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Evoluzione o creazione?Ministero del Regno 1971 | Settembre
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le ore di scuola, se si può stabilire qualche cosa con la scuola.
8 Gli oratori dovrebbero preparare le proprie presentazioni. Si suggerisce che, pur menzionando alcune delle più lampanti debolezze della teoria dell’evoluzione, si dovrebbe dare enfasi nella presentazione all’evidenza che conferma la creazione. L’oratore può decidere se invitare a fare domande o no. Al termine la classe e gli insegnanti possono essere informati che, se desiderano più informazioni di natura scientifica, esse sono disponibili nel libro Evoluzione per il costo di L. 200 ciascuno.
9 Se sono disponibili oratori, il sorvegliante può disporre che un proclamatore qualificato visiti gli insegnanti. Colui che fa questo può informare gli insegnanti che, quando si considera l’evoluzione a scuola, sarà lieto di disporre che un oratore qualificato pronunci alla classe un discorso per presentare il «rovescio» della medaglia, dando così alla classe una più ampia veduta del soggetto. L’oratore sarà lieto di presentare alcuni fatti a favore della creazione allo scopo di informare la classe, se lo desiderano. Forse l’insegnante vorrà prima consultare il direttore e disporre che tale presentazione sia fatta più avanti nell’anno scolastico, e questo, naturalmente, andrebbe bene lo stesso.
10 Mentre in settembre faremo una buona distribuzione del libro Evoluzione di casa in casa, e mentre seguiremo gli altri suggerimenti dati sopra, per certo Geova farà in modo che sia data un’eccellente testimonianza.
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Presentazione della buona notizia: Cercate il modo più efficaceMinistero del Regno 1971 | Settembre
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Presentazione della buona notizia: Cercate il modo più efficace
1 Avete considerato le vostre abitudini nel presentare la buona notizia? Potete fare qualche cos’altro per attirare l’attenzione di quelli che incontrate? Per esempio, avete pensato come mantenere il contatto visivo con una persona? Se predicate e guardate l’altra persona negli occhi (quando non dovete leggere qualche cosa) la vostra presentazione ha un effetto più positivo. Potete essere più convincente. Se guardate nel vuoto mentre parlate, come se cercaste la prossima idea, qualcuno può chiedersi se credete a quello che dite o se conoscete il vostro soggetto.
2 Inoltre, guardando un altro negli occhi si possono capire molte cose. Gli occhi delle persone parlano in modo eloquente; voi avvertite la loro reazione. Se la persona è adirata lo mostrerà. Se non è realmente interessata, potrete accorgervene. Potete stabilire quando non vi capisce o non segue il vostro ragionamento. Se diventa impaziente potete di solito rendervene conto. Avete tutto da guadagnare da tale buon contatto visivo, poiché potete fare appropriati movimenti, adattare il vostro ritmo o cercare di destare più interesse menzionando un altro pensiero.
3 Il messaggio che abbiamo è un messaggio felice, piacevole. Perciò la nostra espressione facciale dovrebbe rispecchiare simili sentimenti. Sorridete quando vi avvicinate a qualcuno? Siete amichevole? Il sorriso accattivante attira. Giornalisti e visitatori ai congressi dei testimoni di Geova hanno spesso notato che ci sono tanti visi felici. Ciò fa decisamente una buona impressione.
4 Noi abbiamo la verità e lo sappiamo. Perciò è appropriato che la presentiamo in modo molto positivo. Quando parliamo, dovremmo farlo con convinzione, non semplicemente recitando come se avessimo imparato le parole a memoria, e la nostra sincerità e il nostro fervore accresceranno il peso di ciò che abbiamo da dire. L’ambasciatore che rappresenta un governo bada agli interessi del suo governo e ne parla in modo molto positivo. I ministri cristiani servono da ambasciatori o inviati del regno di Dio, rappresentando un effettivo governo, il regno del cielo. Essi imitano Cristo in ogni modo possibile. (Matt. 7:28, 29; Atti 4:13; 2 Cor. 5:20) Mantenendo una chiara visione del nostro mandato di dichiarare il messaggio di Dio possiamo farlo in maniera intrepida e positiva, benché usiamo contemporaneamente tatto e gentilezza.
