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ZipporaAusiliario per capire la Bibbia
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in modo che esso gli toccasse i piedi, dicendo: ‘Perché mi sei sposo di sangue’. Di conseguenza [egli] lo lasciò andare. Allora ella disse: ‘Sposo di sangue’, a causa della circoncisione”. — Eso. 4:24-26.
Questo brano è stato interpretato in molti modi. Per esempio, si potrebbe pensare che, dato quanto afferma la legge della circoncisione in Genesi 17:14, la vita del bambino era in pericolo; che Zippora, anziché Mosè, circoncise il bambino per indicare che abbandonava qualsiasi preconcetto di origine madianita contrario alla circoncisione; che essa gettò il prepuzio ai piedi dell’angelo che minacciava la vita del bambino per dimostrare la sua sottomissione alla legge di Geova; che Zippora, nell’esclamare “Mi sei sposo di sangue”, si rivolgeva a Geova per mezzo del suo rappresentante angelico, per mostrare che accettava la posizione di moglie nel patto della circoncisione con Geova quale marito. — Vedi Geremia 31:32.
Ma per quanto logico possa sembrare questo ragionamento, non è possibile stabilire scritturalmente, con certezza, la questione. Infatti la lezione letterale di questo brano in ebraico antico è poco chiara a motivo delle espressioni idiomatiche in uso circa 3.500 anni fa.
Forse Zippora tornò a far visita ai suoi genitori, poiché, dopo l’Esodo, Zippora e i suoi due figli si recarono insieme a Ietro da Mosè nell’accampamento nel deserto. (Eso. 18:1-6) La presenza di Zippora che si faceva nuovamente sentire provocò a quanto pare la gelosia di Miriam sorella di Mosè, che (insieme ad Aaronne) approfittò dell’origine cusita di Zippora per lamentarsi di Mosè. (Num. 12:1) Questo non vuol dire che Zippora fosse morta e Mosè si fosse risposato con una etiope, come comunemente si sostiene, perché anche se il termine “Cusita” di solito si riferisce agli etiopi, può includere anche gli abitanti dell’Arabia.
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ZivAusiliario per capire la Bibbia
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Ziv
Nome del secondo mese lunare del calendario sacro, ma ottavo del calendario secolare degli israeliti (I Re 6:1, 37), corrispondente a parte di aprile e di maggio. In un commento su I Re 6:1 (The Soncino Books of the Bible, Volume di I e II Re, p. 39) è stato detto a proposito del mese di ziv: “Ora noto come iyyar, il secondo mese dopo nisan. Era chiamato ziv (luminosità) perché cade nell’epoca dell’anno in cui la terra è ‘illuminata’ dalla fioritura”. Il nome “iyyar” ricorre nel Talmud e in altre opere ebraiche posteriori all’esilio.
Il quattordicesimo giorno di ziv offriva agli israeliti una seconda opportunità di celebrare la Pasqua, nel caso non avessero avuto la possibilità di farlo il 14 nisan perché assenti o cerimonialmente impuri. — Num. 9:9-13; II Cron. 30:2, 3.
Nel mese di ziv Salomone iniziò la costruzione del tempio, e quasi cinquecento anni dopo, nello stesso mese, Zorobabele diede inizio ai lavori per la ricostruzione del tempio. — I Re 6:1; Esd. 3:8.
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ZoanAusiliario per capire la Bibbia
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Zoan
(Zòan).
Antica città egiziana, costruita sette anni dopo Ebron, quindi già esistente quando Abraamo giunse in Canaan (1943 a.E.V.). (Num. 13:22; Gen. 12:5; 13:18) Il nome biblico Zoan corrisponde al nome egiziano (dʽnt) di un villaggio nella parte nordorientale della regione del Delta, circa 55 km a SO di Porto Said. Meglio conosciuta col nome greco, Tanis, sorgeva sul ramo tanitico del Nilo, poi insabbiato e ridotto a semplice canale.
