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Perché tanto odio?Svegliatevi! 1984 | 22 novembre
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Perché tanto odio?
UN’ONDATA di odio sta sommergendo il mondo. Forse udite di massacri di uomini e donne indifesi. L’esplosione di una bomba in un luogo pubblico può dar luogo a un’insensata carneficina. O forse leggete notizie come queste:
“Sono tutti pieni d’odio e pronti a uccidere il prossimo. A volte temo che il Libano sia un’indicazione di ciò che potrebbe accadere all’intera umanità”. Così si è espresso il premio Nobel Isaac Bashevis Singer, che ha aggiunto: “Tremo pensando al basso livello a cui siamo scesi”. — U.S.News & World Report, 19 dicembre 1983.
“Dopo quattro anni di aspre proteste e un mese di crescente violenza, lo stato indiano dell’Assam, ricco di petrolio, è stato testimone di una parossistica esplosione di odii etnici e religiosi”. — Time, 7 marzo 1983.
“La zona dei combattimenti si trova nella parte occidentale di Belfast, dove una grottesca ‘peace line’ [confine che separa il quartiere cattolico da quello protestante] di acciaio e cemento divide in due una desolata e minacciosa distesa di edifici semidistrutti . . . In mezzo ad essi si rifugiano i terroristi [di varie ideologie politiche] che rinnovano i loro odii attingendo allo stesso pozzo avvelenato della storia irlandese”. — National Geographic, aprile 1981.
L’odio è come un cancro che ha invaso la società umana. Si suppone che viviamo in un mondo illuminato, ben lontani dalle barbarie del passato. Eppure a ogni livello della società vediamo le prove della triste verità che uno scrittore biblico dichiarò in un’occasione: “L’odio è ciò che provoca le contese”. — Proverbi 10:12.
Contese e litigi sono causati da propagandisti che mettono in circolazione una gran quantità di notizie false. Accecati dall’odio, individui forviati possono allora ricorrere a oltraggiosi atti di violenza. E spesso le lagnanze legittime aggiungono legna al fuoco. Ma quando si vedono la disperazione, lo sconforto, il tormento delle innumerevoli vittime del pregiudizio e della violenza ispirati dall’odio, ci si può ben chiedere angustiati: ‘Perché, perché c’è tanto odio? Non è possibile eliminarlo? Il mondo sarà mai completamente libero dall’odio?’
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Speranza per le vittime dell’odio!Svegliatevi! 1984 | 22 novembre
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Speranza per le vittime dell’odio!
L’ODIO finirà in tutto il mondo. Ma prima di vedere come ciò sarà possibile dobbiamo sapere (1) cosa causa l’odio, e (2) cosa bisogna fare per eliminarlo.
Naturalmente la parola “odio” è usata con frequenza. Un bambino storce il naso ed esclama: “Odio l’olio di fegato di merluzzo!”, e forse non gli date torto. Ma ovviamente non stiamo parlando di questo tipo di odio.
L’odio che causa le attuali lotte e angosce è un’ostilità intensa e spesso malevola. Può trattarsi di una forte inimicizia nei confronti di qualcuno. Questo tipo di odio è come un fuoco consumante. Se non è controllato può essere micidiale, come sappiamo tutti molto bene.
Qual è la causa?
Tanto per cominciare, il modo in cui la storia viene talora insegnata agli studenti può alterare il loro intero modo di vedere certe nazioni e certi popoli. Si ammette che anche l’ambiente familiare ha la sua importanza. Di rado i bambini ignorano i commenti prevenuti su persone di un’altra razza o nazionalità. Basta guardare come alcuni irlandesi considerano gli inglesi e viceversa!
Anche i propagandisti fanno la loro parte. Che uno sia giovane o vecchio, quello che sente può influire sul suo modo di pensare. Per esempio, ascoltando la propaganda politica si può finire per odiare altri per il fatto che vengono bollati in un certo modo da qualche abile manipolatore della mente. Questo accade di frequente in tempo di guerra. A questo proposito, J. A. C. Brown ha scritto in Techniques of Persuasion (Metodi di persuasione): “Il più delle volte, come nella propaganda di guerra, egli cerca semplicemente di suscitare forti sentimenti di odio . . . contro un altro gruppo”. Gli effetti di tale propaganda? Brown dice che “non solo dà luogo a un odio esagerato contro il nemico, ma alleggerisce il nostro senso di colpa quando anche noi commettiamo atti di brutalità”.
Forse vi verranno in mente alcune altre cause dell’odio. Ma, come ad altre persone ragionevoli, a voi interessa molto di più ciò che si può fare per eliminare questa causa di così tante sofferenze. Vogliamo vedere?
Cosa si può fare in merito?
Naturalmente da soli non potete cambiare il mondo. Ma forse pensate che la religione potrebbe esercitare una buona influenza per combattere l’odio di diverse specie. Ebbene, riflettete per un momento: il fanatismo religioso non ha forse alimentato spesso l’odio? Per dire il meno, le religioni del mondo non hanno avuto molto successo nella lotta contro questo flagello della società umana. Pensate solo alle fazioni di diverso credo religioso che si combattono nel Libano e nell’Irlanda del Nord. È interessante l’osservazione di Jonathan
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