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Stress: epidemia del nostro tempoSvegliatevi! 1981 | 22 aprile
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Stress: epidemia del nostro tempo
NE SIETE stati colpiti?
Sarebbe strano il contrario, poiché è un’epidemia di proporzioni mondiali. Il famoso cardiochirurgo dott. Denton A. Cooley dice che il problema “investe ogni uomo o donna del ventesimo secolo”.
Ma questa “infezione” non si può combattere con gli antibiotici o sul tavolo operatorio; neanche le pillole offrono un rimedio.
Lo stress è stato paragonato a un pericoloso virus che ha colpito l’uomo moderno. Probabilmente ne avete notato i sintomi, forse li avete avuti personalmente: la tensione vi produce un nodo allo stomaco; le difficoltà della vita vi causano un lancinante mal di testa; provate la sensazione di ‘stare per esplodere’, di ‘non farcela proprio più’. Vi sentite perennemente esauriti.
La rivista africana “To the Point” faceva questi commenti: ‘A partire dalla metà del XIV secolo, la peste infuriò in Europa, uccidendo un quarto della popolazione. Ma oggi, sei secoli dopo, l’Europa e l’Occidente si trovano davanti a un’epidemia meno drammatica ma ugualmente devastatrice e più insidiosa. L’odierno morbo si manifesta in molteplici modi, ma tutti hanno relazione con un unico veleno: lo stress. Definito la principale causa di decessi del XX secolo, lo stress deriva principalmente dalle esigenze psicologiche della vita’.
Epidemia mortale
Ma lo stress è proprio così pericoloso da causare la morte? E dovreste preoccuparvene, per voi personalmente e per i vostri cari? Sì!
I ricercatori stanno scoprendo che la moderna epidemia dello stress ha favorito o causato molte malattie e la morte di tante persone. Lo stesso articolo della rivista “To the Point” continuava dicendo: “I mali fisici che [lo stress] provoca attualmente contribuiscono ogni anno a un gran numero di casi clinici e decessi, nell’ordine delle decine di milioni”.
Recentemente “The Wall Street Journal” ha pubblicato in prima pagina un articolo intitolato: “Le ricerche indicano che c’è un legame fra lo stress e le malattie fisiche”. L’articolo diceva in parte che “il forte o prolungato stress può rendere il corpo più vulnerabile a disturbi che vanno da eruzioni cutanee e raffreddore ad attacchi cardiaci e cancro”.
Forse pensiamo che un’eruzione cutanea o un raffreddore non siano poi così gravi. Ma tutti comprendiamo la gravità di qualcosa che può causare un attacco cardiaco o il cancro. Se non siamo stati colpiti da questi terribili mali, probabilmente conosciamo qualcuno che lo è stato.
Alcuni penseranno che l’epidemia dello stress coi danni che provoca, colpisca solo gli adulti con lavori molto impegnativi. Ma se fosse così, perché il dott. Cooley avrebbe detto che colpisce tutti noi? In effetti oggi lo stress colpisce giovani e vecchi, inclusi molti che potremmo considerare immuni da tale epidemia.
Nell’articolo “Lo stress causa nei ragazzi le malattie degli adulti”, il giornale giapponese “Daily Yomiuri” riferiva che a causa dello stress molti giovani sono affetti da ulcera, disturbi cardiaci, diabete, obesità ed esaurimento.
Inoltre, molti adulti che devono stare a contatto coi giovani d’oggi subiscono le cattive conseguenze dello stress. Uno studio condotto nell’Ontario, in Canada, mostra che “gli insegnanti muoiono quattro anni prima di altri professionisti e lo stress è uno dei fattori determinanti”. Molte madri non fanno fatica a crederlo. Con appena uno o due figli, sono spesso così stressate da sentirsi perennemente esaurite.
I figli ne risentono anche in un altro modo. Dopo anni di ricerche in Europa e in Canada, il dott. Dennis Stott ha tratto questa conclusione: “Gli stress subiti dalle donne incinte — particolarmente le tensioni causate da un matrimonio infelice — causano estesi danni fisici, mentali ed emotivi al feto nel grembo”. — Toronto Star.
Anche se sapete bene che oggi ci sono molte cause di stress — e sentite che voi o i vostri cari siete già stati colpiti da questa epidemia — potreste spiegare cos’è effettivamente lo “stress”? Che effetto ha sul vostro corpo? E — ciò che forse conta di più per voi — cosa potete fare in pratica per combatterlo?
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Che cos’è lo “stress”?Svegliatevi! 1981 | 22 aprile
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Che cos’è lo “stress”?
