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Parte 3: Che cosa dicono le Scritture di una “vita dopo la morte”?La Torre di Guardia 1956 | 1° giugno
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Eden. (Giac. 1:12-15) Coloro che cedono all’egoismo e che combattono insieme a Satana contro il nuovo mondo teocratico falliranno in questa prova finale dell’integrità del genere umano verso Geova Dio. I loro nomi non saranno scritti nel suo “libro della vita”. Quindi saranno giustiziati come ribelli volontari e saranno gettati, non di nuovo nello sceol o ades per morire per il peccato ereditato da Adamo, ma nella “morte seconda”, simbolizzata dal “lago di fuoco”, per morire per il loro proprio peccato volontario.
28, 29. (a) Secondo quali scritture il “lago di fuoco” è stato specialmente preparato da Geova, e per quali persone? (b) Che cosa riceveranno le creature umane che non vengono meno nella prova a cui Geova le sottoporrà alla fine del millennio?
28 In questo simbolico “lago di fuoco” essi saranno raggiunti da Satana e i suoi angeli demonici, poiché anch’essi saranno puniti con la “morte seconda”, che vuol dire eterna distruzione, completo e perpetuo annientamento da tutta l’esistenza. Non vi sarà nessuna vita dopo questa “morte seconda” così come non v’è stata dopo la prima morte adamica. Non vi sarà risurrezione dal lago di fuoco, la Geenna, come v’è stata dalla comune tomba, sceol o ades. Così Satana, l’originale Serpente, insieme a tutta la sua “progenie”, umana e spirituale, sarà colpito irrimediabilmente alla testa in modo completo, come fu predetto nel paradiso di Eden. — Gen. 3:15.
29 I leali ed ubbidienti membri del genere umano, resi perfetti, sopravvivranno sulla terra. Essi saranno premiati per essere riusciti a superare questa prova che penetra fino al cuore, non col dono dell’immortalità, ma coll’essere giustificati o dichiarati giusti per la vita eterna nel nuovo mondo, avendo i loro nomi scritti nel “libro della vita” di Geova, per godere la perpetua felicità in mezzo alle Sue perfette provvisioni per loro nel paradiso terrestre. “E la morte non sarà più, né ci sarà più lutto, né grido, né dolore. Le cose di prima sono passate”. — Apoc. 20:9 fino a 21:4, NM.
DIFESA CONTRO UN INGANNO FATALE
30, 31. Perché l’accurata conoscenza della Bibbia sull’anima umana e sullo spiritismo è ora vitale e indispensabile?
30 È stata chiaramente stabilita la posizione delle Sacre Scritture contro il falso insegnamento di una “vita dopo la morte”. Però, pochissime persone sanno ciò che le Scritture affermano contro la sopravvivenza dell’anima dopo la morte. Ciò spiega perché un numero sempre crescente di gente addolorata per la morte di amici e persone amate, oppure afflitta dalle paure e perplessità del mondo, diventa vittima dello spiritismo, che è demonismo. Le profezie delle Scritture predissero che, malgrado la mortificante dichiarazione dei giudizi di Dio contro questo mondo malvagio, uomini egoisti ‘non si sarebbero pentiti delle opere delle loro mani, per non adorare i demoni e gli idoli d’oro e d’argento e di rame e di pietra e di legno, che non possono né vedere, né udire, né camminare; e non si sarebbero pentiti dei loro omicidi, né delle loro pratiche spiritiche, né della loro fornicazione, né delle loro ruberie’. (Apoc. 9:20, 21, NM) Malgrado il progresso della conoscenza umana, l’uomo ‘si sarebbe allontanato dalla fede, prestando attenzione a ingannevoli espressioni ispirate e a insegnamenti di demoni’, divenendo preda di demoni per suo eterno danno. Infatti, tutti i popoli di tutte le nazioni, sotto il dominio dei loro governanti, sia della Casa Bianca che del palazzo reale oppure del Cremlino comunista, sarebbero portati alla loro distruzione nella battaglia di Armaghedon. L’Apocalisse, mediante cui il glorificato Gesù Cristo ha ‘predicato agli spiriti in prigione’, previde che dal Dragone governatore dei demoni e per mezzo della sua bestiale organizzazione visibile sarebbero state propagate “espressioni ispirate da demoni . . . e si recano dai re di tutta la terra abitata, per radunarli per la guerra del gran giorno di Dio l’Onnipotente. . . . Ed esse li radunarono nel luogo che in ebraico è chiamato Har-Maghedon”. (Apoc. 16:14-16 e 1 Tim. 4:1, NM) Nessuno di questi uomini guidati da demoni sopravvivrà ad Armaghedon.
