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Un popolo che avanzaMinistero del Regno 1975 | Marzo
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5 Se andate di casa in casa, potete fare ulteriore progresso? Tornate per ammaestrare quelli che mostrano un certo interesse per la buona notizia? È raro che qualcuno legga la pubblicazione lasciatagli e, senza alcun aiuto personale, cominci a venire alle adunanze e a uscire in servizio. Invece, non è forse necessario tornare a visitare regolarmente la persona per aiutarla a progredire verso la maturità spirituale? Vi incoraggiamo a partecipare con regolarità a quest’opera confidando appieno in Geova. Forse rivisitate quelli che hanno accettato letteratura da voi e quelli ai quali è scaduto l’abbonamento. Studiate anche con gli interessati? Questa è la nostra meta. Non è difficile. Richiede più che altro la prontezza a farci impiegare da Geova in questo modo, oltre alla preparazione.
6 Se ripensiamo a ciò che era la nostra vita prima di conoscere la verità, comprendiamo che, avendo accettato l’amorevole incoraggiamento di Geova, ognuno di noi ha senz’altro fatto progresso. E vogliamo continuare a progredire, fin nel nuovo ordine, ora così vicino.
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Amorevole considerazione per i parenti increduliMinistero del Regno 1975 | Marzo
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Amorevole considerazione per i parenti increduli
1 Molti dei 297.872 battezzati dell’anno scorso erano parenti di persone divenute in precedenza testimoni di Geova. Non c’è dubbio, si è più pronti di solito ad ascoltare qualcuno che già si conosce di un estraneo che viene alla porta. Ci valiamo pienamente di questo fatto per aiutare i nostri parenti?
2 Chi possiamo considerare? Anzitutto i nostri familiari, anche i genitori e i figli che non abitano più nella stessa casa. E che dire di nonni, nipoti, zii, zie e altri? Forse rammentate che tre apostoli di Gesù — i figli di Zebedeo e il figlio di Alfeo — erano evidentemente suoi cugini. È ovvio che aveva dato loro testimonianza.
3 Ma forse avete provato a condividere con i vostri parenti la buona notizia, ma con poco successo. Similmente, i fratelli di Gesù “non esercitavano fede in lui” neppure tre anni dopo il suo battesimo. (Giov. 7:5) Tuttavia Gesù non smise di cercare di aiutarli. Anche dopo la sua risurrezione Gesù apparve al fratellastro Giacomo e con buoni risultati. (1 Cor. 15:7; Giac. 1:1) Non tutti risponderanno favorevolmente, statene certi. Ma è possibile che gli ulteriori sforzi di aiutare certi vostri parenti siano fruttuosi?
4 Si può tentare in molti modi. Si possono scrivere lettere o fare visite personali. È utile offrire la letteratura della Società contenente punti interessanti per loro. Potete inviare abbonamenti dono a La Torre di Guardia o a Svegliatevi! A volte ci vogliono dirette conversazioni bibliche. D’altra parte, trattandosi di un marito incredulo, l’apostolo Pietro raccomanda non tante discussioni per dimostrargli che ha torto, ma l’eccellente condotta da parte della moglie insieme a “profondo rispetto”. — 1 Piet. 3:1, 2.
5 Così quando altri proclamatori visitano quella casa, in certi casi è meglio non mettersi a predicare, ma solo essere amichevoli, fare conoscenza. Forse si possono raccontare esperienze senza dare all’altra persona l’impressione che le si faccia la predica. Certo, se fa domande, rispondete. Usate discernimento, e quando lo ritenete appropriato, sia alla prima visita che dopo, offritevi di studiare regolarmente con l’incredulo.
6 Pensate alle possibilità che avete. Parlatene con altri. E pregate Geova di guidarvi mentre vi sforzate di trovare fra i parenti di quelli che sono già nella congregazione altri il cui cuore accoglierà la buona notizia.
[Testo in evidenza a pagina 4]
Aiutate i parenti a riporre fede in Geova.
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Presentazione della buona notizia: Facciamo uso della BibbiaMinistero del Regno 1975 | Marzo
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Presentazione della buona notizia: Facciamo uso della Bibbia
1 Una cosa molto rimarchevole nel ministero di Gesù e degli apostoli fu il continuo uso delle Scritture. (Giov. 7:16; Atti 17:2) Anche noi ci sforziamo saggiamente di imitare questo esempio. Ma riuscite a usare la Bibbia così efficacemente come vorreste? A parte lo studio personale o familiare, come possiamo conoscere meglio la Bibbia?
2 Un modo è di usarla di più alle adunanze. Per esempio, durante il discorso pubblico, cercate le scritture menzionate dall’oratore? Se le cercate e le leggete mentre le legge lui, si imprimeranno più a fondo sulla vostra mente. E se fate qualcosa per essere aiutati a ritrovare le scritture principali che credete vi saranno utili in seguito, diverrete più capaci di usare la Bibbia. Potete prendere appunti su un foglietto da tenere nella Bibbia. Oppure, durante l’adunanza potete fare un circolino intorno al numero del versetto o sottolineare con accuratezza una parola principale che esprima l’idea basilare della scrittura per ritrovarla.
