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Salvata la razza umana mediante il RegnoLa Torre di Guardia 1971 | 1° aprile
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delle nazioni per sé, il popolo, e non per alcun re. Sia in quanto ai suoi governanti politici sia in quanto ai suoi popoli, la cristianità non riconosce Gesù Cristo oggi nel suo incarico ufficiale come re dominante.
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Disponibile oggi il Regno della salvezzaLa Torre di Guardia 1971 | 1° aprile
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Disponibile oggi il Regno della salvezza
1. Da che Gesù Cristo fu sulla terra, a quale culmine sono giunti il tempo e l’attuazione del proposito di Dio?
IL TEMPO non è stato fermo dalla nascita di Gesù. Il tempo non è stato fermo da che morì in sacrificio e fu risuscitato e ascese alla destra di Dio nei cieli. Similmente, l’attuazione del proposito di Dio che include Gesù Cristo non è stata ferma. Egli ha il proposito che Gesù Cristo come Signore assuma l’assoluto controllo degli abitanti della terra nonostante gli sforzi dei governanti umani di trattenere tale dominio. Il giorno della morte del perfetto uomo Gesù Cristo come riscatto del genere umano è passato da molto tempo. È venuto il tempo che egli regni con l’autorità di Re per cui fu unto con lo spirito santo di Dio. Egli ha atteso per un lungo periodo alla destra di Dio perché venisse questo tempo d’essere insediato come Re dominante. Ora il suo periodo d’attesa è finito!
2. Relativamente all’attesa del Signore alla destra di Dio, che cosa profetizzò il re Davide, e che cosa disse l’apostolo Pietro, e che cosa si scrisse infine in Ebrei 10:12, 13?
2 Molto tempo fa il re Davide aveva detto sotto ispirazione: “Espressione di Geova al mio Signore [cioè a Cristo il Signore]: ‘Siedi alla mia destra finché io ponga i tuoi nemici a sgabello dei tuoi piedi’. La verga della tua forza Geova manderà da Sion, dicendo: ‘Sottoponi in mezzo ai tuoi nemici’”. (Sal. 110:1, 2) Il giorno della festa di Pentecoste nell’anno 33 E.V., il cristiano apostolo Pietro disse a migliaia di persone in Gerusalemme: “Sappia per certo tutta la casa d’Israele che Dio l’ha fatto Signore e Cristo, questo Gesù che voi avete messo al palo”. (Atti 2:36) Anni dopo, furono scritte agli Ebrei cristiani le ispirate parole di Ebrei 10:12, 13: “Quest’uomo offrì un solo sacrificio per i peccati in perpetuo e si mise a sedere alla destra di Dio, aspettando quindi che i suoi nemici fossero posti a sgabello dei suoi piedi”. Questo tempo di attesa finì anni fa.
3. (a) Quando finì il tempo dell’attesa di Gesù in cielo? (b) Perché Gesù non cercò di restaurare in Gerusalemme il trono del re Davide?
3 Quando? Nel nostro ventesimo secolo, nell’anno 1914, alla fine di ciò che Gesù Cristo chiamò “i tempi dei Gentili” o “i fissati tempi delle nazioni”. Egli profetizzò che la città di Gerusalemme del suo giorno sarebbe stata distrutta e che le nazioni gentili avrebbero continuato a calpestarla, sino alla fine di quei tempi dei Gentili in cui le nazioni avrebbero fatto tale calpestamento. (Luca 21:20-24, Na; NM) Anche ai giorni di Gesù le nazioni dei Gentili rappresentate dalla Potenza Mondiale Romana calpestavano ciò che Gerusalemme rappresentava, il regno di Geova Dio
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