IL PRINCIPALE vi rimprovera, anche se l’errore è di qualcun altro.
A scuola l’insegnante ride di voi davanti a tutta la classe.
Mentre siete occupate a preparare la cena vostro figlio rovescia un vaso e il telefono si mette a squillare.
Quando pensiamo allo stress, ci vengono in mente simili difficoltà, o altre più serie, come la perdita del coniuge, o i conti che non quadrano più. Ma quanti di noi sanno cosa avviene nell’organismo quando si è sotto stress? Come possono questi cambiamenti nell’organismo influire sulla salute? Quali sono i sintomi del deleterio stress? E qual è il modo migliore per combatterlo, ed essere così più felici e pacifici?
Che cos’è?
Il termine “stress” può assumere significati diversi. Fa pensare alla tensione o alla pressione. Ma questo è solo un aspetto della faccenda.
Nei giornali avrete letto di qualche sciagura aerea: lo stress ha dato luogo alla fatica del metallo causando la rottura di un pezzo, e ciò ha fatto precipitare l’aereo. Lo stress era stato prodotto dallo sforzo a cui il pezzo metallico era stato sottoposto; questo, a un certo punto, ha ceduto e l’aereo è precipitato.
Sotto certi aspetti avviene qualcosa di simile quando l’uomo è sottoposto a stress. È qualcosa di fisico o di emotivo che influisce sul corpo, a cui dobbiamo adattarci, altrimenti ne siamo danneggiati. Citiamo alcuni esempi: Quando si è sotto il sole in una giornata calda il corpo si riscalda. Questa è una forma di stress. Oppure ci si affatica in una partita di calcio o zappando il giardino. I muscoli si stancano, perché in essi vi è un temporaneo squilibrio chimico. Anche questo è stress. Tuttavia abbiamo dei meccanismi regolatori che neutralizzano lo stress e ristabiliscono un sano equilibrio. Uno di questi meccanismi è la traspirazione, che serve a raffreddare il corpo. Un altro è una buona notte di sonno, che dà ai muscoli la possibilità di ricuperare. Lo stress passa.
Oggi però è comune pensare allo stress in relazione alla tensione emotiva, che pure può produrre cambiamenti nell’organismo. Se non comprendiamo i cambiamenti che avvengono in noi, possiamo non sapere come cooperare col corpo nel suo sforzo di adattarsi.
Reazioni allo stress
Non intendiamo causarvi tensione, ma provate a immaginare questa situazione: Una sera camminate per una strada scarsamente illuminata. Tre giovani teppisti attraversano la strada e vengono nella vostra direzione. Cosa accade dentro di voi?
Scorgendo il possibile pericolo, vi sentite come se fosse stato dato l’allarme. Vi irrigidite e cominciate a respirare più profondamente. L’ormone detto adrenalina affluisce nel sangue. Il fegato libera lo zucchero immagazzinatovi. La concentrazione di zucchero e grassi (colesterolo) nel sangue aumenta, e vi prepara al massimo rendimento. Il cuore accelera i battiti. Più sangue affluisce ai muscoli. Siete all’erta, pronti ad agire o a decidere in fretta. Tutto questo è provocato da emozioni come paura o ira.
Questa reazione, però, non è di per se stessa nociva. In un simile caso può prepararvi a correre più velocemente di quanto non pensaste. O potrebbe aiutarvi a padroneggiarvi e a rispondere con mitezza qualora foste insultati. (Prov. 15:1; Matt. 5:39) Ma la stessa reazione vi prepara anche a un lavoro o a un passatempo produttivo, come in un’elettrizzante partita di calcio. La palla viene all’improvviso verso di voi! L’acchiappate e la rimandate indietro velocemente. Siete concentrati e pronti all’azione.
Che accade però se lo sforzo emotivo è prolungato e siete perennemente sul chi vive o in uno stato di agitazione, senza che il corpo abbia la possibilità di rilassarsi?
Per esempio, un uomo deve controllare i pezzi in una catena di montaggio in rapido movimento, oppure pensa d’essere antipatico al principale, o deve continuare a fare un lavoro che gli procura noia o frustrazione. Oppure una donna è stata abbandonata dal marito. Si sente respinta da tutti, eppure ora deve lottare contro le difficoltà del lavoro secolare, e la sera deve badare ai figli e alla casa.
Quando si è regolarmente in questo stato di tensione, e si riceve poco sollievo o non si sa bene come superarlo, lo stress è una cosa comune. E lo stress intenso e prolungato è nocivo e può facilmente danneggiare l’organismo.