3 Non è difficile usare la Bibbia alle visite ulteriori. Potete cominciare la presentazione dicendo che desiderate far notare al padrone di casa un punto interessante e chiedetegli se ha la Bibbia a portata di mano. Se lo preferite, leggete dal libro che gli avete lasciato, cercando le scritture insieme anche se sono riportate. Così susciterete fiducia nella pubblicazione.
4 Se il padrone di casa non sa trovare le scritture nella sua Bibbia, aiutatelo. Mostrategli l’indice dei libri biblici e come si trovano i capitoli e i versetti. Se è riluttante a usare la Bibbia, o è opportuno per altri motivi, considerate solo il soggetto, parafrasando le scritture.
5 Ma che cosa potete fare quando il padrone di casa vi fa una domanda a cui la presentazione non risponde? Se rispondete chiedendogli prima qual è il suo pensiero, avrete il tempo di trovare una scrittura appropriata. Alcuni proclamatori hanno incollato in fondo alla Bibbia una copia di Schemi di sermoni, usandola per rispondere alle domande. Vi sono domande che vengono fatte più spesso di altre. Preparandovi a rispondere ad esse potete segnare, nello studio personale o a un’adunanza, le scritture che vorreste usare. Accanto a ciascuna scrittura, indicate chiaramente a quale soggetto si riferisce. Alcuni si servono di un notes o di un foglietto che tengono nella Bibbia, oppure scrivono qualche appunto sul foglio di risguardo all’inizio o alla fine della Bibbia. Se può esservi utile, fatelo con quanto segue: “Dio non è morto — 2 Piet. 3:9”; “Condizioni del mondo — 2 Tim. 3:1-5”; “Malattie — Riv. 21:4”, ecc. E quando vi faranno domande su questi soggetti, avrete una scrittura appropriata.
6 Non sarà difficile fare buon uso della Bibbia nel servizio di campo se ne farete buon uso alle adunanze e nello studio personale. — 1 Tim. 4:16.
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AnnunciMinistero del Regno 1975 | Marzo
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Annunci
◆ È un piacere comunicare che in Francia è stato tolto il bando sulla rivista “Torre di Guardia”. Si possono inviare regolarmente alla Società abbonamenti in tutte le lingue per persone abitanti in Francia.
◆ Offerta di letteratura di maggio: “‘Le nazioni conosceranno che io sono Geova’: Come?” e un opuscolo per L. 400.
◆ I conduttori degli studi di libro cercheranno di considerare 9 o 10 pagine ogni settimana allo studio. Così facendo, si potrà studiare il libro “Paradiso: Teocrazia” in un anno circa.
◆ Servizio di pioniere temporaneo in aprile: Il sorvegliante che presiede disporrà di tenere al più presto un’adunanza con quelli che desiderano fare i pionieri temporanei in aprile. Si possono prendere disposizioni per la testimonianza in gruppo, ecc.
◆ Il sorvegliante di circoscrizione pronuncerà il discorso speciale del 30 marzo. Il discorso con le diapositive potrà farsi in un giorno stabilito durante la settimana di visita alla congregazione.
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Notizie TeocraticheMinistero del Regno 1975 | Marzo
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Notizie Teocratiche
◆ In occasione della recente visita fatta dal fratello Knorr e dal fratello Franz a Roma, essi hanno pronunciato un discorso al Palazzo dello Sport dinanzi a un uditorio di 17.274 presenti.
◆ I 746 proclamatori della Birmania hanno avuto la gioia di vedere 1.031 presenti alle loro due Assemblee “Proposito Divino”.
◆ Nel novembre del 1970, Haiti ebbe un massimo di 2.083 proclamatori. Ora, 3.183.
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Risposta a domandeMinistero del Regno 1975 | Marzo
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Risposta a domande
◆ Fino a che punto si possono assegnare ai servitori di ministero parti da svolgere dal podio alle adunanze di congregazione?
Vi sono molte cose che si possono assegnare loro, in base ai bisogni locali e alle loro capacità personali. Alcuni che riescono bene sul podio possono fare da presidenti alle adunanze pubbliche. Quelli che leggono scorrevolmente, hanno una buona pronuncia ed enfasi, si possono invitare a leggere allo studio Torre di Guardia. I servitori di ministero possono svolgere parti appropriate nelle adunanze di servizio. Certuni che hanno acquistato buone capacità di insegnanti dal podio possono essere invitati a pronunciare discorsi di istruzione. Quelli che dimostrano notevole capacità di insegnare e riescono a tener vivo l’interesse dell’uditorio per discorsi più lunghi, possono essere invitati a pronunciare discorsi pubblici nella congregazione locale; e anche in altre congregazioni, se vi sono specificamente invitati.
È ovvio che l’essere servitore di ministero non rende automaticamente idoneo per questi incarichi. Molto dipende dalle capacità acquistate e dai bisogni della congregazione locale.
È utile che vari fratelli servano la congregazione dal podio dov’è possibile. Ma per questo non si dovrebbe indebitamente sacrificare la qualità dell’istruzione impartita. Ciò nondimeno, il fatto è che molti servitori di ministero sono eccellenti oratori e sarebbe appropriato fare buon uso delle loro capacità alle adunanze.
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