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“Il vostro avversario, il Diavolo”La Torre di Guardia 1955 | 1° maggio
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Il racconto prosegue dicendo: “Or quivi pel monte stava a pascolare un gran branco di porci. E gli spiriti lo pregarono dicendo: Mandaci ne’ porci, perché entriamo in essi. Ed egli lo permise loro. E gli spiriti immondi, usciti, entrarono ne’ porci, ed il branco si avventò giù a precipizio nel mare. Eran circa duemila ed affogarono nel mare”. — Mar. 5:6-13.
Come si può spiegare questo racconto senza ammettere l’esistenza dei demoni? Marco, Matteo e Luca, i quali narrarono questo fatto, furono tutti ingannati? Fu tutto questo una pura combinazione e commise Gesù una frode? O possiamo immaginare che la pazzia di una persona potesse entrare in duemila porci facendoli precipitare in mare ed annegare? No, negare la chiara testimonianza delle Scritture sull’esistenza del Diavolo e dei demoni vuol dire non solo contestare l’autenticità delle Scritture ma anche sollevare problemi più numerosi di quanti la negazione sembrerebbe risolvere.
Donde provenne Satana? Sicuramente Dio non lo creò come Satana, poiché tutta l’opera Sua è perfetta. (Deut. 32:3, 4) Satana era un tempo un angelo perfetto ed era adibito alla custodia della prima coppia umana in Eden. Su di lui leggiamo: “Eri in Eden il giardino di Dio; . . . Eri un cherubino dalle ali distese, un protettore. Io t’aveva stabilito, tu stavi sul monte santo di Dio, . . . Tu fosti perfetto nelle tue vie dal giorno che fosti creato, [finché] non si trovò in te la perversità. . . . Il tuo cuore s’è fatto altero per la tua bellezza”. — Ezech. 28:13-18.
E che cosa lo indusse a corrompere la sua saggezza? Fu la sua ambizione d’essere simile all’Altissimo, Geova Dio, e ciò fu rivelato migliaia di anni dopo con queste sue parole: “Io salirò in cielo, eleverò il mio trono al disopra delle stelle di Dio; io m’assiderò sul monte dell’assemblea, nella parte estrema del settentrione; salirò sulle sommità delle nubi, sarò simile all’Altissimo”. (Isa. 14:13, 14) Esaminando le precedenti Scritture insieme al notissimo racconto di ciò che ebbe luogo in Eden, abbiamo la figura di un angelo posto a custodia della prima coppia umana, il quale, montatosi la testa per la sua posizione, ambì di rendersi simile a Geova Dio e cominciò con l’allontanare la prima coppia umana dal suo Fattore. Egli si trasformò da sé in un ingannatore, oppositore, divorante Diavolo. — Gen. 3:1-19.
Quindi non è un mito che “Il vostro avversario, il Diavolo, va attorno come un leone ruggente, cercando di divorare qualcuno”. — 1 Piet. 5:8, NW.
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Un vescovo depreca le perditeLa Torre di Guardia 1955 | 1° maggio
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Un vescovo depreca le perdite
● Madrid, 18 marzo — Il Vescovo cattolico romano di Barcellona ha sollecitata l’adozione di severe misure per reprimere ciò ch’egli definisce proselitismo di sette protestanti statunitensi in Spagna. . . . In una lettera circolare indirizzata al clero delle parrocchie in cui egli esplica le funzioni del segretariato, ha ammonito: “Dobbiamo intraprendere una vera crociata”. . . . Le denominazioni protestanti particolarmente colpevoli di violare le leggi spagnuole che regolano le attività degli acattolici sono gli Avventisti del Settimo Giorno e i Testimoni di Geova, dichiarò il vescovo Modrego. . . . I Testimoni di Geova, che secondo il Vescovo sono i più attivi fra le denominazioni non cattoliche di Barcellona, “discutono nelle case e lasciano trattati e foglietti propagandistici perfino nell’interno delle chiese cattoliche, dove vengono trovati sopra le sedie e sui banchi”. — Citato dal Times di New York, 19 marzo 1954.
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