Questo continuo ed eccessivo stress minaccia il normale equilibrio dell’organismo. Fra l’altro, può far accumulare il colesterolo nelle arterie o produrre un indurimento delle arterie. Il sistema linfatico e i globuli bianchi del sangue possono essere danneggiati, per cui la capacità dell’organismo di combattere le malattie e reagire alle sostanze estranee è pregiudicata.
Sintomi
Forse pensate di non aver bisogno che qualcuno vi dica quando siete stressati. Ma ne siete sicuri? È vero che a volte sentite la tensione o la pressione. Tuttavia molti non vedono un legame fra certi sintomi e lo stress. Quindi al massimo curano il sintomo, non andando mai veramente alla radice. Può capitare a ognuno di noi.
Per esempio, un uomo di 39 anni ricevette un incarico particolarmente impegnativo che richiedeva concentrazione, e che per mesi lo costrinse a fare lo straordinario la sera e il fine settimana. Cominciò ad avere problemi d’insonnia e gli venne un dolore in fondo alla schiena che non sparì neppure dopo esercizi e cure speciali. L’insonnia era causata dal mal di schiena o era il contrario? In effetti, quando cessò il periodo di intenso lavoro, scomparvero entrambi i sintomi. Perché? Che ne pensate?
Alcuni comuni sintomi di eccessivo stress o tensione sono:
Insolita irritabilità: Gli altri notano e vi dicono anche che vi arrabbiate o vi turbate più facilmente per piccole cose.
Sonno inquieto: Impiegate più del solito ad addormentarvi, oppure vi svegliate e, per ore, non riuscite a riprendere sonno.
Respirazione alterata: Vi accorgete di avere il respiro corto e poco profondo senza alcuna apparente ragione.
Muscoli indolenziti: Non per aver fatto un lavoro salutare o esercizio fisico.
Disturbi di stomaco: Forse soffrite di inappetenza o non riuscite a mangiare che poco per volta!
Eccitabilità: La persona cambia il suo solito modo di fare e parla ininterrottamente, comincia a tremare con facilità per piccole cose.
Naturalmente non dobbiamo supporre che la comparsa di uno di questi sintomi provi che siamo troppo stressati e che per questo la nostra salute ne risenta. Si potrebbe avere mal di schiena perché non si fa abbastanza moto, o perché ci si è procurati uno strappo muscolare sollevando qualcosa nel modo sbagliato. Qualcun altro può avere difficoltà a dormire perché va a letto poco dopo aver mangiato o beve caffè o tè la sera. Ma se alcuni di questi sintomi compaiono senza alcuna ragione plausibile, vedete se non è colpa dello stress.
Considerate le cause
A nessuno piace pensare alle varie pressioni cui è sottoposto. È meglio dimenticare i guai, pensano molti. Ma dato che lo stress può avere tali nocivi risultati, è bene notare alcune delle comuni cause odierne di stress. Se ne siamo consapevoli, e forse riconosciamo che alcune di esse ci toccano, saremo meglio preparati a neutralizzare o combattere lo stress.
Il prospetto qui accanto indica quali sono secondo i ricercatori i problemi o le situazioni più stressanti. Vi siete trovati in una di esse? Allora probabilmente avete provato lo stress.
Per molti l’ambiente è causa di stress. Forse abitano o lavorano in città affollate dove sono sempre sulla difensiva, pigiati tra la folla. Anche i continui rumori forti o stridenti causano stress. Di questo dovrebbero accorgersi specialmente coloro che devono vivere o lavorare in ambienti rumorosi e che poi si “rilassano” costringendo i loro orecchi ad ascoltare musica lacerante, martellante o fragorosa. Anche l’aria viziata può accrescere lo stress.
Abbiamo già menzionato alcuni aspetti stressanti di certi lavori. Ma per molti il problema è aggravato dallo spirito competitivo che spinge ad ‘avere successo’ o ad ottenere le cose di lusso che altri hanno. (Confronta Ecclesiaste 2:22-24; 4:4). Nella Repubblica Federale di Germania i medici “attribuiscono lo stress soprattutto alla ‘Leistungsgesellschaft’, o ‘società dei consumi’, in cui la ricerca della prosperità materiale e il forte consumo, derivanti dal ‘miracolo economico’ tedesco, sono ancora l’aspetto principale”.
