come la gente al giorno di Noè. Essi sono ‘abbandonati’ alla distruzione insieme al sistema di cose mondiale in cui sono immischiati.

Sì, ci vuole fede per sopravvivere all’opera di distruzione che comincerà quel “giorno”. Essa si può ottenere solo mediante lo studio della Bibbia. Dobbiamo ‘vigilare’ affinché le nostre azioni si basino sui giusti princìpi della Bibbia, sapendo che il giorno in cui comincerà l’opera di distruzione verrà di sicuro, anzi, è vicino. (Abac. 2:3) “Tenendo bene in mente la presenza del giorno di Geova”, il periodo di tempo fissato da Dio per fare giustizia, non diverremo negligenti. Lasceremo che sia esercitata un’influenza spirituale su ogni aspetto della nostra vita affinché siamo “infine trovati da lui immacolati e senza difetto e in pace”. — 2 Piet. 3:12-14.

Significato delle notizie

Relazioni sessuali innaturali

● Oltre due anni fa questa rivista mise in guardia contro pervertite pratiche sessuali come la copulazione orale e anale, precisando che, come l’omosessualità, erano “contro natura”. L’apostolo cristiano Paolo dice che quelli che praticano atti sessuali innaturali ‘ricevono in se stessi la piena ricompensa dovuta al loro errore’. — Rom. 1:21-27.

A conferma di ciò, “La Torre di Guardia” del 15 dicembre 1974 citava l’avvertimento del dott. Elmar G. Lutz secondo cui l’infezione da “virus erpetico”, che figura dopo la gonorrea tra le principali malattie veneree, potrebbe essere trasmessa negli atti sessuali di copulazione orale e cunnilingio.

Ora, dal “Medical News” di Londra giungono ulteriori prove secondo cui l’ispirata dichiarazione dell’apostolo è corretta. Alla Clinica di Praed Street dell’Ospedale di S. Maria, gli esperti avrebbero detto che, mentre nei maschi la gonorrea presa dal retto (come negli atti omosessuali) è stata relativamente “comune” ora vi sono le prove di accresciuta contaminazione rettale da gonorrea fra le donne. I medici hanno riscontrato che, di 105 donne presentatesi alla Clinica, quasi metà avevano “praticato il coito orale o rettale”. La notizia aggiunge che “tali cifre sono in stretta correlazione con quelle precedentemente ottenute da fonti di oltremare”.

Chi si attiene alle norme scritturali si risparmia di sicuro molte inutili sofferenze. — Prov. 4:13, 20-22.

Fioriscono i libri religiosi

● “Mentre i seguaci delle chiese diminuiscono, la domanda di libri che riguardano le esigenze religiose è in aumento”, dice la rivista “The Christian Century”. Alcuni anni fa, si vendevano annualmente diecimila copie di un best-seller religioso. “Ora si vendono più di 75.000 copie anche del libro rilegato [in tela] che nell’elenco figura al decimo posto”.

Tuttavia, dice l’articolo, non è un “segreto che da un decennio la frequenza alla chiesa è diminuita fra i gruppi di tutte le età e che il numero degli aderenti cala ogni mese”. Che cosa spiega, dunque, l’interesse mostrato per i libri religiosi? Una redattrice dice che “mentre le istituzioni come tali sono tutte disorganizzate, questo non cambia il bisogno individuale di definizione, direttiva e guida”. “Anzi”, ella dice, “lo intensifica”.

Sì, pur avendo poca fiducia nelle religioni della cristianità, milioni di persone sentono effettivamente il bisogno di guida divina. I testimoni di Geova cercano di aiutare le persone ad appagare questo bisogno. Solo una delle loro pubblicazioni rilegate, “La Verità che conduce alla Vita Eterna”, ha una distribuzione non di 75.000, ma di oltre 70.000.000 di copie in 91 lingue. E i Testimoni fanno più che distribuire solo letteratura, perché tengono ogni settimana oltre 1.350.000 studi biblici gratuiti nelle case delle persone in ogni parte della terra.