31 Tutti i popoli, sia cosiddetti cristiani che pagani, si trovano dinanzi al più grande pericolo di assalto per opera dei demoni alla loro propria distruzione. Voi non potete riporre la vostra fiducia nella Cristianità. Essa non si è dimostrata una protezione contro lo spiritismo, ma nel suo reame lo spiritismo si sparge come nel paganesimo. Perché? Perché la Cristianità, Cattolica Romana, Cattolica Greca e Protestante, insegna la dottrina non cristiana dell’“immortalità dell’anima umana”, la dottrina fondamentale dello spiritismo che assoggetta i suoi credenti agli allettamenti ed inganni dello spiritismo. Il Cattolicesimo Romano può asserire di essere il più potente baluardo contro lo spiritismo, ma i suoi insegnamenti rendono i cattolici esposti al malefico potere dei demoni. Per esempio:
32. Come la Chiesa Cattolica Romana risponde alle domande su (a) le pretese dello spiritismo, (b) i fenomeni spiritici, e (c) i messaggi dai morti?
32 Rispondendo alla domanda (318): “C’è qualche verità nelle pretese dello Spiritismo?” trasmessa dalla radiostazione cattolica romana 2SM di Sydney, Australia, il dottor Rumble, Missionario del Sacro Cuore, disse:
“La pretesa che l’anima sia distinta dal corpo, e possa sopravvivergli è verace. Tutti gli uomini sanno questo istintivamente, e mentre perdono la fede nel Protestantesimo, questa verità fondamentale della ragione sussiste. Molti di essi si rivolgono quindi allo Spiritismo. In tal modo questa nuova fase acquista terreno fra i non cattolici. Come sistema religioso lo Spiritismo è il risultato di sforzi umani, ed è in voga fra certi uomini per qualche tempo. . . ”.
Rispondendo alla domanda (319): “Perché esattamente la vostra Chiesa condanna lo Spiritismo?” egli risponde:
“La Chiesa Cattolica crede certamente nell’esistenza del mondo spirituale, di Dio, di creature spirituali buone e cattive, e nella continua esistenza delle anime degli uomini. Ma i fenomeni dello Spiritismo sono dovuti tutt’al più a cause naturali; talvolta all’impostura; molto sovente a spiriti maligni. Certamente qualsiasi effetto dovuto all’influenza degli spiriti non è dovuto all’intervento degli spiriti buoni. Il medium opera sotto un’eccitazione misteriosa e febbrile; gli effetti sono troppo spesso malefici; e i messaggi ricevuti, come pure i metodi adottati, sono apertamente blasfemi ed immorali, e molto indegni di Dio”.
Rispondendo alla domanda (320): “La Chiesa Cattolica è stata mai in comunicazione con esseri spirituali dall’altro mondo?” egli dice:
“Nella storia della Chiesa Cattolica vi sono molti racconti di messaggi ricevuti dalle anime dei dipartiti. La veracità di questi racconti è soggetta alle leggi ordinarie della critica storica, ed alcuni racconti sono stati certamente provati dubitabili. Altri non lasciano posto per dubbio prudente. Come regola, Dio permette solo qualche volta ad un’anima di comunicare momentaneamente un avvertimento, o una richiesta di preghiere, ma niente di fantastico. Similmente, i messaggi sono spontanei, e non dovuti a strani effetti ottenuti da gente che cerca la verità dai morti. La Chiesa mette alla prova i messaggi ricevuti, o che si dichiara d’aver ricevuti, per discernere se i responsabili delle comunicazioni sono spiriti buoni o maligni. (1) Il messaggio non deve in nessun modo essere in disaccordo con gli insegnamenti o principi morali cattolici. Gal. I., 9. . . ”. — Pagine 73, 74 del libro Risposte della Radio (inglese), di Rumble e Carty, con l’Imprimatur dell’arcivescovo J. G. Murray, di S. Paolo, Minnesota, U.S.A., 11 febbraio 1938, e con una Prefazione del monsignor Fulton J. Sheen, D. D. (9ª edizione del 1939).
