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Un’estate teocraticaMinistero del Regno 1973 | Agosto
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Un’estate teocratica
1 I mesi estivi recano a molti alcuni momenti di grande felicità. Ci sono periodi di vacanza, giornate più lunghe, tempo favorevole, e, in generale, più occasioni di fare le cose in cui si prova piacere. Nello stesso tempo non vogliamo dimenticare che “il tempo rimasto è ridotto . . . poiché la scena di questo mondo cambia”. (1 Cor. 7:29-31) Viviamo in tempi importanti, tempi di cambiamento, infatti, nel tempo della fine di questo sistema di cose.
2 Ovviamente, dovremmo impiegare in modo saggio e con uno scopo anche il nostro “tempo libero”. E, ripensando a estati e periodi di vacanza precedenti, che cosa vi ha recato la massima gioia? Molti penseranno ad attività teocratiche come lavorare territorio che non era stato lavorato spesso, sia territorio isolato che territorio della congregazione, servizio di pioniere temporaneo, visite a congregazioni durante le vacanze, partecipazione a congressi, incontro di nuovi fratelli, studi biblici iniziati, ecc.
3 Non sarebbe bene disporre in anticipo di impiegare saggiamente e nei migliori interessi della famiglia il tempo che abbiamo disponibile? Ad esempio, l’estate è un tempo eccellente per studiare anche di più insieme alla famiglia. Forse riscontrerete che all’ora dei pasti sarà spiritualmente profittevole fare resoconti di pochi minuti su interessanti soggetti letti nelle pubblicazioni della Società. Ciascun componente della famiglia può voler prefiggersi la meta di leggere ogni giorno una certa porzione della Bibbia o di pubblicazioni della Società, e quindi potrà considerare insieme agli altri i punti appresi. Sicuramente questo farà approfondire la mentalità spirituale, con la prospettiva di divenire migliori rappresentanti della vostra congregazione.
4 È anche bene che una famiglia si impegni insieme nel ministero di campo. Potrebbe un componente della vostra famiglia fare il pioniere temporaneo? In tal caso, gli altri familiari potrebbero disporre di lavorare ogni tanto con il pioniere temporaneo, facendosi compagnia nel servizio. Molti che oggi sono pionieri regolari, missionari o nel servizio alla Betel provennero da famiglie i cui genitori avevano dato al ministero di campo la massima precedenza nella loro vita e incoraggiato i figli a fare altrettanto.
5 Essendo i figli a casa da scuola per alcuni mesi, forse i genitori potrebbero aiutarli a disporre di fare alcune cose utili in casa, come imparare a cucinare o cucire o aiutare a riverniciare e riparare la casa. Anche queste possono essere eccellenti occasioni in cui un padre e un figlio o una madre e una figlia imparino a conoscersi e a capirsi meglio.
6 La sana ricreazione è pure una parte importante della vita familiare d’estate. Merende all’aperto, giochi, nuoto e altre occasioni in cui la famiglia può divertirsi sono assai piacevoli. Si possono includere nel programma della famiglia anche visite istruttive a luoghi interessanti. È anche possibile alternare queste occasioni a periodi di lettura della Bibbia o di studio de La Torre di Guardia insieme a tutta la famiglia. E se fate un viaggio, la Società può comunicarvi l’orario e il luogo delle adunanze nella città che visiterete.
7 Come dice Ecclesiaste 3:1: “Per ogni cosa c’è un tempo fissato”, e certo l’estate è un tempo appropriato perché l’intera famiglia si avvicini maggiormente a Geova con attività che hanno lo scopo di edificare e rafforzare la nostra fede. Riscontrerete che recano anche la massima felicità.
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Trasferimento senza difficoltàMinistero del Regno 1973 | Agosto
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Trasferimento senza difficoltà
1 È passato quasi un anno da che è andata in vigore la disposizione degli anziani e ne sono derivate molte benedizioni. Gli anziani riconoscenti hanno preso molto sul serio le loro responsabilità e hanno avuto buona cura della condizione spirituale delle congregazioni.