Sebbene l’insonnia possa essere un sintomo di stress, per alcuni è la causa. Lavorano incessantemente, cercando di fare troppo in una giornata, e così si privano del riposo necessario. Anche stare alzati fino a tardi a guardare notiziari o programmi televisivi, specialmente quelli con scene che causano tensione, può nuocere in due modi: riduce la quantità di sonno e ostacola il sonno profondo.
Altre cause di stress sono: guidare in mezzo a intenso traffico; continui disaccordi in famiglia o coi parenti; preoccupazione causata dall’inflazione o dal diminuito potere d’acquisto del denaro; trasferimento in un’altra scuola o quartiere; lasciare che le piccole irritazioni quotidiane causino continua ira, anche se repressa.
È vero che siamo fisicamente ed emotivamente preparati a vincere lo stress; comunque, i suoi effetti tendono ad essere cumulativi. A complicare la situazione c’è il fatto che con la vecchiaia (forse affrettata dallo stress) la capacità di reagire ad esso diminuisce.
Non c’è motivo di disperare, come se lo stress fosse solo un altro peso inevitabile o insormontabile. Gli studi rivelano che il 25 per cento circa dei superstiti dei campi di concentramento nazisti — senz’altro un caso estremo di stress prolungato — non manifestarono nessun problema fisico legato allo stress.
Quindi potete fare qualcosa per combattere lo “stress”. E ci sono anche ragioni per sperare d’essere un giorno liberi per sempre dallo stress.
[Riquadro a pagina 7]
SITUAZIONI PIÙ ‘STRESSANTI’
1 Morte del coniuge
2 Divorzio
3 Separazione coniugale
4 Condanna alla prigione
5 Morte di un parente stretto
6 Danno o malattia personale
7 Matrimonio
8 Licenziamento
9 Riconciliazione coniugale
10 Pensionamento
11 Cattiva salute di un familiare
12 Gravidanza
13 Problemi sessuali
14 Nascita di un figlio
15 Riassestamento economico
In quest’ordine secondo le ricerche effettuate da T. Holmes e R. H. Rahne. — “Modern Maturity”.
[Diagramma/Immagine a pagina 5]
(Per la corretta impaginazione, vedi l’edizione stampata)
L’ORGANISMO REAGISCE ALLO STRESS
Paura e ira producono le seguenti reazioni
CUORE
batte più in fretta
POLMONI
respirazione più veloce
FEGATO
manda zucchero e grassi nel sangue
STOMACO
la digestione è lenta
OCCHI
le pupille si dilatano
MUSCOLI
tesi, pronti all’azione
GHIANDOLE SURRENALI
producono un potente ormone
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Lo stress si può combattere: Ma come?Svegliatevi! 1981 | 22 aprile
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Lo stress si può combattere: Ma come?
FORSE vi rendete conto che lo stress ha raggiunto proporzioni epidemiche e che può rendervi soggetti a gravi malattie. Cosa potete fare in merito?
Come abbiamo detto nel precedente articolo, uno dei passi più importanti è quello di individuare la causa dello stress. Il volume I di un’opera sul comportamento umano (“Understanding Human Behavior”) spiega perché questo è così importante: “Ricordate che lo stress esiste quando un problema fisico o psicologico tiene la mente e il corpo in uno stato di perenne tensione anche se non grave. In molti casi per eliminare i problemi fisici e psicologici basta individuarli [e] lo stress inevitabilmente sparisce”. Se riuscite a isolare con chiarezza nella vostra mente la causa dello stress, pur non potendola eliminare, probabilmente la vostra reazione ad esso sarà meno grave.
Consideriamo quindi alcuni suggerimenti pratici che possono aiutarvi senz’altro a combattere gli eventuali stress.
Imparate ad adattarvi
Alcuni cercano di sottrarsi il più possibile alle cause di stress. Ad esempio, cambieranno casa o posto di lavoro per allontanarsi da quelle condizioni che producono tensione, quali lavorare in un luogo rumoroso o maleodorante, o abitare in una città affollata e sporca.
Questo può essere utile, ma per ridurre lo stress non sono sempre necessarie misure così drastiche. Ad esempio, per ridurre lo stress causato dal viaggiare su autobus affollati o strade trafficate, alcuni partono prima o dopo. Usano il tempo in cui aspettano in modo proficuo, leggendo, studiando o scrivendo lettere. Ma, soprattutto, adattandosi in questo modo diventano più sicuri di sé, sapendo d’essere padroni della propria vita, e questo secondo gli esperti è uno dei segreti per combattere lo stress.
