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  • g80 8/1 pp. 9-12
  • Messaggi da un altro mondo?

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  • Messaggi da un altro mondo?
  • Svegliatevi! 1980
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  • I promotori della prima menzogna
  • Il re Saul interroga i morti
  • Era Samuele o no?
  • Fonte delle informazioni
  • Si può parlare con i morti?
    La Torre di Guardia annunciante il Regno di Geova 1982
  • Potete parlare con i morti?
    È questa vita tutto quello che c’è?
  • Parlano veramente con i morti?
    La Torre di Guardia annunciante il Regno di Geova 1988
  • I morti possono aiutare i vivi?
    La Torre di Guardia annunciante il Regno di Geova 2010
Altro
Svegliatevi! 1980
g80 8/1 pp. 9-12

Messaggi da un altro mondo?

I “MESSAGGI” provenienti da un ‘altro mondo’ sono troppo diffusi per poterli ignorare. Di solito si pensa che queste comunicazioni provengano da persone morte che i vivi conoscevano prima che morissero. Nei suoi diari, W. L. Mackenzie King, primo ministro del Canada per oltre 20 anni, asserì di ricevere tali messaggi. Lo Star di Toronto del 3 gennaio 1979 spiega:

“Le sue visioni e sedute spiritiche lo tennero in contatto, fra gli altri, con la madre adorata morta da molto tempo, con Hitler e con il presidente degli Stati Uniti Franklin Roosevelt.

“Il 29 ago. 1948, a Kingsmere, sua residenza sui colli Gatineau a nord di Ottawa, King scrisse di avere avuto una visione del dittatore tedesco Adolf Hitler che camminava su ‘qualcosa che sembrava la mia trapunta, facendovi file di alamari in cima’.

“Tutte queste ‘conversazioni’ e ‘visioni’ furono riportate nei suoi diari”.

Anche James Albert Pike, eminente vescovo episcopaliano negli anni cinquanta e sessanta, ricevette messaggi da ‘un altro mondo’. Le comunicazioni, ottenute con l’aiuto di un medium, erano secondo l’opinione generale del figlio morto, Jim. Nella rivista Look, Pike riporta la seguente conversazione avuta con Jim:

“‘Grazie, Jim’, risposi.’. . . Telefonerò a tua madre per parlare di quello che avviene qui ora’.

“‘Bene’, fu la risposta. ‘Voglio sappia, voglio sappia che l’amo realmente, che sono vivo’.

“‘Ci crede, Jim’, risposi rassicurandolo. ‘Lei ci ha sempre creduto. A proposito, per quello che riguarda la tua nuova situazione, sei solo . . . solo, oppure —’

“‘Ho masse di gente attorno a me, e mani che mi sollevano, per così dire’, fu la risposta, e, dopo una pausa, ‘ero così infelice finché non riuscivo a farvelo sapere’”.

Ci sono tante notizie di conversazioni simili, come ci sono notizie simili da persone che si sono risvegliate dalla morte apparente. È ovvio che le comunicazioni vengono da qualcuno. Ma non vengono dai morti! La Bibbia dice in modo molto esplicito: “I viventi sono consci che morranno; ma in quanto ai morti, non sono consci di nulla”. (Eccl. 9:5) La morte non è il passaggio da questa vita a una vita ultraterrena.

Chi è dunque il responsabile di questi messaggi da ‘un altro mondo’?

I promotori della prima menzogna

Rammentate quale pena Dio disse alla prima coppia umana che avrebbe subito per la disubbidienza? “Positivamente morrai”, disse Dio. (Gen. 2:17; 3:3) Ma fu “l’originale serpente, colui che è chiamato Diavolo e Satana, che svia l’intera terra abitata”, a dire a Eva: “Positivamente voi non morrete”. (Riv. 12:9; Gen. 3:4) Tenendo presente questo fatto, dovrebbe sorprendere se l’angelo ribelle Satana, e gli angeli che si unirono a lui nella ribellione contro Dio, hanno incoraggiato questa menzogna, asserendo che chi disubbidisce al comando di Dio non cessa di esistere sulla terra, ma continua a vivere come persona umana?

