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È il mondo perplesso a causa della vostra condotta? Dovrebbe esserlo!La Torre di Guardia 1971 | 1° febbraio
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PERPLESSO A CAUSA DEI GIOVANI CRISTIANI
21. Chi è specialmente provato perché è diverso dal propri compagni, e perché?
21 Anche più di tutti gli altri, i giovani del mondo sono perplessi a causa della condotta dei giovani cristiani. E si potrebbe dire che i giovani abbiano un compito molto difficile da svolgere, perché sono i giovani d’oggi a prendere la direttiva nella ribellione, nella violenza e nel delitto. Essendo “disubbidienti ai genitori”, come fu pure predetto, essi scherniscono, beffano e deridono voi giovani cristiani perché onorate vostro padre e vostra madre, mostrate rispetto verso gli anziani e obbedite ai vostri genitori unitamente al Signore in ogni cosa. Voi ragazzi cristiani dovete avere coraggio per non imitare i vostri compagni di scuola nell’acconciatura dei capelli e voi ragazze cristiane dovete avere coraggio per non imitare le vostre compagne che portano la minigonna. — 2 Tim. 3:2; Efes. 6:1-3; Col. 3:20.
22, 23. Com’è stata a volte ricompensata la ferma determinazione per la pura adorazione?
22 I vostri compagni di scuola possono essere perplessi perché fate contese di tante cose. Rifiutate di partecipare alle feste del compleanno e della vigilia d’Ognissanti, alle celebrazioni natalizie e ad altre celebrazioni babiloniche, e di salutare la bandiera e di cantare canti patriottici. Ma sarete sorpresi di vedere come vanno a finire le cose quando i giovani cristiani prendono una ferma determinazione. Non molto tempo fa uno di tali giovani la cui condotta era sommamente esemplare e che si era rifiutato di cantare questi canti religiosi e patriottici fu invitato dall’insegnante a portare a scuola uno dei canti che gli piaceva cantare. Così egli portò il libretto dei cantici ‘Cantate e accompagnatevi con musica nei vostri cuori’, indicando come suo cantico preferito il N. 109, ‘Ecco, manda me!’ L’insegnante ne fece fare delle copie in ciclostile e l’intera classe dovette imparare a cantare quel cantico a un trattenimento scolastico, dove l’insegnante spiegò che questo era uno dei canti preferiti del giovane. Che testimonianza fu quella, poiché le parole di tale cantico contengono un’eccellente esposizione dei propositi di Geova!
23 Voi, dunque, giovani cristiani, lasciate che i vostri compagni di scuola vi scherniscano, vi beffino o vi ignorino perché preferite essere diversi, perché non avete il tempo né l’interesse per le compagnie che si coltivano nelle attività extrascolastiche, come sport, ricevimenti e gite. Non potete proprio permettervi d’immischiarvi in tali cose! Avete mete molto più sagge di loro! Cominciate ora a operare per esse mediante lo studio personale, la frequenza alle adunanze e il ministero di campo. Partecipate all’attività di pioniere temporaneo! Sarà per voi una salvaguardia nonché fonte di ricche benedizioni.
24. Quale saggio consiglio dà l’apostolo Paolo ai cristiani, che mette in risalto il bisogno d’essere diversi?
24 A motivo di tutto quanto è stato detto, com’è appropriato il saggio consiglio scritturale: “Nessuno v’inganni con parole vuote, poiché . . . l’ira di Dio viene sul figli di disubbidienza. Perciò non siate partecipi con loro; poiché voi foste una volta tenebre, ma ora siete luce riguardo al Signore. Continuate a camminare come figli di luce, poiché il frutto della luce consiste d’ogni sorta di bontà e giustizia e verità. Continuate ad assicurarvi di ciò che è accettevole al Signore; e cessate di partecipare con loro alle infruttuose opere che appartengono alle tenebre, ma, piuttosto, riprendetele. Guardate dunque accortamente che il modo in cui camminate non sia da persone non sagge ma da saggi, riscattando per voi stessi il tempo opportuno, perché i giorni sono malvagi . . . comprendete qual è la volontà di Geova”. — Efes. 5:6-11, 15-17.
25. Qual è stata la condotta dei servitori di Geova dai giorni di Abele fino al nostro giorno, e quando sarà rivendicata e ricompensata?
25 La Parola di Dio dice come i fedeli servitori di Geova, da Abele agli apostoli di Cristo sono stati diversi. Il mondo non poteva capirli. Era perplesso a causa di essi, perché praticavano la pura adorazione di Geova Dio, si tenevano separati dal mondo e vivevano in armonia con i giusti princìpi di Geova. È il mondo perplesso a causa della vostra condotta? Dovrebbe esserlo, e lo sarà se seguirete l’esempio di questi fedeli servitori di Geova, se avrete il coraggio di non conformarvi a questo sistema di cose. Il mondo dice che Dio è morto e agisce come se lo fosse, ma presto, nell’imminente “grande tribolazione”, quando ‘l’ira di Dio verrà sui figli di disubbidienza’, esso riscontrerà che Geova Dio è del tutto vivo come onnipotente Sovrano universale. (Riv. 7:14) E in quel tempo la condotta dei servitori di Geova che saranno stati diversi dal mondo sarà pienamente rivendicata e ricompensata.
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L’umiltà è d’aiuto in tempo di avversitàLa Torre di Guardia 1971 | 1° febbraio
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L’umiltà è d’aiuto in tempo di avversità
L’UMILTÀ, o modestia di mente, si addice moltissimo alle creature umane. Perfino alcuni saggi del mondo riconoscono evidentemente tale fatto.
Pertanto Sir Isaac Newton, uno dei massimi scienziati esistiti fra gli uomini, dichiarò: “Se ho visto più lontano, è perché son salito sulle spalle dei giganti”. Similmente, il defunto dott. Otto Hahn, che per primo scoprì che si poteva scindere l’atomo, disse nella sua autobiografia: “Ripensando alla mia lunga vita, riconosco che la mia carriera scientifica fu dovuta in grande misura a una serie di casi fortunati”.
Non solo l’umiltà è appropriata, ma ogni cosa la raccomanda. Soprattutto, può essere utile per metterci nella giusta relazione con Geova Dio, poiché leggiamo: “Dio si oppone ai superbi, ma dà immeritata benignità agli umili”. (Giac. 4:6) L’umiltà contribuisce anche alla nostra pace mentale e contentezza. E ci aiuta nelle relazioni coi nostri simili.
Inoltre, l’umiltà è specialmente utile quando siamo provati dall’avversità. Problemi familiari, difficili tempi economici e severi consigli possono essere difficili da affrontare. L’avversità può anche assumere la forma di opposizione nel ministero cristiano, o di grave persecuzione. Può includere i torti ricevuti da un apparente amico. Come vedremo, l’umiltà ci aiuterà a sopportare.
L’UMILTÀ È D’AIUTO NELLA CERCHIA FAMILIARE
Non c’è dubbio in merito; spesso s’incontra avversità nella cerchia familiare. Quanti matrimoni infelici ci sono! Quanti uomini abbandonano la famiglia a causa di una specie o l’altra di avversità! Quante coppie chiedono il divorzio per ragioni simili! L’umiltà permetterà di sopportare l’avversità e spesso aiuterà a eliminarne le cause stesse.
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