33-36. (a) Si può ragionevolmente aver fiducia nel Cattolicesimo Romano come protezione contro i pericoli dell’aumento dello spiritismo? (b) Quale testimonianza pubblicata conferma la giustezza della vostra risposta?
33 È forse un insegnamento ufficiale cattolico quale il suddetto un’impenetrabile difesa contro l’invasione dello spiritismo? No! È piuttosto un invito allo spiritismo, e le condizioni nei Paesi cattolici romani, come il Perù, Costarica, Cuba e Haiti, dimostrano che il Cattolicesimo Romano non è un baluardo contro questo pericolo che si diffonde. In tali Paesi il popolo cattolico, perfino il 90 per cento, immischia lo spiritismo o voodooismo al Cattolicesimo Romano, praticando entrambi contemporaneamente senza nessuna obiezione o punizione da parte dei sacerdoti. Non è una sorpresa che un Johannes Greber, ex ecclesiastico cattolico, sia divenuto uno spiritista e abbia pubblicato il libro inglese intitolato “Comunicazione con il mondo spirituale, le sue leggi e i suoi propositi”. (1932, Macoy Publishing Company, New York) Nella sua introduzione egli fa la tipica errata dichiarazione: “Il libro spiritualistico più significativo è la Bibbia; poiché il suo contenuto principale dipende dai messaggi provenienti dall’aldilà a quelli che vivono nel presente”.
34 Jean Brierre, sottosegretario di stato in Haiti, riguardo ai visitatori del suo paese disse: “La maggioranza di essi non può comprendere che il Voodoo, o Vodun come noi lo chiamiamo, non è affatto magìa nera bensì una religione benigna praticata da più del novanta per cento del nostro popolo, una religione che a suo parere non gli impedisce di essere anche buon cattolico. Un Haitiano che va ad un houmfort o tempio di Voodoo il sabato sera partecipa ai riti tutta la notte, e poi la mattina seguente presto va alla chiesa cattolica per assistere alla messa. . . . Se investigherete, troverete che molti degli dèi e delle dee del Voodoo, ossia loas, come noi li chiamiamo, hanno il loro corrispettivo nei santi cattolici”. (Verace, la rivista dell’uomo (inglese), di ottobre 1949) Questo include la “Madonna”, e ogni caso in cui venga usata la croce, specialmente per allontanare spiriti maligni.
35 Nella rivista Rosenda, di Matanzas, Cuba, articoli del 1º e 15 settembre 1934, M. G. Consuegra disse: “A Cuba esiste una grandissima percentuale di spiritisti. In pochi paesi lo spiritismo ha conquistato tanti proseliti come a Cuba, naturalmente in rapporto al numero della popolazione. E come prova di questo affermiamo il fatto inconfutabile che parlare di spiritismo non è ora qualche cosa che provochi scherni o critica dagli altri, e che ognuno, compresi i sacerdoti cattolici (i suoi nemici naturali), lo rispetta di più ogni giorno che passa; si può dire con certezza che entro pochi anni lo spiritismo sarà una credenza predominante nella ‘Perla delle Antille’”.
36 Potrebbero essere forniti molti altri esempi per mostrare la diffusione dello spiritismo o demonismo immischiato con la religione predominante nei Paesi cattolici romani, ma lo spazio non lo permette.
37. In questi “tempi critici” perché le persone giudiziose e timorate di Dio dovrebbero evitare di rivolgersi a qualsiasi parte della Cristianità per ricevere aiuto contro l’aggressione demonica?
37 Certamente, la Cristianità, così come viene guidata e dominata dal sistema religioso cattolico romano, è fallita come protezione contro il demonismo in questo decisivo “tempo della fine”, in cui Satana e i suoi demoni sono stati gettati giù dal cielo sulla terra e quindi, pieni d’ira, trascinano la Cristianità e il paganesimo con loro verso la totale distruzione nella battaglia di Armaghedon. Per buona ragione, dunque, è enunciato dal cielo il grido: “Guai alla terra e al mare, perché il Diavolo è disceso a voi, con gran furore, sapendo che ha un breve periodo di tempo”. — Apoc. 12:12, NM.