A tal fine, hanno insegnato che, alla morte del corpo umano, l’“anima” continua a vivere in un reame spirituale. A sostegno di tale insegnamento provvedono stregoni, medium e indovini dotati di speciale conoscenza che sembra aver origine dalle anime dei dipartiti o dagli spiriti dei morti. Ma Geova Dio ha cercato di proteggere il suo popolo da questo malvagio inganno. Quando gli israeliti stavano per entrare nel paese di Canaan per prenderne possesso, diede loro il comando:

“Non devi imparare a fare secondo le cose detestabili di quelle nazioni. Non si dovrebbe trovare in te . . . nessuno che usi la divinazione, né praticante di magia né alcuno che cerchi presagi né stregone, né chi leghi altri con una malìa né alcuno che consulti un medium spiritico né chi predìca gli avvenimenti per mestiere né alcuno che interroghi i morti. Poiché chiunque fa queste cose è detestabile a Geova”. — Deut. 18:9-12; Lev. 19:31; 20:6, 27.

Tuttavia, i servitori di Dio sono stati ripetutamente tentati da persone che Satana impiega per divulgare la sua menzogna dell’immortalità umana, come dice la Bibbia: “Se dovessero poi dirvi: ‘Consultate gli spiriti e gli indovini, che bisbigliano e mugulano. Forse che un popolo non deve consultare i suoi dèi, i morti per i vivi?’” Ma cosa suggerisce la Bibbia? “State alla rivelazione e alla testimonianza”. — Isa. 8:19, 20, La Bibbia Concordata.

Tuttavia qualcuno obietterà: ‘La Bibbia stessa non incoraggia forse l’idea che i vivi possono consultare i morti? Il re Saul non ricevette informazioni dal defunto profeta Samuele?’ Esaminiamo la cosa.

Il re Saul interroga i morti

Saul conosceva bene la legge di Dio relativa ai medium e agli indovini. Pertanto il racconto di come interrogò i morti è preceduto dal commento: “Or Samuele stesso era morto, e tutto Israele gli aveva fatto lamento e l’aveva seppellito in Rama sua propria città. In quanto a Saul, aveva rimosso dal paese i medium spiritici e quelli che predicevano gli avvenimenti per mestiere”. — 1 Sam. 28:3.

Ma nel 40º anno di regno di Saul venne a crearsi una situazione disastrosa. Un potente esercito di nemici filistei si levò contro l’esercito israelita accampato presso il monte Ghilboa nella valle di Izreel. Saul era terrorizzato. Avendo egli abbandonato le leggi di Geova, Geova non rispondeva più ai suoi appelli. Prima della sua morte avvenuta di recente, il profeta Samuele si era rifiutato di vedere Saul. In questa situazione disperata, Saul chiese consiglio a una medium.

I servitori di Saul gli dissero che c’era una medium nella città di En-Dor, distante una quindicina di chilometri, non lontano dalla città di Sunem dov’erano accampati i filistei. Quindi Saul si travestì e insieme a due suoi uomini, col favore della notte, fece il pericoloso viaggio fino a En-Dor. La donna fu rintracciata e, ricevuta l’assicurazione che la sua pratica di quest’arte condannata da Dio non sarebbe stata denunciata, acconsentì a mettersi in contatto col defunto Samuele. (1 Sam. 28:4-12) Nel corso della seduta, appare “Samuele” e la medium fa al re Saul questa descrizione:

“‘Ho visto salire dalla terra un dio’. Subito [Saul] le disse: ‘Qual è la sua forma?’ al che ella disse: ‘Sale un uomo vecchio, ed è avvolto in un manto senza maniche’. Allora Saul riconobbe che era ‘Samuele’, e s’inchinava con la faccia a terra e si prostrava.

“E ‘Samuele’ diceva a Saul: ‘Perché mi hai disturbato facendomi salire?’ A ciò Saul disse: ‘Sono in gravissime difficoltà, siccome i Filistei combattono contro di me, e Dio stesso si è dipartito da me e non mi ha più risposto’ . . . E ‘Samuele’ continuò a dire: ‘Perché, dunque, interroghi me, quando Geova stesso si è dipartito da te?’” — 1 Sam. 28:13-16.

Con le suddette parole insegna forse la Bibbia che questa donna risvegliò veramente Samuele in qualche forma spirituale? Oppure la sua mente sotto il controllo dei demoni visualizzò una rappresentazione di Samuele?

Era Samuele o no?

