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  • Come si manifesta l’unzione per una speranza celeste?
    La Torre di Guardia 1976 | 15 febbraio
    • Com’è considerato nel libro Vita eterna, nella libertà dei figli di Dio, alle pagine da 146 a 150, le prove indicano che verso il 1934 l’attenzione di Dio fu rivolta alla formazione della “grande folla” di coloro che sopravvivranno alla “grande tribolazione” avvenire per entrare in un terrestre Nuovo Ordine e che verso quel tempo il numero di coloro che erano stati chiamati al regno celeste aveva raggiunto la cifra completa di 144.000. (Riv. 7:9-14; 14:1-3) Pertanto, si sarebbe atteso che da quel momento in poi solo in seguito all’infedeltà di uno degli unti un’altra persona avrebbe avuto l’occasione d’essere chiamata per sostituirla. (Si paragoni Rivelazione 3:11). E, come mostra il numero de La Torre di Guardia del 15 giugno 1975, pagine da 381 a 383, la dichiarazione di Gesù che “molti sono invitati, ma pochi eletti” non indica che la maggioranza di quelli che sono unti sarebbe stata infedele e si sarebbe dovuta sostituire. I “molti” a cui si riferì Gesù erano i milioni di persone che formavano la nazione giudaica a cui fu rivolto prima l’“invito” di Dio e di fra cui furono scelti solo pochi, comparativamente parlando, come coeredi di Cristo. — Matt. 22:14.

      Noi tutti, sia che abbiamo una speranza terrestre o celeste, dobbiamo badare di non essere presuntuosi e cercare in ogni modo e in ogni tempo di rispecchiare con dignità le vie e le qualità del nostro Padre celeste. Comprenderemo che, in quanto all’unzione per la chiamata celeste, l’importante non è il semplice atto di partecipare agli emblemi del pane e del vino da parte della persona, ma invece, sono importanti l’azione e la decisione di Dio. Inoltre, la cosa di massima importanza non è ciò che asserisce la persona ma il fatto che ha “lo spirito di Cristo” come figlio unto e che, di fronte alle prove, vince infine per divenire figlio spirituale di Dio. — Riv. 2:7, 11, 17, 26; 3:11, 21; 21:7.

  • La verità fa cambiare persone d’ogni specie
    La Torre di Guardia 1976 | 15 febbraio
    • La verità fa cambiare persone d’ogni specie

      È proprio vero che persone d’ogni specie accettano la verità. Un pioniere ha scritto dal Portorico: “Cominciai uno studio biblico con una famiglia formata di padre, madre e vari figli, e tutti furono entusiasti del primo capitolo che studiammo: ‘Edifichiamo la felice vita familiare’. Lo studio progrediva, ma scoprimmo ben presto certe cose su questa famiglia. 1. I figli erano noti nel vicinato come i ragazzi più selvaggi e maleducati. 2. I genitori erano spiritisti e il padre faceva il medium. 3. I genitori non erano sposati legalmente. Col progredire dello studio questa famiglia fece grandi cambiamenti. L’uomo e la donna legalizzarono il loro matrimonio, alla presenza dei figli (la maggioranza degli otto) e di tre nipoti, e i figli cominciarono a rivestire la nuova personalità, con sorpresa dei vicini. Tuttavia, la famiglia era ancora molestata dai demoni e anch’io mi sentivo strano durante lo studio, ma quando avemmo studiato il capitolo sugli ‘spiriti malvagi’ la famiglia gettò via tutti i libri e altri oggetti usati nell’adorazione demonica e tutte le immagini religiose, e ora non sono più molestati dai demoni. Il cambiamento fatto da questa famiglia ha indotto molti a riflettere, specialmente per il fatto che li vedono andare alle adunanze nella Sala del Regno e prendere parte alla predicazione di casa in casa”.

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