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  • La sopravvivenza dipende da Dio

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  • La sopravvivenza dipende da Dio
  • La Torre di Guardia annunciante il Regno di Geova 1980
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La Torre di Guardia annunciante il Regno di Geova 1980
w80 1/7 p. 22

Salmi

La sopravvivenza dipende da Dio

IN PARAGONE con la popolazione mondiale, i servitori di Dio sono sempre stati pochi. Per giunta sono stati spesso oggetto di ostilità. Senza protezione divina, quindi, non avrebbero mai potuto sopravvivere.

Il salmista Davide ne era convinto. In uno dei suoi salmi dichiarò: “‘Se non fosse stato perché Geova mostrò d’essere per noi’, dica ora Israele: ‘Se non fosse stato perché Geova mostrò d’essere per noi quando gli uomini si levarono contro di noi, ci avrebbero inghiottiti perfino vivi, quando la loro ira ardeva contro di noi. Quindi le medesime acque ci avrebbero portati via, il torrente stesso sarebbe passato sulla nostra anima. Quindi sarebbero passate sulla nostra anima le acque della presunzione’”. (Sal. 124:1-5) Se Geova non fosse intervenuto in aiuto del suo popolo, la distruzione che i loro nemici avrebbero recato su di loro sarebbe stata paragonabile a un’improvvisa fenditura del suolo durante un terremoto la quale inghiottisca tutti quelli che si trovano in quella zona. Sarebbe stata simile anche a una travolgente alluvione che spazza via ogni cosa che incontra sul suo percorso. Le superbe onde impetuose avrebbero completamente sommerso gli israeliti.

Dato il pericolo, c’erano davvero buone ragioni per ringraziare l’Altissimo del suo aiuto. Appropriatamente il salmista continuò esprimendo gratitudine per conto d’Israele: “‘Benedetto sia Geova, che non ci ha dati come preda ai loro denti. La nostra anima è come un uccello che è scampato dalla trappola degli adescatori. La trappola è rotta, e noi stessi siamo scampati. Il nostro aiuto è nel nome di Geova, il Fattore del cielo e della terra’”. — Sal. 124:6-8.

Il nemico, come un animale da preda, desiderava divorare gli israeliti. Ma Geova non lo permise. Gli israeliti erano come un uccello preso in trappola. Poi, all’improvviso, Geova aveva provveduto scampo. Il popolo di Dio aveva realmente buone ragioni di sperare nel nome di Geova per ricevere aiuto, cioè confidare nella persona rappresentata da quel nome. Geova non abbandonerà mai il suo popolo perché è l’Onnipotente Creatore.

Quando si trovano in gravi difficoltà, i servitori di Dio possono oggi trarre conforto da questo salmo. Potrebbe sembrare che debbano sparire tutti dalla terra. Ma Geova Dio non permetterà mai al nemico di sterminare il suo popolo. La liberazione è certa.

“Chiunque ripone fede in lui non sarà deluso”. — Rom. 10:11.

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