Se sei abbastanza forte da arrestare un ciclo del male col bene, puoi dare inizio a un ciclo del bene. “La risposta, quando è mite, allontana il furore”. (Proverbi 15:1) La risposta mite non è segno di debolezza ma di forza, e il tuo coniuge se ne accorgerà. Poiché tanti rendono male per male, interrompendo il ciclo con la bontà puoi trasformarlo dal male in bene. Certe scritture lo indicano. “Chi innaffia liberalmente altri sarà anche lui liberalmente innaffiato”. “Con la misura con la quale misurate, sarà rimisurato a voi”. “Getta il tuo pane sulle acque, perché con il tempo lo ritroverai”. (Proverbi 11:25; Luca 6:38; Ecclesiaste 11:1, versione a cura della CEI) Ci può voler tempo perché la tua bontà raccolga il bene dal tuo coniuge. Non semini il seme un giorno per raccogliere il giorno dopo. Tuttavia, “qualunque cosa l’uomo semini, questa pure mieterà; . . . Non smettiamo dunque di fare ciò che è eccellente, poiché a suo tempo mieteremo se non ci stanchiamo”. — Galati 6:7-9.
28. Quali ottimi principi si trovano nel libro biblico di Proverbi che possono contribuire a promuovere una felice vita coniugale, e come?
28 Ecco alcune scritture e domande che le coppie sposate possono considerare:
Proverbi 14:29: “Chi è lento all’ira è abbondante in discernimento, ma chi è impaziente esalta la stoltezza”. Se prendi il tempo di pensare, non scopri spesso che non c’è alcuna buona ragione di essere arrabbiato?
Proverbi 17:27: “Chi trattiene i suoi detti possiede conoscenza, e l’uomo di discernimento è freddo di spirito”. Mantieni la calma, e trattieni le parole che la farebbero perdere al tuo coniuge?
Proverbi 25:11: “Come mele d’oro in cesellature d’argento è la parola pronunciata a suo tempo”. La parola appropriata in un tempo potrebbe non esserlo in un altro tempo. Sai scegliere la parola giusta al momento giusto?
Proverbi 12:18: “C’è chi parla spensieratamente come coi colpi di una spada, ma la lingua dei saggi è salute”. Prima di parlare, ti soffermi a pensare che effetto avranno le tue parole sul tuo coniuge?
Proverbi 10:19: “Nell’abbondanza delle parole non manca la trasgressione, ma chi tiene a bada le sue labbra agisce con discrezione”. A volte quando siamo sconvolti diciamo più di quel che vorremmo, e poi ce ne dispiace. Eviti di far questo?
Proverbi 20:3: “È una gloria per l’uomo desistere dalla disputa, ma ogni stolto vi si intromette”. Bisogna essere in due per litigare. Sei abbastanza maturo da essere tu a smettere?
Proverbi 10:12: “L’odio è ciò che provoca le contese, ma l’amore copre pure ogni trasgressione”. Vai continuamente a rivangare vecchie dispute, o ami abbastanza il tuo coniuge da dimenticarle?
Proverbi 14:9: “Stolti son quelli che ridono della colpa, ma fra i retti c’è accordo”. Sei troppo orgoglioso per fare concessioni e cercare di mettere pace nel tuo matrimonio?
Proverbi 26:20: “Dove non c’è legna il fuoco si smorza”. Sei capace di smettere di discutere, o devi sempre avere l’ultima parola?
Efesini 4:26: “Il sole non tramonti sul vostro stato d’irritazione”. Insisti sui disaccordi e così prolunghi l’infelicità sia tua che del tuo coniuge?
29. Quali sono alcune cose fondamentali da ricordare quando si cerca di preservare la felicità del matrimonio?
29 Il consiglio saggio è utile solo quando è messo in pratica. Provalo. Similmente sii disposto a provare il suggerimento del tuo coniuge. Vedi se funziona. Di chi è la colpa se qualcosa non va? Non ha importanza. La cosa importante è come mettere le cose a posto. Sii flessibile, esponi i disaccordi, discutili a fondo, e non prenderti troppo sul serio. Parla! Se ‘ami il tuo coniuge come te stesso’, non dovrebbe essere troppo difficile adattarti alla relazione coniugale e renderla felice. — Matteo 19:19.
-
-
Il marito che merita profondo rispettoCome rendere felice la vita familiare
-
-
Capitolo 4
Il marito che merita profondo rispetto
1, 2. Come si ottiene il rispetto, e in che modo questo e illustrato nel caso di Gesù Cristo?
IL RISPETTO non si ottiene semplicemente ordinando a qualcuno di rispettarti. Devi meritarti il rispetto per il modo in cui parli e agisci e per quello che sei.
2 Questo è illustrato nel caso di Cristo Gesù. Egli si guadagnò il rispetto come insegnante
-