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Il fascino delle pratiche occulteSvegliatevi! 1981 | 8 maggio
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che sono stati amorevoli da vivi diventerebbero crudeli da morti? È possibile che gli spiriti che affermano d’essere cari defunti siano degli impostori?
Una coppia canadese si trovò invischiata in un gruppo di occultisti, ma fuggì terrorizzata quando vide come i membri cambiavano personalità e diventavano malvagi. “Chi pensa di scherzare con la stregoneria scherza con la dinamite”, dissero.
Anche se prima avevano dubbi, quelli che si occupano di occultismo si convincono poi che sono all’opera forze sovrumane. E molti ritengono d’essere stati irretiti da qualcosa di perverso.
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Erano prigionieri di forze occulteSvegliatevi! 1981 | 8 maggio
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Erano prigionieri di forze occulte
UN GRAN numero di coloro che si sono occupati di occultismo si trovano ora sotto il controllo di forze sovrumane. Non sanno bene cosa sono, ma vorrebbero disperatamente liberarsene. È possibile?
Nel tentativo di liberarsi incontrano seri problemi. Alcuni odono voci minacciose dal reame spirituale. Altri sono osteggiati dai praticanti delle scienze occulte.
Secoli fa, nell’isola di Cipro, c’era un giudeo di nome Bar-Gesù che praticava le scienze occulte. Era uno stregone, chiamato anche Elima, forma greca di un titolo dato in origine ai sacerdoti persiani che praticavano la stregoneria babilonese. Sembra che Bar-Gesù fosse mago di corte e consigliere del proconsole romano di Pafo. In Atti 13:6-12 la Bibbia narra che quando l’apostolo Paolo venne nella zona e insegnò al proconsole i principi del cristianesimo, Elima si oppose fortemente, cercando di salvaguardare la sua influente posizione di “sacerdote” del culto divinatorio. Ma il proconsole si liberò da quella malvagia influenza abbracciando l’“insegnamento di Geova”, il vero Dio, recatogli da Paolo.
Anche nel XX secolo molte migliaia di persone si sono liberate dalle forze occulte prendendo a cuore l’“insegnamento di Geova” contenuto nella Bibbia e impartito dai testimoni di Geova. Una delle cose di cui vengono a conoscenza è l’identità delle forze sovrumane che si celano dietro le pratiche occulte. Non sono spiriti buoni ma spiriti malvagi, demòni. Gesù Cristo, che venne dal reame invisibile, sapeva della loro esistenza e ne parlò. (Luca 4:33-35; 10:18-20; 13:16) Per sottrarsi alla loro influenza ci vuole l’aiuto di qualcuno dotato di poteri più grandi, l’aiuto di Dio stesso. Questo è possibile solo conoscendo la verità della Bibbia e mettendola in pratica nella propria vita, confidando pienamente nell’aiuto di Geova Dio.
Considerate alcune recenti storie di vita vissuta. Notate come alcuni si sono trovati immischiati nell’occultismo e quali pratiche hanno luogo sotto l’influenza delle forze occulte. Osservate pure l’effetto che ciò ha avuto sulla loro vita e come sono riusciti a liberarsi.
Uno stregone gran sacerdote cerca la libertà
Gordon, abitante in Inghilterra, praticava la magia nera (anche se non lo chiamavano “stregone”). Ecco la sua storia:
“I miei contatti con l’occultismo risalgono a quando mi iscrissi alla Società per le Ricerche Psichiche. Negli anni successivi assistei e partecipai a centinaia di sedute, essendo testimone di quasi tutti i tipi di fenomeni spiritici, inclusi voce diretta, levitazione, ectoplasma e apporto [la comparsa di oggetti materiali mediante il potere occulto]. Nello stesso tempo scoprii di avere la facoltà di fare l’indovino, il chiaroveggente e di praticare la psicometria [indovinare fatti in merito a una persona o cosa tramite il contatto con un oggetto].
“Nel tentativo di sviluppare ulteriormente le mie facoltà occultistiche, mi dedicai alla meditazione trascendentale come membro di una società buddista. Scoprii subito che le filosofie orientali sono un naturale punto di partenza per l’occultismo fondamentale. Un nuovo collega, un abile cabalista, mi insegnò molte cose affascinanti. Mi immersi nella lettura e nello studio, e mi si aprì davanti un intero campo di avvincenti misteri.
“Man mano che aumentavano le mie capacità nel campo della magia rituale e trascendentale, si allargava anche la mia cerchia di amici in tutto il paese. Divenni esperto lettore dei tarocchi e interprete della cabala.a Passai attraverso i vari gradi di iniziazione della stregoneria finché divenni sommo sacerdote di una congrega di streghe. Insegnai queste arti a molti altri, inclusa mia moglie, che divenne la mia sacerdotessa.
“Ma c’era qualcosa che non andava in me e nelle mie arti magiche. La mia congrega era turbata da bisticci e gelosie. C’erano rivalità con altre congreghe, che si gettavano incantesimi anche fra loro. Peggio ancora, finii per risentire negativamente di sordide relazioni sessuali (elemento fin troppo comune nella stregoneria), cosa che purtroppo danneggiò anche il mio matrimonio.b Cominciai a prendere droghe ‘leggere’, e la mia infelicità e delusione crebbero.