38-40 (a) Quale testimonianza scritta è la nostra unica protezione contro le pratiche spiritiche? (b) Con una descrizione figurativa come Paolo ci consiglia affinché conseguiamo la vittoria sulle orde adirate di spiriti maligni?
38 Dov’è, pertanto, la nostra protezione contro le macchinazioni dei demoni per indurre Dio a giustiziare tutto il genere umano ad Armaghedon per mancanza d’integrità verso Lui e il suo regno? La nostra protezione si trova nel Libro antispiritistico, le Sacre Scritture, la Sacra Bibbia. Solo in esso troviamo l’insegnamento e la testimonianza di Dio e a questo riguardo Gesù rivolgendosi a Dio disse: “La tua parola è verità”. (Giov. 17:17, NM) In questo giorno decisivo ci raggiunge, con le parole del profeta Isaia, una figura profetica di Gesù Cristo: “Chiudi questa testimonianza, suggella questo insegnamento fra i miei discepoli. Se vi si dice: ‘Consultate quelli che evocano gli spiriti e gl’indovini, quelli che sussurrano e bisbigliano’, rispondete: ‘Un popolo non dev’egli consultare il suo Dio? Si rivolgerà egli ai morti a pro de’ vivi?’ All’insegnamento! alla testimonianza! Se il popolo non parla così, non vi sarà per lui alcuna aurora! . . . Sarà sospinto in fitta tenebria”. (Isa. 8:16, 19-22, nota in calce) Consultare l’Iddio vivente consultando il suo insegnamento e la sua testimonianza nella Sua Parola scritta, ecco la nostra fonte di luce e la nostra infallibile protezione contro le mortifere operazioni dei demoni maligni.
39 Ora che la totale distruzione ad Armaghedon minaccia sia la Cristianità che il paganesimo e gli invisibili demoni conducono astutamente i capi mondani con i loro popoli alla distruzione, noi viviamo veramente in un giorno malvagio. Dappertutto le “opere della carne” abbondano e queste opere comprendono le “pratiche dello spiritismo”, di cui l’apostolo Paolo avverte “che quelli che praticano tali cose non erediteranno il regno di Dio”. (Gal. 5:19-21, NM) Né i praticanti dello spiritismo potranno esistere nella “nuova terra” sotto il regno di Dio mediante Cristo. (Apoc. 21:8; 22:14, 15, NM) Se diamo il massimo valore alla vita nel nuovo mondo, dobbiamo combattere costantemente contro gli invisibili nemici che ce lo vogliono vietare. L’apostolo Paolo smaschera questi veri nemici e allo stesso tempo c’incoraggia ad usare l’unico mezzo efficace per respingere questi nemici ed essere vittoriosi come vincitori della vita eterna nel giusto nuovo mondo di Dio. Egli dice:
40 “Indossate la completa armatura di Dio onde possiate star saldi contro le macchinazioni del Diavolo; perché abbiamo un combattimento non contro sangue e carne, ma contro i governi, contro le autorità, contro i dominatori mondiali di queste tenebre, contro le forze spirituali malvage dei luoghi celesti. Per questo motivo prendete la completa armatura di Dio, affinché possiate resistere nel giorno malvagio e, dopo che avete fatto ogni cosa interamente, rimaner saldi. State saldi, dunque, coi vostri fianchi cinti di verità, indossando la corazza della giustizia, e coi piedi calzati colla preparazione della buona notizia di pace. Soprattutto, prendete il grande scudo della fede, col quale potrete spegnere tutti i dardi infuocati del malvagio. Accettate anche l’elmo della salvezza, e la spada dello spirito, cioè, la parola di Dio, mentre con ogni forma di preghiera e supplicazione voi pregate in ogni occasione in ispirito”. — Efes. 6:11-18, NM.
41. Mettendo in pratica il sano consiglio di Paolo, come siamo veramente in grado di “star saldi contro” gli assalti dei nemici (a) sulla mente e sul cuore?
