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Che cosa offre l’astrologia?Svegliatevi! 1970 | 22 maggio
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nel suo cuore che ci sia qualche forza soprannaturale collegata ad essa così come altre persone pensano che tale forza operi per mezzo di un indovino. In effetti essa confida nello spiritismo, lo ammetta o no.
Abbiamo visto che l’astrologia non è fidata nel predire i futuri avvenimenti, che è una forma di divinazione, che fu ideata in base all’erronea credenza che i pianeti e le stelle fossero dèi, e che è profondamente radicata nel paganesimo babilonese. In considerazione di ciò, pensate che sia una cosa di cui i cristiani debbano interessarsi?
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L’astrologia è per i cristiani?Svegliatevi! 1970 | 22 maggio
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L’astrologia è per i cristiani?
DAL momento che la popolarità dell’astrologia aumenta fra persone che si dichiarano cristiane, quale attitudine deve assumere il cristiano verso di essa? Avendo bisogno di guida, è giusto che si rivolga all’astrologia? O, forse solo per curiosità, potrebbe egli farsi fare l’oroscopo da un astrologo?
Giacché l’astrologia deriva essenzialmente dalla religione politeistica, come potrebbe il vero cristiano, che crede in un solo Dio, rivolgersi ad essa per avere consiglio? Il Creatore lo considererebbe con favore se lo facesse?
Potreste dire che l’astrologia non è più associata alla religione politeistica e che le stelle non sono più considerate dèi. Questo può forse dirsi delle persone più istruite, ma la pratica che ebbe origine da tale religione, e il suo fondamentale concetto provennero dalla falsa credenza religiosa che le stelle e i pianeti fossero dèi. Il ramo che cresce dall’albero non fa ancora parte dell’albero?
Imparate dall’antico Israele
La Bibbia narra molte cose circa l’antica nazione d’Israele e il fatto che s’immischiò nelle pratiche delle false religioni. Considerate ciò che accadde alla loro relazione con Geova Dio quando si abbandonarono a pratiche che egli condannava. La loro esperienza può aiutarvi a capire come i cristiani devono considerare l’astrologia.
Poiché gli Israeliti si immischiarono in false pratiche religiose, Dio permise che i loro due regni fossero distrutti e che il popolo fosse portato via in esilio. Fra i loro peccati ci fu l’adorazione dei corpi celesti come dèi. È menzionato, per esempio, il re Manasse del regno di Giuda che condusse la nazione nell’adorazione di tali dèi. “S’inchinava a tutto l’esercito dei cieli e lo serviva”. — 2 Re 21:3.
In seguito il buon re Giosia cercò di sopprimere fra la nazione la cattiva influenza delle false religioni. Il racconto dice: “Fece cessare l’attività dei sacerdoti di dèi stranieri, che i re di Giuda avevano incaricati per far fumo di sacrificio sugli alti luoghi delle città di Giuda e nei dintorni di Gerusalemme, e anche quelli che facevano fumo di sacrificio a Baal, al sole e alla luna e alle costellazioni dello zodiaco e a tutto l’esercito dei cieli”. — 2 Re 23:5.
Giosia è menzionato favorevolmente dalla Parola di Dio per le sue azioni. Notate
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