l’uomo ha inquinato i mari. Di tanto in tanto, disse, vedevano alcune bottiglie o recipienti di plastica galleggiare nella stessa corrente ma più lentamente. “Ma questo non fa tanta paura”, disse Heyerdahl. “Ciò che realmente turba è che abbiamo navigato per ore in un mare pieno di una brutta sostanza nera composta di qualche sorta di prodotto petrolifero. Penetrammo in larghe zone piene di questo rifiuto, prima al largo della costa del Sahara spagnolo, e alcuni giorni dopo al largo della costa della Mauritania nell’Africa nordoccidentale. . . . Un mese dopo navigammo in una zona inquinata simile. Lì in mezzo all’oceano fra l’Africa e l’America Centrale notammo di nuovo il disgustante aspetto dell’acqua appena ci curvammo per lavarci la mattina, e non c’era nessun miglioramento al tempo in cui ci mettemmo a letto la notte. La sostanza sembrava simile a una roba spugnosa bruna proveniente dalla fogna quando galleggiava accanto, ma somigliava a soffice asfalto nero quando si raccoglieva. Le masse variano di misura da piccole briciole a una pagnotta di pane mentre galleggia qua e la, . . . da orizzonte a orizzonte e oltre ancora”.

Battelli di salvataggio inaffondabili

◆ Un nuovo battello di salvataggio in fibre di vetro di forma sferica promette di eliminare i pericoli d’inchinarsi, capovolgersi o affondare quando è calato in mare. Le prove fatte con un battello di salvataggio di 2.490 chili, che misura m. 3,66 di diametro e può contenere 28 persone, indicano che nonostante la posizione della nave, o l’urto della capsula sull’acqua, l’imbarcazione rimane diritta e a galla.

Inquinamento a Madrid

◆ Una speciale relazione da Madrid, in Spagna, dice: “Nota un decennio fa per la sua aria pura e il suo cielo limpido come cristallo, Madrid è ora così piena di fumo come New York e, dall’aereo, assomiglia a una macchia lasciata da una gomma da poco prezzo”. Ora c’è una maggiore campagna contro l’inquinamento per purificare l’aria della città. Gli automobilisti sono stati avvertiti che i tubi di scappamento difettosi possono dar luogo a una contravvenzione.

‘Persone di mente sanguinaria’

◆ Un gruppo di eruditi nominati da una commissione presidenziale in America dissero agli Americani, il 5 giugno scorso, che erano divenuti “di mente piuttosto sanguinaria”. La commissione di 13 membri fece una relazione di 22 capitoli in cui documentavano con dovizia di particolari una tradizione di violenza in America, con vari gruppi che usano la violenza per conseguire i propri fini. “Il risentimento e la soddisfazione della violenza si sono tanto rinforzati che siamo divenuti un popolo di mente piuttosto sanguinaria sia in azione che in reazione. È probabile che rimarremo tali finché molti di noi penseranno che la violenza sia l’ultima soluzione dei problemi sociali”, dice la relazione.

Attaccato il confessionale

◆ I teologi cattolici romani mettono oggi seriamente in dubbio il valore o il bisogno delle confessioni auricolari. Il sacerdote Vincent Harvey citò uno studente ventiduenne di Montreal in quanto all’impressione moderna del confessionale: “È troppo facile. Commettete un peccato. Quindi entrate in una piccola cabina, raccontate alcune storielle ai sacerdoti ed è presto fatto! Il nero è tolto. Allora perché non avere una macchina automatica, una specie di juke-box con un piccolo sermone e l’assoluzione”.

È per voi più stretto di un fratello!

Nella Bibbia un proverbio dice: “Esistono compagni disposti a spezzarsi l’un l’altro, ma esiste un amico che si tiene più stretto di un fratello”. (Prov. 18:24) Nel nostro mondo diviso, anche i più intimi associati spesso si tradiscono l’un l’altro. Uno che non tradirebbe sarebbe davvero fidato. Un altro proverbio dice: “Le ferite inflitte da chi ama sono fedeli”. (Prov. 27:6) Contraddittorio? Niente affatto! Un vero amico è sempre fedele, anche quando può significare ferirvi con parole veraci che vi metteranno sulla via retta. Avete tale amico ne La Torre di Guardia, fedele nei consigli che salveranno la vostra vita. Richiedetela oggi stesso. Quindi leggetela regolarmente. Scrivete a:

TORRE DI GUARDIA VIA MONTE MALOIA 32 00141 ROMA