Il sapersi adattare può essere utile ai genitori. Alcuni genitori attraversano una crisi dopo l’altra. Forse per ridurre lo stress causato da questa situazione devono stabilire per i figli norme ferme e coerenti. La Bibbia è un’ottima fonte di saggi consigli sull’educazione dei figli. (Confronta Efesini 6:1-4; Proverbi 29:15, 17). Milioni di testimoni di Geova che hanno messo in pratica questo buon consiglio hanno visto diminuire lo stress.
Facciamo un altro esempio: cosa potete fare per adattarvi se il rumore è un’ulteriore causa di stress? In casa, chiudete le finestre, mettete tende pesanti per assorbire il rumore o chiudete la porta di comunicazione con una stanza dove c’è la radio o la televisione accesa. Forse si possono prendere simili accorgimenti anche nel luogo di lavoro; oppure proteggetevi in qualche modo gli orecchi per ridurre la tensione causata dal rumore. Allo stesso modo, tenete lindo e pulito il luogo dove abitate o dove lavorate: lo stress diminuisce se vi create un ambiente più piacevole.
È probabile che qualsiasi accorgimento di questo genere non elimini del tutto gli stress potenzialmente nocivi. Ma se servono anche solo a ridurre lo stress, la vostra vita sarà più sana e più felice.
Parlatene con qualcuno
Non tenetevi chiuse dentro tutte le preoccupazioni e le tensioni. Proverete molto sollievo sfogandovi. Discutetene con una persona amica comprensiva, che rispettate e che forse potrà aiutarvi o consigliarvi. Naturalmente non volete e non dovete diventare persone che hanno l’abitudine di lamentarsi di problemi reali o immaginari. Ma non lo si diventa se ci si confida con un amico fidato.
Oltre a provare sollievo emotivo, è possibile vedere il problema sotto una nuova luce, traendo profitto dai suggerimenti pratici di una persona esperta. (Prov. 18:24; 20:5; Tito 2:3-5) Molti sono stati aiutati a combattere lo stress aprendo il loro cuore a Dio, che ode le grida di implorazione e le preghiere degli afflitti. — II Cron. 6:19.
Fate del moto
Rammentate che il corpo reagisce spesso allo stress; è preparato a fare uno strenuo sforzo. Il regolare esercizio fisico vi aiuterà a utilizzare gli zuccheri e i grassi extra prodotti nel sangue dallo stress, neutralizzando così gli effetti biochimici dello stress e ristabilendo un sano equilibrio nell’organismo.
Vi piace dunque fare del moto, come nuotare, camminare o giocare a tennis? Bene. E se non vi piace, ma vi sentite stressati, fatelo lo stesso. Vi sentirete meglio, specie se fate del buon esercizio fisico tutti i giorni, proprio come tutti i giorni vi sentite stressati.
Per fare del moto salutare, potete decidere di andare a fare la spesa a piedi, anziché prendere la macchina o l’autobus. Forse potete salire le scale a piedi invece di prendere l’ascensore. Per combattere lo stress è bene anche fare qualche lavoro utile come zappare un orticello, sbattere il tappeto o qualche altra cosa del genere.
Alternate lavoro e svago
Molti pensano che lavoro e svago siano due cose inconciliabili, e questa idea non fa altro che aumentare il loro stress.
È utile riconoscere che il lavoro non è un male. Essere attivi e produttivi, ad esempio per guadagnarsi i mezzi per vivere e per svagarsi, fa bene al corpo e alla mente. (Eccl. 3:12, 13) In “Stress Without Distress”, il dott. Hans Selye commenta: “La vostra mira più importante non dovrebbe essere quella di lavorare [o essere occupati] il meno possibile. . . . Per apprezzare appieno il tempo libero bisogna prima essere stanchi, come bisogna aver fame per apprezzare appieno il cibo”.
Anche quando lavorate, prendetevi regolarmente qualche istante per stirarvi. Può servire a sciogliere i muscoli del viso, del collo, delle spalle e della schiena, impedendo che lo stress si accumuli.
Come trovate il tempo per lavorare, così dovete trovare il tempo per la ricreazione. Sì, programmate qualche tipo di ricreazione, forse un passatempo che vi assorba e vi distolga dalle cause fisiche o emotive dello stress. Il dott. Selye aggiunge: “In quasi tutti i casi, passare da un’attività all’altra rilassa più del riposo assoluto”.
