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Vittoria della donna di Dio sulla sua antica nemicaLa Torre di Guardia 1964 | 1° luglio
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ubbidì a Geova e stava per offrire in sacrificio umano il suo diletto figlio Isacco, l’angelo di Geova fermò Abraamo e disse: “Io ti benedirò con ogni benedizione e moltiplicherò assai la tua discendenza come le stelle del cielo e come la sabbia che è sulla spiaggia del mare; la tua discendenza si impadronirà della porta dei suoi nemici. Saranno benedette, per la tua discendenza, tutte le nazioni della terra, in premio del fatto che tu hai ubbidito alla mia voce”. (Gen. 12:1-3, 7; 22:1-18, Ga) Questo rese certo che la promessa Progenie della donna di Dio sarebbe venuta mediante Abraamo e suo figlio Isacco come canale terreno. Quando tale Progenie fosse giunta al potere, avrebbe significato una ferita per il grande Serpente, Satana il Diavolo, l’iddio di Babilonia la Grande. Per questa ragione essa, come nemica della donna di Dio, era contro questa Progenie e la linea di discendenza da cui doveva venire la Progenie.
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Seconda parteLa Torre di Guardia 1964 | 1° luglio
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Seconda parte
1. (a) Per quanto tempo Babilonia la Grande ha avuto la sua sede nell’antica città di Babilonia? (b) In che modo Babilonia la Grande esercitò la sua influenza su altre potenze mondiali? (c) Fino a che punto ha approfittato del suo dominio religioso?
LA PRINCIPALE sede di Babilonia la Grande come impero mondiale della falsa religione fu l’antica città di Babilonia sull’Eufrate. Continuò ad esserlo sin quando Babilonia non perdette la sua posizione di terza potenza mondiale della storia biblica nel 539 a.C. e cedette il posto alla Potenza Mondiale Medo-Persiana. Due altre potenze mondiali avevano preceduto la Potenza Mondiale Babilonese, cioè (1) l’egiziana e (2) l’assira. Ciò nonostante, Babilonia la Grande, l’impero mondiale della religione babilonica, aveva esercitato la sua influenza anche su queste due precedenti potenze mondiali. Essa approfittò del suo dominio religioso su di loro per usarle contro la Progenie della donna di Dio, cercando di distruggere la linea di discendenza da cui sarebbe venuta la Progenie. Babilonia la Grande è una meretrice internazionale, e si dà ai governanti politici della terra per raggiungere i suoi obiettivi religiosi. Così unisce la religione alla politica.
2. Che cosa cercò di fare Babilonia la Grande in Egitto? Con quale successo?
2 Quando Giuseppe, nipote del patriarca Isacco, morì come primo ministro d’Egitto, Babilonia la Grande operò come forza religiosa con i Faraoni d’Egitto nel tentativo di distruggere il popolo di Giuseppe, gli Ebrei. Questi erano allora ospiti, residenti alieni, nel paese d’Egitto. Faraone li rese schiavi soggetti a lavoro forzato, per sterminarli. Non riuscendovi, Faraone decretò che tutti i maschi ebrei fossero uccisi alla nascita. Babilonia la Grande deve aver pensato di trionfare sulla donna di Dio, che era rappresentata in Egitto dagli Ebrei, i figli d’Israele. Malgrado il diabolico provvedimento applicato da Faraone che aveva commesso fornicazione religiosa con Babilonia la Grande, i maschi ebrei continuarono a nascere e ad essere preservati, e tra essi Mosè.
3. Come fu sottoposta a vessazione in Egitto Babilonia la Grande?
3 All’età di quarant’anni Mosè cercò di capeggiare un movimento per liberare i figli di Israele, ma fu obbligato a fuggire nel lontano paese di Madian. Quarant’anni dopo Geova mandò indietro Mosè come suo profeta per condurre gli Israeliti fuori
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