-
Come aver cura dei genitori anzianiLa Torre di Guardia 1981 | 15 giugno
-
-
È giusto che la congregazione cristiana, la “casa di Dio”, abbia amorevolmente cura di tali cristiani fedeli divenuti vecchi e infermi dopo aver camminato secondo la verità di Dio. — I Tim. 3:15; 5:16.
A questo riguardo una sorella cristiana scrisse: “Anche se mio marito non è nella verità, col suo consenso ho assistito per oltre sei anni una sorella spirituale molto anziana (86 anni). L’amore per questa sorella mi ha spinto ad aiutarla; per me era come una nonna. Inizialmente non è stato un compito facile, perché teneva impegnati tutti, inclusi i bambini. Geova ci ha dato una mano. Anche i bambini hanno imparato a vivere con le persone anziane”.
Un fratello cristiano ha scritto riguardo a un’altra sorella anziana: “Si è battezzata all’età di 76 anni, dopo una vita di difficoltà e solitudine. Essendo malata di cuore e avendo difficoltà a camminare, aveva bisogno di maggiori cure. Lei aveva già 81 anni e noi eravamo ancora giovani e sposati da meno di due anni. Siamo riusciti a rendere più piacevoli questi anni della sua vita facendole visita ogni giorno, anche se solo per poco. Pensiamo noi a tutto ciò di cui ha bisogno e mia moglie provvede a farle il bucato e a cucinare per lei. Il più grande regalo che abbiamo potuto farle è stato quello di dare il suo nome a nostro figlio. Lei ha pianto e ha detto: ‘Ora sono davvero nonna’”.
Si può fare molto per accertarsi che i componenti anziani della congregazione cristiana ricevano l’attenzione che Geova Dio desidera sia data loro. Avete l’opportunità di aiutare altri in questo modo?
UNA DISPOSIZIONE BENEDETTA DA DIO
Indubbiamente non è così semplice tenere in casa con sé i genitori anziani. Ma notate i commenti di alcuni che lo hanno fatto:
“È stata un’ottima testimonianza”, ha detto una persona. “La presenza di una donna anziana contribuisce senz’altro all’unità della famiglia”.
Un altro cristiano ha scritto: “Siamo stati benedetti nel senso che ci apprezziamo maggiormente l’un l’altro come marito e moglie e abbiamo imparato a perseverare”.
Un altro ancora scrive: “Quando mia madre è venuta a vivere con noi era invalida. Ma pian piano ha cominciato a fare diverse cose in casa e contemporaneamente la sua salute è migliorata e il suo fisico si è rinvigorito”.
Che fareste se uno o entrambi i vostri genitori divenissero infermi? Perché non mettervi con calma a sedere e non passare in rassegna tutto ciò che i vostri genitori hanno fatto per voi quando eravate giovani, e anche in seguito? Chiedetevi individualmente: Dove sarei senza di loro? Che esempio posso dare ai miei figli avendo amorevolmente cura dei miei genitori? Inoltre, cosa vuole Dio che io faccia? Egli risponde: “Non trattenere il bene da quelli cui è dovuto, quando è in potere della tua mano farlo”. — Prov. 3:27.
-
-
Un proverbio saggioLa Torre di Guardia 1981 | 15 giugno
-
-
Un proverbio saggio
“I saggi possederanno onore, ma gli stupidi esaltano il disonore”. — Prov. 3:35.
Chi manifesta vera saggezza riceve frequentemente onori inaspettati. Tale onore non richiesto gli viene attribuito perché altri vedono che agisce con conoscenza e intendimento, e che è una persona esemplare. (Prov. 12:8; 22:29) Questo perché egli cerca la saggezza divina e la mette in pratica. (Giac. 3:13, 17) Com’è diversa la condizione degli “stupidi”! Essi mettono al primo posto cose che non recano vero o durevole onore, ma che anzi sono fonte di disonore per loro. A causa della loro stupidità non prevedono quali saranno i risultati delle loro azioni. Che enorme differenza fra ‘il saggio’ e ‘lo stupido’!
-