41 È ormai tempo di seguire questo consiglio. Quindi cingete i vostri fianchi con la verità della Parola di Dio. Così non v’indebolirete nella lotta contro tutta la falsa propaganda delle forze spirituali malvage negli invisibili posti di attacco. Nutrite la vostra mente con la verità della risurrezione dei morti. Così rimarrete fermi e saldi contro la menzogna dell’immortalità dell’anima umana e di una “vita dopo la morte”. Inoltre indossando la corazza della giustizia, il vostro cuore sarà protetto contro gli allettamenti sentimentali dello spiritismo e contro il suo diniego del sacrificio di riscatto di Gesù Cristo, l’unico mezzo per noi peccatori di far annullare i nostri peccati e di acquistare l’eterna giustizia che ci renderà meritevoli della vita eterna nel mondo dei nuovi cieli e della nuova terra in cui abiterà la giustizia.
42. — (b) per farci inciampare o prenderci in trappola?
42 Con i vostri piedi calzati con la preparazione della buona notizia di pace, non avrete nessuna responsabilità per l’agitazione di questo mondo e non sarete radunati per mezzo di invisibili demoni dalla parte dei governanti di questa intera terra abitata ad Armaghedon in una guerra suicida contro l’Onnipotente Dio e il suo dominante Re Gesù Cristo. Voi promuoverete la pace e la riconciliazione con Dio.
43. — (c) per bruciare, come in fiamme improvvisamente divampate, la nostra esclusiva ubbidienza a Geova e al suo Re dominante?
43 Prendendo il grande scudo della fede, potrete arrestare e spegnere tutti i fiammeggianti dardi contro la fede lanciati dal nemico e proteggervi contro l’infedele condotta di questo mondo. Mediante la vostra profonda fede e ubbidienza verso Dio e il suo Re Gesù Cristo conquisterete questo mondo e continuerete a piacere a Dio, che premia con la vita quelli che mantengono salda la loro fede.
44. — (d) per distruggere la nostra facoltà di ragionare e di osservare la volontà di Dio come uomini assennati, uniti e pieni di speranza?
44 Accettando l’elmo della salvezza, preserverete la vostra speranza del regno di Dio dall’essere spezzata e schiacciata, ragionerete con Dio sul suo provvedimento di salvezza mediante Gesù Cristo e il governo teocratico del nuovo mondo. Lavorerete assennatamente per la vostra propria salvezza secondo le disposizioni e le esigenze di Dio, facendo una “pubblica dichiarazione della nostra speranza” con la partecipazione alla predicazione di “questa buona notizia del regno” che i testimoni di Geova compiono in tutta la terra per una testimonianza.
45. — (e) per intimidirci o trafiggerci in modo fatale con la falsa filosofia o con allettamenti seduttori?
45 Accettando la spada dello spirito, cioè, la Parola di Dio, sarete in grado di parare la spada mondana della parola dei demoni, espressioni ispirate dai demoni, tradizioni religiose e filosofie materialistiche degli uomini. Sarete in grado d’incontrare il nemico spadaccino in combattimento e trafiggerlo, rendendolo impotente in argomenti e influenza e liberandovi da lui con fiducia nella scritta Parola di Dio e citandola, come fece Gesù quando fu tentato dal Diavolo nel deserto.
46 — (f) per spezzare o bloccare il mezzo di comunicazione fra noi (collettivamente e individualmente) e Geova, la Fonte della nostra forza perenne?
46 Offrendo ogni forma di preghiera e supplicazione in mezzo a questo combattimento teocratico contro gli spiriti malvagi nel reame invisibile, terrete Dio in mente e dipenderete dal vostro infallibile Protettore e Soccorritore e non da alcun braccio carnale. Contro ogni suggerimento spiritico e contro gli occulti incantesimi che gli spiritisti cercano di adoperare contro di voi, vi rivolgerete a Dio onde vi dia la vittoria sugli spiriti malvagi, sul loro inganno e sulla loro opposizione, e affinché i santi angeli di Dio possano servire come soccorrevoli spiriti a vostro favore. Penserete non semplicemente a voi stessi ma anche ai vostri conservi cristiani impegnati nello stesso combattimento contro le potenze sovrumane della malvagità. Ubbidirete alle istruzioni di Gesù e pregherete affinché il nome di Dio, Geova, sia santificato e il Suo regno venga per far cessare completamente le attività delle forze spirituali malvage e rendere manifesta la sovranità universale di Geova, portare pace al genere umano, restaurare il paradiso sulla terra, risuscitare i morti dalle tombe commemorative e benedire tutte le fedeli ed ubbidienti famiglie della terra con la vita eterna nella perfezione umana. Le risposte di Dio alle nostre preghiere scritturali sono tanto necessarie alla nostra vittoria sulle forze spirituali malvage quanto lo sono le varie parti della completa armatura provveduta da Dio.