Dormite abbastanza
Alcuni prendono l’abitudine di rimanere alzati fino a tardi per bere qualcosa con gli amici, o guardare un programma televisivo, forse una commedia o una discussione fra personaggi celebri, perché a loro dire li aiuta a rilassarsi. Qualsiasi presunto effetto rilassante non compensa del sonno perduto continuamente. Anche la perdita di sonno è uno stress per la mente e il corpo, e rende meno capaci di combattere altri stress.
Dato che lo stress produce cambiamenti fisici nel corpo, comprenderete perché è essenziale riposare e dormire a sufficienza. Il sonno dà al corpo la possibilità di ripararsi, di ristabilire l’equilibrio biochimico. Shakespeare lo descrive mirabilmente: “Il sonno che péttina e ravvìa il filaticcio di seta arruffato delle cure di quaggiù, morte della vita d’ogni giorno, bagno ristoratore del faticoso affanno, balsamo alla dolente anima stanca, piatto forte alla mensa della grande Natura, nutrimento principale nel banchetto della vita”.a
Se siete dunque vittime dello stress, cercate di dormire di più, specialmente prendendo l’abitudine di dormire regolarmente tutte le settimane.
Rivedete il vostro modo di pensare
La cosa più importante per combattere lo stress non è né dove o come vivete né dove o come lavorate. Né è quanto moto fate o quanto dormite. La cosa più importante è come considerate la vita e i suoi problemi o stress.
Uno studio triennale sui controllori del traffico aereo ha rivelato un’altissima incidenza di ipertensione. Ma non tutti ne avevano risentito negativamente. Il dott. Robert M. Rose ha riscontrato che ‘ciò che pareva accrescere l’incidenza del disturbo era il modo in cui gli uomini consideravano il loro lavoro’. Similmente, dopo decenni di ricerche nel campo dello stress, il dott. Hans Selye ha scritto: “Invece di ricorrere a medicinali o ad altre tecniche, penso che ci sia un altro modo, migliore, per alleviare la tensione, un modo che richiede di assumere un atteggiamento diverso rispetto ai vari eventi della nostra vita”.
Dovete imparare a valutare le cose più importanti. Forse andate incontro a una situazione stressante: un nuovo lavoro, un ruolo sociale, un altro figlio, un prestito da ottenere per fare un grosso acquisto. Prima di decidere cosa fare o come reagire, chiedetevi: ‘Sono disposto ad accettare lo stress che ne deriva? Ho motivo di preoccuparmi? Che importanza ha questo nella mia vita?’ Tale sana valutazione vi aiuterà a rendervi conto di quali sono le vostre limitazioni e quali le cose più importanti per voi, e così sarete più felici.
Gran parte di ciò che dice la Bibbia su come dovremmo considerare il denaro contiene la stessa idea. Per esempio, l’apostolo Paolo scrisse: “Quelli che hanno determinato d’arricchire cadono in tentazione e in un laccio e in molti desideri insensati e dannosi, . . . L’amore del denaro è la radice di ogni sorta di cose dannose, e correndo dietro a questo amore alcuni . . . si sono del tutto feriti con molte pene”. (I Tim. 6:9, 10) Anche Gesù parlò di un uomo che si era sforzato di accumulare molta ricchezza, ma che all’improvviso morì. Cristo concluse: “Così sarà dall’uomo che accumula tesori per se stesso ma non è ricco verso Dio”. (Luca 12:16-21) Ci esortò a non essere ansiosi — a non sentirci stressati e preoccupati — per il cibo, il vestiario e l’alloggio. ‘Non è facile’, direte. È vero. Ma dobbiamo sforzarci per ragionare in questo modo. Non dimenticate, un viaggio di mille chilometri comincia con un passo.
Nel sermone del monte Gesù aggiunse: “Non siate mai ansiosi del domani, perché il domani avrà le proprie ansietà. Basta a ciascun giorno il proprio male”. (Matt. 6:25-34) Questo consiglio biblico è alla base del miglior suggerimento che oggi si possa dare su come combattere lo stress.
Completamente liberi dallo stress?
Non sarebbe realistico pensare che oggi si possano evitare completamente gli stress. Non importa come viviamo, o quanto il nostro atteggiamento sia positivo, ci saranno ancora cose che ci causeranno stress. La delinquenza dilaga. Pregiudizi e ingiustizie causano pene. Quindi dobbiamo imparare a combattere lo stress.
Ma è possibile che un giorno lo stress nocivo — l’angoscia — abbia fine? In base alle prove si può rispondere di sì. Imparando come e quando questo avverrà potete essere aiutati a combattere lo stress sin da ora. L’articolo che segue prenderà in esame questo importante soggetto.