Nel Salmo 78:12, 43, nel descrivere gli atti miracolosi di Geova a favore di Israele precedenti l’Esodo, il “campo di Zoan” è usato come sinonimo di “paese d’Egitto”. Questo ha indotto alcuni studiosi a sostenere che gli incontri di Mosè col faraone fossero avvenuti a Zoan. Anche se non si può escludere a priori una possibile connessione con la corte faraonica, è certo possibile che l’antichità della città abbia indotto il salmista a usare in questo modo Zoan, a quanto pare una delle più antiche città d’Egitto. Oppure può dipendere dalla sua importanza e posizione all’“ingresso” dell’Egitto per chi viene dalla Palestina, forse la prima città importante incontrata dalla famiglia di Giacobbe venuta in Egitto. (Confronta Isaia 30:2-4) Poiché sorgeva sulla costa del Mediterraneo all’estremo N dell’Egitto, il suo “campo” poteva figurativamente riferirsi a tutta la valle del Nilo che di là si estendeva a S fino al confine meridionale egiziano.
Non c’è dubbio circa l’importanza della città di Zoan (Tanis), specie in quanto ad attività commerciali e edifici religiosi. È evidente che dall’epoca delle prime “dinastie” in poi i re vi costruirono molto. Fu edificato un grande tempio, lungo circa 300 m. Il faraone Ramsete II eresse a Tanis un’immensa statua monolitica di se stesso alta quasi 30 m, che pesava più di 800 t. Esar-Addon e Assurbanipal re d’Assiria menzionano Zoan (chiamata Saʼnu o Siʼnu nelle iscrizioni cuneiformi) come una città regale retta da un principe. Prima di loro il profeta Isaia, nella dichiarazione contro l’Egitto, aveva menzionato i “principi di Zoan” e li aveva messi sullo stesso piano di quelli di Nof (Menfi), sottolineando così’ anche l’importanza politica di Zoan. (Isa. 19:1, 11-13) Si dice che Tiraca, sovrano etiope dell’Egitto e contemporaneo di Isaia, usasse Zoan (Tanis) come centro amministrativo dell’Egitto settentrionale.
La conquista dell’Egitto da parte degli assiri Esar-Addon e Assurbanipal dimostrò la ‘stoltezza’ dei consiglieri di Zoan. (Isa. 19:13) Poi, nel 591 a.E.V. il profeta Ezechiele avvertì di un’altra conquista da parte di Nabucodonosor re di Babilonia, che avrebbe ‘dato fuoco a Zoan’. (Ezec. 29:17; 30:1, 10, 14) Tuttavia Zoan (Tanis) si riprese e continuò a essere la principale città costiera dell’Egitto fino all’epoca di Alessandro Magno. In seguito la nuova città di Alessandria offuscò l’importanza commerciale di Zoan (Tanis) che ebbe un costante declino. Oggi rimane solo un villaggio di pescatori e nella zona, un tempo ricca di pascoli, vi sono solo laghi e paludi salmastre.
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ZoarAusiliario per capire la Bibbia
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Zoar
(Zòar) [piccolezza].
Città del “Distretto”, un tempo all’estremità di una fertile pianura. (Gen. 13:10-12) A quanto pare l’antico nome di Zoar era Bala. Ai giorni di Abraamo era governata da un re che, dopo dodici anni di dominazione da parte di Chedorlaomer, si ribellò insieme agli altri quattro re del Distretto, solo per essere sconfitto dal monarca elamita e dai suoi tre alleati. (Gen. 14:1-11) Quando Geova stava per distruggere Sodoma, Lot chiese e ricevette il permesso di fuggire a Zoar, e questa città fu risparmiata. (Gen. 19:18-25) In seguito la paura indusse lui e le sue due figlie ad abbandonare Zoar per rifugiarsi nelle caverne della vicina regione montuosa. — Gen. 19:30.
Fu predetto che quando la catastrofe si sarebbe abbattuta su Moab, gli scampati sarebbero fuggiti a Zoar, e il grido per la devastazione della nazione sarebbe stato udito “da Zoar fino a Oronaim, a Eglat-Selisia”,
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ZizzanieAusiliario per capire la Bibbia
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Zizzanie
Vedi ERBACCE, ZIZZANIE.
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