2 In settembre ci saranno i turni degli anziani e ciascuno passerà all’incarico di sorveglianza che ricoprirà durante l’anno prossimo. Colui che attualmente presta servizio farà bene ad aiutare il nuovo sorvegliante a conoscere le sue responsabilità. Dovrebbe capire le sue responsabilità spirituali, ma può darsi che abbia bisogno di aiuto per sbrigare la corrispondenza, aver cura delle registrazioni e delle attività amministrative della congregazione. Ad esempio, il sorvegliante che presiede può far conoscere a chi lo sostituirà il materiale che è nello schedario della congregazione. Dovrebbe considerare con lui la situazione finanziaria della congregazione e aiutarlo a conoscere quali sono i debiti della congregazione, se ne ha, verso la Società o verso singoli. La corrispondenza che si deve sbrigare in merito a tali situazioni o ad altre cose dev’essere considerata così che se ne abbia debita cura. Questo vale anche per i problemi disciplinari attualmente in corso. È pure utile rammentare che si deve sempre indicare chiaramente il nome della congregazione nella corrispondenza con la Società.
3 In altri reparti, il trasferimento dovrebbe avvenire senza difficoltà se ci sarà un cambiamento in colui che si occupa della letteratura, del territorio o che adempie altre responsabilità. Che ci sia un cambiamento spetta agli anziani locali deciderlo. Si possono considerare utili informazioni relative all’ordinazione di riviste e altra letteratura, nonché agli abbonamenti. Chi faceva in precedenza il lavoro dovrebbe gentilmente rendersi disponibile per spiegare in seguito le cose nel caso ci sia bisogno di assistenza.
4 Sappiamo pure che nella congregazione tutti trarranno profitto cooperando con gli anziani e rendendosi loro utili così che essi a loro volta abbiano buona cura degli interessi spirituali. (Ebr. 13:17) Molti anziani sono stati invitati a condurre almeno uno, e talvolta due, studi di libro di congregazione ogni settimana, e anche qui dunque, la cooperazione e l’assistenza con tutto il cuore dei proclamatori appartenenti a quei gruppi, con la partecipazione alle adunanze e al servizio di campo, può alleggerire il peso degli anziani.
5 Mentre gli “anziani” e i servitori di ministero adempiono le loro nuove responsabilità nella congregazione, attendiamo di ricevere ulteriori benedizioni mentre ciascuno si varrà delle sue doti e del suo talento nel nuovo incarico a favore della congregazione.
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Rapporto di servizio di maggioMinistero del Regno 1973 | Agosto
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Rapporto di servizio di maggio
Med. Med. Med. Med.
Procl. Ore V.U. S.B. Riv.
Pion. Spec. 337 146,7 71,0 7,1 110,9
Pionieri 504 103,5 46,3 4,3 82,9
Pion. Temp. 1.009 92,9 44,2 2,1 95,0
Proclamatori 28.689 12,7 6,9 0,8 11,8
TOTALE 30.539
Nuovi dedicati battezzati: 443
QUOTA PER L’ITALIA NEL 1973 26.980 PROCLAMATORI
RAPPORTO DELLA COMMEMORAZIONE
1972 1973
Totale presenti alla Comm.ne 64.782 76.183
Numero dei partecipanti 34 35
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Che cosa abbiamo fatto in maggio?Ministero del Regno 1973 | Agosto
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Che cosa abbiamo fatto in maggio?
È stato elettrizzante vedere che 30.539 persone, spinte dall’amore verso Geova, hanno partecipato in maggio al ministero di campo in Italia. Questo è il nono massimo consecutivo. Non solo ci sono stati più operai nel campo, ma il rapporto ha indicato che quelli che hanno partecipato all’opera si sono sforzati vigorosamente. Come risultato, sono state dedicate 558.580 ore alla predicazione della buona notizia. È stato pure eccellente vedere che 1.009 proclamatori hanno fatto un ulteriore sforzo per partecipare durante il mese al servizio di pioniere temporaneo. In maggio, 2.404 persone erano già state battezzate in questo anno di servizio. Eccellente è stato pure il numero dei presenti al Pasto Serale del Signore. Tutto questo ci incoraggia e ci incita a una sempre maggiore attività alla lode di Geova.
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