[Nota in calce]
a Dal Macbeth, Atto II, Scena II, trad. it. di Gabriele Baldini.
[Immagine a pagina 12]
BANCA
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Liberi dallo stress, ora e in futuroSvegliatevi! 1981 | 22 aprile
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Liberi dallo stress, ora e in futuro
QUALI risposte ricevereste se faceste un sondaggio generale, chiedendo: “Lo stress dannoso sarà mai completamente eliminato?”
In base alla propria esperienza, o a ciò che gli esperti predicono riguardo al futuro, la maggioranza risponderebbe probabilmente che lo stress nocivo esisterà sempre.
Alcuni, invece, potrebbero dire spensieratamente che le cose finiranno bene, che l’uomo risolverà i problemi ed eliminerà lo stress nocivo.
Questa idea, però, può rispecchiare lo sforzo non riuscito di combattere lo stress. A questo proposito, il prof. Irving Janis fa questo commento: ‘Un altro sistema per combattere lo stress, sistema che lascia a desiderare, è quello di rifugiarsi nelle illusioni per cercare sollievo dalle pressioni emotive’. — The New York Times, domenica 18 maggio 1980.
Purtroppo, molti che si sforzano di combattere lo stress trascurano delle realtà che li aiuterebbero a combatterlo. Queste realtà possono aiutarvi a liberarvi dallo stress e darvi valide ragioni per sperare di liberarvene in futuro per sempre.
Una realtà universale
Il dott. Hans Selye, uno dei massimi esperti nello studio dello stress, ha scritto: “Nessuna persona sensibile può guardare il cielo in una notte serena senza chiedersi da dove vengono le stelle, dove vanno e cosa mantiene l’ordine nell’universo. Le stesse domande sorgono quando guardiamo l’universo all’interno del corpo umano”. — The Stress of Life.
Vi siete concessi il tempo di riflettere sulle meraviglie del corpo umano o di guardare pensosamente le stelle? Può essere utile farlo per combattere gli stress del momento. Selye aggiunge: “La capacità di contemplare . . . l’armoniosa eleganza nelle manifestazioni della Natura è una delle più soddisfacenti esperienze che l’uomo possa avere. . . . Guardare qualcosa di infinitamente più grande del nostro io cosciente fa apparire insignificanti, in paragone, tutti i nostri problemi quotidiani. Solo attraverso il contatto con il sublime si possono trovare serenità e pace mentale”.
Secoli fa Davide, poeta e re, fece ciò che raccomanda ora questo esperto in materia di stress. Come conseguenza pronunciò questa fondamentale verità: “I cieli dichiarano la gloria di Dio; e la distesa annuncia l’opera delle sue mani”. — Sal. 19:1.
Davide riconobbe ciò che anche milioni di persone riflessive hanno riconosciuto in seguito: una realtà fondamentale dell’universo è che Dio, il Creatore dell’universo e dell’uomo, esiste. In paragone con Lui e con la sua opera, noi uomini siamo insignificanti. Davide disse di Dio: ‘Quando vedo i tuoi cieli, opera delle tue dita, che cos’è l’uomo mortale che tu ti ricordi di lui?’ — Sal. 8:3, 4.
Pertanto, se vi rendete conto che lo stress è o può essere un problema per voi, riflettete più profondamente sull’esistenza di Dio, sull’immensità delle sue opere e dei suoi interessi, e sulla reputazione che avete ai suoi occhi. In tal modo non cercherete di sottrarvi alla realtà, ma vedrete i fatti, le realtà universali, nella giusta prospettiva.
Buoni risultati ora e in futuro
Il riconoscere l’esistenza di Dio vi aiuterà in molti modi a combattere lo stress.
Anzitutto, accrescerete la vostra stima dei suoi consigli contenuti nella Bibbia. Per sua propria esperienza e da ciò che vide accadere ad altri, Davide poté dire: “La legge di Geova è perfetta, ridona l’anima. Il rammemoratore di Geova è degno di fede, rende saggio l’inesperto”. — Sal. 19:7.
Dio consiglia, fra l’altro, di evitare adulterio, rapporti prematrimoniali, ubriachezza, furto e menzogna. Spesso le persone fanno tali cose per trarne un piacere, per avere la vita più facile o per sottrarsi a qualche difficoltà. Tuttavia i fatti mostrano che di solito, come conseguenza diretta o indiretta, lo stress aumenta: a causa della coscienza poco tranquilla, del risentimento generato negli altri o anche dei problemi di salute causati da tale modo d’agire. Al contrario, seguendo i consigli di Dio si evitano tutti questi stress, e si promuovono serenità e felicità.