“Fu a quell’epoca che un conoscente casuale, sapendo dei miei contatti con la stregoneria, mi diede una copia del libro ‘Babilonia la Grande è caduta!’ Il Regno di Dio domina! Quel titolo suscitò immediatamente il mio interesse. Sapevo benissimo che l’antica Babilonia era stata la depositaria di ogni ‘religione segreta’ e che anche il libro biblico di Rivelazione, dove si parla di ‘Babilonia la Grande’, conteneva molti misteri. Pur leggendo avidamente e attentamente il libro, ero ancora confuso, ma quello fu tuttavia il mio primo passo deciso verso la libertà dalle perfide forze occulte.
“Col passar del tempo, le cose andarono di male in peggio. Disperato, una sera rammentai le parole dell’amico che mi aveva dato il libro ‘Babilonia’: ‘Se hai bisogno di aiuto, mettiti in contatto con i testimoni di Geova’. Presi l’elenco telefonico e chiamai il Testimone più vicino. Pur essendo notte inoltrata, lo sconosciuto che rispose ascoltò con molta attenzione. Nel giro di un’ora bussò alla mia porta.
“Il mio nuovo amico, un anziano della congregazione locale, era sinceramente preoccupato di quello che gli dicevo. Lo condussi nel luogo dove esercitavo la magia. Ricordo ancora adesso come fu sorpreso! La stanza era piena di quadri occultistici. Le due spade usate per la mia iniziazione, grani usati per gli incantesimi e incensieri facevano bella mostra di sé insieme al mio pugnale di Arthame, usato dalle streghe per disegnare cerchi e pentacoli quando evocano le forze spirituali per mettersi in contatto con esse. Accanto a una figura arancione di Amon-Ra (il ‘re degli dèi’ egiziano) c’erano una testa nera di Iside (la ‘signora della magia’) a grandezza naturale, e modellini di velieri, che si suppone servano, simbolicamente, al trasporto delle anime attraverso il mare dei morti. Stemmo a parlare in quella stanza fino alle prime ore del mattino. Avevo bisogno di tanto aiuto.
“La nostra conversazione fu basata sulla Bibbia, un libro per cui avevo sempre avuto un naturale rispetto, ma che conoscevo pochissimo. Ci servimmo di un libretto, La Verità che conduce alla Vita Eterna, per fare uno studio sistematico della Bibbia. Nelle settimane che seguirono appresi la semplice verità riguardo al male e ai demoni e al loro potere di controllare e guidare la mente degli uomini.
“Ricordo che rimasi molto turbato quando lessi per la prima volta Deuteronomio 18:10-12: ‘Non si dovrebbe trovare in te nessuno che faccia passare suo figlio o sua figlia attraverso il fuoco, nessuno che usi la divinazione, né praticante di magia né alcuno che cerchi presagi né stregone, né chi leghi altri con una malìa né alcuno che consulti un medium spiritico né chi predìca gli avvenimenti per mestiere né alcuno che interroghi i morti. Poiché chiunque fa queste cose è detestabile a Geova’.
“Non avevo la più pallida idea che ci fossero queste parole nella Bibbia e ne fui molto colpito. Infatti, quando mi resi conto di tutte le mie colpe per quello che avevo praticato, la coscienza cominciò a rimordermi. D’altra parte, la verità diventava sempre più chiara e ne fui grato.
“In seguito fui sbalordito leggendo che anche i primi cristiani avevano avuto seri problemi col demonismo e le arti magiche. Avevo sempre saputo che il fuoco è simbolo di distruzione e quando lessi di ciò che avevano fatto spontaneamente gli abitanti di Efeso divenuti cristiani — avevano bruciato i loro libri di arti magichec — capii che dovevo fare la stessa cosa. Così una sera dopo aver pregato andai nella brughiera e bruciai tutti i miei libri e i miei quadri. Ruppi e gettai via anche i molti oggetti metallici usati nelle mie arti, malgrado il loro valore.
“Lentamente, ma sicuramente, mi liberai dall’influenza demonica. Non fu facile. Streghe e altri ex amici fecero di tutto per dissuadermi, ma la libertà appena conquistata mi stava troppo a cuore perché facessi qualche compromesso. Le forze del male sono forti, ma mi resi subito conto che le forze del bene sono più forti. Ho ogni motivo d’essere grato della felicità e della sicurezza che ho ora servendo Geova, il Dio della verità e della luce. — II Cor. 4:3-6”.
Avvistamenti di UFO a Stonehenge
In anni recenti le notizie di avvistamenti di UFO (oggetti volanti non identificati) si sono considerevolmente moltiplicate. È evidente che in molti casi si tratta di riflessi di nuvole, palloni sonda, aerei o di semplice immaginazione. D’altra parte, il vescovo anglicano di Norwich, parlando alla Camera dei Lord nel Parlamento di Londra, ha espresso viva preoccupazione, dicendo degli UFO: “So
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