Ricordate che la legge di Dio condannava i medium, dicendo: “Non vi rivolgete ai medium spiritici, e non consultate quelli che predicono gli avvenimenti per mestiere, in modo da divenirne impuri. Io sono Geova vostro Dio. . . . Per certo porrò la mia faccia contro tale anima e la stroncherò di fra il suo popolo. E in quanto all’uomo o alla donna in cui risulti d’essere uno spirito medianico o spirito di predizione, devono esser messi a morte senza fallo”. — Lev. 19:31; 20:6, 27.

È chiaro che l’Onnipotente Dio era fortemente contrario a ogni pratica spiritica. E, come abbiamo notato, Dio era indignato contro Saul anche per la sua disubbidienza, e rifiutava di comunicare con lui. Anche se una medium riusciva a mettersi in contatto con i morti, avrebbe potuto quella medium costringere Dio a dare a Saul un messaggio tramite il defunto Samuele? È una medium più forte di Dio?

Considerate anche questo fatto: Samuele, profeta di Dio, da vivo si era fortemente opposto ai medium. Essendo un seguace della legge di Dio, aveva fatto in modo che venissero messi a morte. Da morto, avrebbe dunque permesso che una medium gli combinasse un incontro con Saul? Se Samuele non aveva voluto parlare con Saul da vivo, poteva una medium disapprovata costringervelo dopo che era morto?

Inoltre, perché la legge di Dio definiva la pratica di consultare i morti qualcosa di ‘impuro’, ‘detestabile’ e meritevole di morte? Se si trattava in effetti di comunicare con dei cari morti, perché un Dio d’amore l’avrebbe classificato come un gravissimo reato? Perché avrebbe privato i vivi del conforto di ricevere messaggi dai morti?

No, è ovvio che la medium di En-Dor non si mise in contatto con Samuele. Samuele era morto, e alla morte, secondo la Bibbia, la persona “torna alla sua terra; in quel giorno periscono in effetti i suoi pensieri”. (Sal. 146:4) Invece era la voce di una malvagia persona spirituale, un angelo di Satana, che impersonava Samuele. Con tali metodi, questi potenti e invisibili agenti di Satana hanno promosso per migliaia d’anni la menzogna satanica dell’immortalità umana.

Fonte delle informazioni

Pertanto, quando certi pazienti, tornati in vita da una condizione quasi di morte, erano a conoscenza di certe cose accadute mentre erano “morti”, forse era dovuto a sogni che avevano fatto, o quando erano in uno stato di incoscienza o quando ne sono usciti. Oppure, dato che i pazienti non erano vivi in qualche forma spirituale per assistere personalmente a tali cose, possono avere ricevuto tali informazioni dalla stessa fonte da cui le ricevette la medium di En-Dor. Nella loro situazione critica, quasi di morte, mentre le forze vitali venivano meno, i demoni hanno trasmesso loro informazioni che non avrebbero potuto ricevere con mezzi normali.

Non dovremmo meravigliarci che Satana ricorra a sistemi così disonesti. “Satana stesso continua a trasformarsi in angelo di luce”, avverte la Bibbia. Infatti, la Parola di Dio dice: “L’iddio di questo sistema di cose ha accecato le menti degli increduli, affinché la luce della gloriosa buona notizia intorno al Cristo, che è l’immagine di Dio, non risplenda loro”. — 2 Cor. 11:14; 4:4.

Gli “increduli” — coloro ad esempio che non vogliono accettare quello che dice la Bibbia sulla morte, preferendo credere a filosofie pagane — continueranno a essere ciechi alla “gloriosa buona notizia”. Comunque potreste ancora chiedere: ‘Se, come dice la Bibbia, la morte equivale in effetti all’estinzione, come si otterrà la vita eterna? Come si potrà avere la vita dopo la morte?’

[Testo in evidenza a pagina 12]

MENTRE LE FORZE VITALI VENIVANO MENO, I DEMONI HANNO TRASMESSO LORO INFORMAZIONI CHE NON AVREBBERO POTUTO RICEVERE CON MEZZI NORMALI

[Immagine a pagina 10]

“Le sue visioni e sedute spiritiche lo tennero in contatto, fra gli altri, . . . con Hitler e con . . . Roosevelt”.

W. L. Mackenzie King

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