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Come conoscere DioLa Torre di Guardia 1975 | 1° agosto
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generosamente a tutti e senza biasimare; ed essa gli sarà data”. — Giac. 1:5.
21. Qual è il risultato del conoscere Dio e del continuare a seguire la condotta da lui approvata?
21 Mentre continueremo ad agire in armonia con la santa sapienza rivelataci nella Parola di Dio e in risposta alle nostre preghiere, quale sarà il risultato? Per mezzo del suo spirito, Geova Dio continuerà ad aiutarci a progredire nell’acquisto di una santa personalità. La “forza” o impulso che ‘fa operare la nostra mente’ ci spingerà a conformarci sempre più alle giuste norme di Dio. (Efes. 4:20-24) I comandi di Dio non saranno solo parole stampate in un libro. Piuttosto, faranno parte del nostro stesso essere, essendo impressi nella mente e nel cuore. Sapremo quello che significano e ne apprezzeremo il valore sommamente alto avendo ricevuto i benefici che derivano dall’ubbidire ad essi. (Sal. 119:1-16, 74-77, 164-168) Come dichiara l’apostolo Paolo, saremo in grado di ‘provare a noi stessi la buona e accettevole e perfetta volontà di Dio’. — Rom. 12:2.
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Vi è utile perseguire la santa devozioneLa Torre di Guardia 1975 | 1° agosto
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Vi è utile perseguire la santa devozione
“Davvero, è un mezzo di grande guadagno, questa santa devozione con autosufficienza”. — 1 Tim. 6:6.
1. Chi sono i soli a perseguire una condotta di santa devozione, e che cosa ottengono?
SOLO quelli che conoscono Dio accuratamente e agiscono in armonia con quello che conoscono sono in grado di adorarlo nel modo giusto. Si può dire che essi soli seguano una condotta di santa devozione o riverenza. Il perseguire questa condotta reca un guadagno duraturo. “Davvero”, scrisse l’apostolo Paolo al giovane sorvegliante cristiano Timoteo, “è un mezzo di grande guadagno, questa santa devozione con autosufficienza”. (1 Tim. 6:6) “La santa devozione è utile per ogni cosa, giacché ha la promessa della vita d’ora e di quella avvenire”. (1 Tim. 4:8) Notate come Paolo dice che la santa devozione reca non solo una ricompensa futura, ma “grande guadagno” e benefici ora.
2. Che cosa ci fa notare I Timoteo 3:16 riguardo alla santa devozione?
2 Che cos’è la “santa devozione” o riverenza? Non potrebbe esserci migliore risposta a questa domanda dell’esempio di uno che mantenne perfettamente la santa devozione. La Bibbia addita come esempio un uomo. In I Timoteo 3:16 leggiamo: “In realtà, il sacro segreto di questa santa devozione [letteralmente, questo ben riverire] è per ammissione grande: ‘Egli fu reso manifesto nella carne, fu dichiarato giusto nello spirito, apparve agli angeli, fu predicato fra le nazioni, fu creduto nel mondo, fu ricevuto in gloria’”. Chi fu questi, e come fu risolto in relazione a lui questo sacro segreto?
3. (a) Circa seimila anni fa quale domanda sorse riguardo alla santa devozione, e perché? (b) In che senso la risposta a tale domanda fu un “sacro segreto”?
3 Circa seimila anni fa sorse la domanda: Può l’uomo mantenere perfettamente la santa devozione? Questa domanda fu causata da un atto irriverente commesso dal primo uomo Adamo. Benché dovesse tutto al Creatore, il perfetto Adamo trasgredì la legge di Dio, mancando così di rendere al Padre celeste l’amore, il rispetto
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