In tutta la terra c’è un grandissimo numero di testimoni di Geova che possono attestare che questa è stata la loro esperienza. Naturalmente, nessuno oggi può essere completamente libero dallo stress. Ma la pratica del vero cristianesimo li ha senz’altro aiutati. Questo è in armonia con ciò che Gesù disse: “Venite a me, voi tutti che siete affaticati e oppressi, e io vi ristorerò. . . . Troverete ristoro [non stress] per le anime vostre. Poiché il mio giogo è piacevole [non stressante]”. — Matt. 11:28-30.
Man mano che vi avvicinate a Dio lo stress diminuirà anche per un’altra ragione. La vostra vita avrà un indirizzo. Vedrete chiaramente la meta, perché sarete impegnati nel piacergli. Il libro “Stress Without Distress” osserva:
La storia ha ripetutamente mostrato che “coloro che hanno creduto nell’infallibilità del loro Dio o nel loro particolare codice di comportamento sono stati abbastanza equilibrati e felici, . . . La fede ha dato agli uomini un indirizzo, la base per impegno, autodisciplina e lavoro, e questo è indispensabile per impedire un comportamento anormale e caotico”. — Pagg. 2, 3.
Inoltre, assumendo questo impegno morale nei riguardi del Creatore e dei suoi principi, potete far parte di una congregazione di felici cristiani. Coloro che fanno parte della congregazione cristiana dei testimoni di Geova sono lieti di accettare e lavorare con tutti quelli che vogliono avere l’approvazione di Dio. Sono desiderosi di mostrare ad altri come l’applicazione dei consigli biblici dà buoni risultati oggi e serve a ridurre lo stress nocivo.
Si sforzano sinceramente di praticare l’amore, in armonia con le significative parole di Gesù: “Da questo tutti conosceranno che siete miei discepoli, se avrete amore fra voi”. (Giov. 13:35) Studiando le Scritture e frequentando altri amorevoli cristiani imparerete ad amare e aiutare altri e lo stress diminuirà. La vostra compagnia sarà più gradita. Avrete meno contrasti con i vostri simili, di cui vi sarete guadagnati l’amicizia e il rispetto. — Matt. 5:40-48; Luca 6:38.
Né questo aiuto per combattere lo stress è limitato al presente; c’è una speranza anche per il futuro. Il libro “Religious Movements in Contemporary America” fa notare: “Nella loro vita di congregazione i Testimoni godono una sincera comunione di fiducia e consenso. . . . I testimoni di Geova [vi] offrono una strategia alternativa della vita che dà modo ai suoi aderenti di trovare identità e dignità, una comunione di consenso, e speranza per il futuro”.
Liberi per sempre dallo stress
La speranza per il futuro è solidamente basata sul Creatore. Nella sua fidata Parola promette che interverrà negli affari dell’uomo, in modo da liberarlo per sempre dallo stress nocivo. Considerate alcune promesse di Dio:
◆ Eliminerà per sempre le persone egoiste e malvage, le cui azioni causano ora tanto stress. — Sal. 37:28, 29, 34.
◆ La terra sarà popolata non da persone dalle inclinazioni cattive e animalesche, ma da persone pacifiche guidate dall’abbondante “conoscenza di Geova”. — Isa. 11:6-9; 35:9.
◆ Infermità e morte, che ora causano tanto stress, saranno sostituite da buona salute e lunga vita. — Riv. 21:4.
◆ Compiendo un lavoro sano e onesto, gli uomini avranno cibo in abbondanza e le cose necessarie. — Sal. 72:16.
◆ Non ci saranno più guerre, ma pace e sicurezza. — Mic. 4:3, 4.
◆ Tutti gli uomini mostreranno amorevole interessamento per il prossimo, segno di vero cristianesimo. — Giov. 13:35.
Non è un sogno. L’attesa che tali cose si realizzino non è un’illusione per evitare lo stress. È il Creatore dell’universo a prometterlo. Se vi interessa, acquistate più conoscenza al riguardo studiando la Bibbia con i testimoni di Geova.
Inoltre, la vita in queste condizioni non sarà monotona o noiosa. Ci saranno sempre occasioni in cui il cuore accelererà i battiti. Si proverà entusiasmo e si sarà desti per compiere attività. Ma queste saranno normali e salutari reazioni ad avvenimenti elettrizzanti o a sentimenti di gioia. Che piacevole contrasto rispetto allo stress estremo, prolungato e nocivo che ora dobbiamo combattere!
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