5 Le prime impressioni sono spesso durevoli. Dovremmo dunque badare al nostro aspetto mentre ci avviciniamo alle persone per presentare la buona notizia del Regno, non solo in quanto a pulizia e ordine, ma anche in quanto alle nostre maniere e al nostro linguaggio.
[Testo in evidenza a pagina 4]
Continuiamo a essere leali verso Geova.
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Notizie TeocraticheMinistero del Regno 1971 | Settembre
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Notizie Teocratiche
◆ Disponibile per la prima volta in siamese il libro «Verità»; in maggio sono stati lasciati 1.731 libri in Thailandia, più del doppio del precedente massimo.
◆ I proclamatori della Colombia (8.210) hanno avuto quasi 17.000 presenti alle assemblee di circoscrizione.
◆ Gli abbonamenti ottenuti nel Cile hanno superato di 1.303 la cifra di due mesi dell’anno scorso.
◆ Continuano in Grecia le difficoltà; 62 fratelli e sorelle sono stati condotti dinanzi alle corti; 46 assolti.
◆ La Francia ha formato 7 nuove congregazioni; ora ne ha complessivamente 623.
◆ Una congregazione di 44 proclamatori sui monti di Chiapas, nel Messico, comunica di aver avuto 36 pionieri temporanei.
◆ Pur dovendo ancora tenere un’assemblea di circoscrizione, Terranova comunica che ai discorsi per invitati di due assemblee ci sono stati 961 presenti e 10 battezzati: 901 proclamatori nel paese.
◆ Nel Panama sei fratelli sono stati arrestati e trattenuti per molti giorni perché i ragazzi che vanno a scuola non partecipano alle cerimonie patriottiche. Ora sono stati tutti rimessi in libertà.
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Risposta a domandeMinistero del Regno 1971 | Settembre
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Risposta a domande
● Quale dovrebbe essere lo scopo dei commenti conclusivi fatti nell’adunanza di servizio?
Certo lo scopo dovrebbe essere quello di destare il nostro desiderio di partecipare in vari modi al ministero e di assistere alle adunanze durante la successiva settimana. Benché il libro «Lampada» dica a pagina 48 che si menzionano le disposizioni di servizio per i giorni avvenire, non è necessario fornire molti particolari dicendo molti indirizzi od orari di adunanze. In certi giorni festivi potrebbe esserci qualche cosa di speciale. Per di più, i lunghi annunci si possono spesso includere nella prima parte di un’adunanza. Quindi il servitore di congregazione può dedicare l’ultima parte dell’adunanza a una considerazione di edificanti pensieri scritturali.
Non dovrebbe essere necessario fornire tutti i particolari circa le prossime adunanze. Colui che conclude l’adunanza potrebbe chiedersi: Che cosa sarebbe importante o stimolante che udissi? È importante ricordare a tutti di portare la particolare rivista che si considererà in una successiva adunanza di servizio. Sarebbe d’incitamento dire il titolo della prossima adunanza per invitati anziché dire semplicemente che ci sarà un’adunanza per invitati. Colui che fa i commenti conclusivi cercherà di fare affermazioni animate e interessanti senza andare per le lunghe. È bene evitar di leggere lettere o cartoline di persone della congregazione che sono in vacanza. Se un membro della congregazione è malato, si può dire di visitarlo. È utile che tutti i presenti all’adunanza vadano a casa avendo nella mente pensieri spirituali per fare riferimento al tema dell’adunanza di servizio e a come si applica nella nostra vita.
Se altri che hanno parti nell’adunanza di servizio superano il tempo loro concesso, il fratello che fa i commenti conclusivi dovrà abbreviare la sua parte per limitare l’adunanza a un’ora.
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