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DateRagioniamo facendo uso delle Scritture
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nel 1914, Rivelazione 12:12 aggiunge: “Rallegratevi, o cieli e voi che risiedete in essi! Guai alla terra e al mare, perché il Diavolo è sceso a voi, avendo grande ira, sapendo che ha un breve periodo di tempo”.
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Destino (Fato)Ragioniamo facendo uso delle Scritture
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Destino (Fato)
Definizione: Il corso degli eventi considerato come inevitabile e spesso avverso. Il fatalismo è la credenza secondo cui tutti gli eventi sono decisi dalla volontà divina o da qualche forza più grande dell’uomo e ogni avvenimento deve aver luogo in quel modo perché è stato predeterminato. Insegnamento non biblico.
Hanno tutti un prestabilito “tempo per morire”?
Questa era una credenza popolare fra i greci e i romani. Secondo la mitologia pagana greca, le Parche erano tre dee che filavano il filo della vita, ne determinavano la lunghezza e lo tagliavano.
Ecclesiaste 3:1, 2 parla di “un tempo per morire”. Però, a indicare che questo non è un preciso momento prestabilito, Ecclesiaste 7:17 consiglia: “Non essere troppo malvagio, e non divenire stolto. Perché dovresti morire quando non è il tuo tempo?” Proverbi 10:27 dice: “Gli anni stessi dei malvagi saranno stroncati”. E Salmo 55:23 aggiunge: “In quanto agli uomini colpevoli di sangue e ingannevoli, non vivranno la metà dei loro giorni”. Qual è dunque il senso di Ecclesiaste 3:1, 2? Descrive semplicemente il continuo ciclo della vita e della morte in questo imperfetto sistema di cose. C’è un tempo in cui si nasce e un tempo in cui si muore, di solito a non più di 70 o 80 anni di età, ma a volte prima e a volte dopo. — Sal. 90:10; vedi anche Ecclesiaste 9:11.
Se il momento e la maniera della propria morte fossero già stabiliti al tempo della nascita o prima ancora, non ci sarebbe bisogno di evitare situazioni pericolose o di preoccuparsi della propria salute, e le misure di sicurezza non
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