-
Alcuni dei loro più felici ricordiSvegliatevi! 1975 | 8 gennaio
-
-
nella sala da pranzo. Mi piacque proprio. Era divertente avere qualcuno che ti serviva e ti dava quello che ordinavi. Mi piacque andare in diversi posti in auto e vedere cose diverse e come vivono gli altri”.
Ma anche le famiglie che non possono fare viaggi insieme possono avere momenti felici che ricorderanno a lungo. Una donna di un’isola caribica rammenta: “Ero una di sette figli ed eravamo molto felici, facendo le cose insieme. L’ora dei pasti era un’occasione specialmente piacevole. E dopo cena ci riunivamo intorno a mio padre ed egli ci leggeva un brano della Bibbia. Altre volte suonava il violino e noi ci mettevamo a cantare e ballare. I momenti più felici erano quando amici di altre parti dell’isola venivano a trovarci e noi avevamo il permesso di stare alzati oltre l’ora stabilita e ascoltare i grandi parlare”.
L’addestramento impartito dai genitori è una benedizione
I genitori hanno veramente il ruolo principale nell’educazione dei figli. E se danno un eccellente esempio, i figli proveranno vera felicità nel servire Geova Dio. Per esempio, una fanciulla di dieci anni, quando le fu chiesto che cosa le piaceva di più, disse: “Più di ogni altra cosa mi piace andare alla Sala del Regno, perché amo Geova e il suo popolo”. Non rispecchia questo l’eccellente addestramento che aveva ricevuto?
I fanciulli che ricevono tale addestramento sono spesso spronati a interessarsi vivamente d’altri. Pertanto una fanciulla undicenne la cui madre era testimone di Geova da oltre due anni, ma il cui padre era stato contrario al loro studio della Bibbia, narrò questa esperienza:
“Da tempo pensavo al mio papà. Gli avevo chiesto tante volte di venire con noi alle nostre adunanze di studio biblico ma non era mai venuto. Gli dissi che non volevo un altro papà nel nuovo ordine di Dio e che se non studiava, non ci sarebbe stato. Quindi il giorno più felice della mia vita fu quello in cui mio padre venne per la prima volta alla Sala del Regno”. Nessun regalo ricevuto da questa ragazzina è paragonabile a quel felice momento.
Com’è piacevole udire le espressioni dei giovani che trovano i motivi per essere felici e che sono grati ai genitori e al Creatore della vita! E che ruolo importante hanno i genitori nel contribuire a tale felicità e nel modellare la vita dei loro figli!
-
-
Dolce sonnoSvegliatevi! 1975 | 8 gennaio
-
-
Dolce sonno
● Per avere una buona notte di sonno, la propria condizione mentale è molto più importante della propria condizione fisica. C’è un proverbio che dice così: “Il sonno di un uomo dipende più dalla sua coscienza che dal suo materasso”. L’ispirato scrittore di Ecclesiaste espresse il pensiero in questo modo: “Il sonno è dolce a chi ha lavorato, abbia lo stomaco più o meno pieno; ma la sazietà del ricco non gli permette di dormire”. — Eccl. 5:11, versione a cura di mons. S. Garofalo.
-