47, 48. Rimanendo fedeli dalla parte di Geova e usando diligentemente la conoscenza ottenuta da questo studio che cosa renderemo a Geova, e che cosa faranno per noi Egli e il suo Re intronizzato?
47 Pregando e combattendo in tal modo con l’armatura di Dio non saremo trovati ad Armaghedon con gli indemoniati oppositori di Geova Dio e del suo regno mediante Cristo. Saremo trovati schierati dalla parte dell’Iddio vivente, ed egli combatterà per noi e rivendicherà la sua sovranità e ci preserverà nel suo glorioso nuovo mondo. I cieli malvagi composti da Satana e le sue forze spirituali malvage saranno distrutti, la terra malvagia composta dalla società umana che queste forze spirituali hanno invisibilmente controllata e traviata sarà sterminata, e il nuovo mondo con Gesù Cristo e la sua glorificata congregazione quale nuovi cieli sarà instaurata.
48 Con l’aiuto di queste informazioni basate sulla Parola di Dio, le Scritture, avete potuto seguire il consiglio dell’apostolo Giovanni: “Diletti, non credete ad ogni espressione ispirata, ma provate le espressioni ispirate per vedere se hanno origine da Dio, perché molti falsi profeti sono usciti fuori nel mondo”. (1 Giov. 4:1, NM) Provare le ispirate espressioni dello spiritismo ha dimostrato che esse non hanno origine da Dio bensì dai suoi nemici, i demoni e il loro governatore Satana il Diavolo. Quindi lo spiritismo è anticristiano e i suoi promotori sono anticristi. Conformatevi ora ai risultati di questa prova. Per la vostra vita e alla gloria di Dio resistete allo spiritismo resistendo così a Satana e alle sue forze spirituali malvage. Non seguite più le ispirate espressioni di demoni. Seguite la scritta Parola di Dio, l’espressione ispirata dal suo santo spirito. In tal modo, sia che sopravviviate alla battaglia di Armaghedon o che siate risuscitati dopo di essa, voi sarete premiati con la vita nel nuovo mondo di Dio invece di essere ingannati nella distruzione con la falsa speranza di una “vita dopo la morte”.
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A sette anni predica e porta fruttoLa Torre di Guardia 1956 | 1° giugno
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A sette anni predica e porta frutto
✔ Questo fatto è accaduto nella scuola di un villaggio in Italia. Incaricato dal maestro di svolgere un tema religioso, un certo piccolo ministro di Geova descriveva sempre la vera adorazione di Geova Dio. A volte ritornava a casa con le lagrime agli occhi perché il maestro aveva stracciato il suo compito. Nel periodo natalizio questo piccolo ministro avrebbe dovuto imparare a memoria una poesia di Natale. Tuttavia, quando giunse il momento di recitarla in classe, davanti al presepio, egli rifiutò di farlo sostenendo la sua decisione con il Salmo 115 ed Esodo 20. Il maestro, dopo aver letto queste scritture nella Bibbia, fu sorpreso di notare che ciò che questo piccolo ministro gli aveva detto era proprio vero. Volendo sapere di più intorno a questa strana religione, il maestro visitò i genitori, che furono più che felici di rispondere alle sue numerose domande. Egli continuò ad acquistare conoscenza intorno a Geova e ai Suoi propositi e man mano che progrediva superava gli ostacoli presentatisi a motivo della paura dell’uomo. Entro poco tempo prese la sua determinazione, si dedicò a Geova e fece il battesimo. Oggi, egli, la moglie e suo figlio non solo frequentano regolarmente le adunanze di congregazione dei testimoni di Geova, ma egli e sua moglie predicano zelantemente la buona notizia di casa in casa; ecco i frutti prodotti dalla predicazione di un fanciullo di sette anni.
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