Sei invitato

Caro lettore,

Ti invitiamo calorosamente ad assistere alla “cena del Signore”. Senza dubbio rammenterai che, la sera prima che Gesù Cristo morisse per aprire al credente genere umano la via per ottenere la vita eterna, egli istituì un pasto commemorativo e comandò ai suoi seguaci: “Continuate a far questo in ricordo di me”. (Luca 22:19) Questa medesima speciale occasione sarà osservata quest’anno il 12 aprile, dopo le ore 18, e ti invitiamo a fare ogni sforzo per essere presente.

L’anno scorso oltre due milioni di persone furono presenti in circa 195 paesi per osservare questa commemorazione della morte del Signore. Ciò che rende importante per te questa occasione come osservatore o come partecipante è il fatto che essa è l’unica celebrazione che Gesù comandò ai suoi discepoli di tenere ogni anno. Mancare sarebbe davvero una grave trascuratezza!

La maniera in cui si deve tenere questa celebrazione è chiaramente indicata dalle parole del cristiano apostolo Paolo, che scrisse: “Il Signore Gesù, la notte in cui veniva tradito, prese del pane e, dopo aver rese grazie lo spezzò e disse: ‘Questo è il mio corpo, che è per voi. Fate questo in memoria di me’. Similmente, dopo aver cenato, prese anche il calice, dicendo: ‘Questo calice è la nuova alleanza nel mio sangue. Tutte le volte che lo berrete, fate questo in memoria di me’”. — 1 Cor. 11:23-25, Ga.

Poiché il giorno in cui questo avvenne, secondo la Bibbia, fu il 14 Nisan dell’antico calendario ebraico, i fedeli cristiani hanno cercato di osservarla in quello specifico giorno dell’anno e proprio nel modo che Gesù comandò. Quest’anno il 14 Nisan corrisponde al 12 aprile, dopo il tramonto.

Questa sarà una sera memorabile per te. Non sarai invitato a dire o a fare qualche cosa, se sei un visitatore, e non si faranno collette d’alcuna specie. Comunque, al tuo arrivo alla Sala del Regno dei Testimoni di Geova sarai senza dubbio salutato calorosamente e ti sentirai a tuo agio. Farai conoscenza con molte felici persone, persone che hanno profondo apprezzamento per il provvedimento che Geova Dio ha preso per la loro salvezza mediante Cristo. Avrai il privilegio di associarti a queste persone di fede e trascorrere una soddisfacente ora di edificazione spirituale in cordiale compagnia. Si canteranno cantici alla lode di Dio, e si rivolgeranno sincere preghiere all’Altissimo Dio. Sarà pronunciato un informativo discorso basato sulla Bibbia che rafforzerà la fede. Ci saranno pane non lievitato e vino non addolcito, la stessa specie di emblemi che furono usati da Gesù, e coloro che hanno la testimonianza dello spirito il quale li identifica come eredi del regno celeste con Cristo prenderanno questi emblemi, proprio come li presero gli apostoli Matteo, Giovanni, Pietro e altri la sera che Gesù istituì questo pasto commemorativo.

Saranno presenti anche molti che non prenderanno questi emblemi. Essi non sono del “piccolo gregge” chiamato da Dio a partecipare al regno celeste. (Luca 12:32) Ma molti di loro sono devoti cristiani. Come dichiara Rivelazione, capitolo 7º, anch’essi dicono premurosamente: “La salvezza la dobbiamo al nostro Dio, che siede sul trono, e all’Agnello”. Questa parte della Bibbia prosegue descrivendo che essi servono Dio con zelo “nel suo tempio”, cioè in stretta associazione con gli eredi del regno celeste, che secondo la descrizione della Bibbia formano “un tempio santo . . . che Dio abiti mediante lo spirito”. — Riv. 7:9-17; Efes. 2:21, 22.

Anche se quelli che attendono di partecipare all’adempimento della promessa biblica della vita eterna sulla terra paradisiaca non partecipano agli emblemi della Commemorazione, con la loro stretta associazione a quelli che vi partecipano, mostrano di corrispondere alla descrizione data in Rivelazione di quelli che hanno la benedizione del cielo e riceveranno la salvezza da Dio e dall’Agnello Gesù Cristo. Comprendono che il pasto serale del Signore richiama l’attenzione sulla meravigliosa liberazione dal peccato e dalla sua pena di morte, liberazione che otterranno per mezzo del regno millenario di Gesù Cristo. Assistendo rispettosamente all’annuale celebrazione della Commemorazione mostrano il loro profondo riguardo per questo provvedimento divino. Ti incoraggiamo a essere presente con loro.

Come puoi vedere, non sei invitato solo a un avvenimento molto felice ma anche molto significativo. Questa occasione ti dà l’opportunità di manifestare a Dio e a Cristo il tuo profondo apprezzamento per l’indicibile prospettiva della vita eterna resa possibile dal provvedimento del riscatto. Ti offre un’eccellente opportunità di rinnovare il tuo apprezzamento per le cose spirituali. Presenta una magnifica occasione di riflettere sulla condotta della tua vita alla luce di ciò che Dio richiede, e sprona a fare la volontà di Dio. Questa occasione, perciò, ricompensa tutti quelli che sono presenti. È in serbo per te una benedizione spirituale.

Ti preghiamo dunque d’accettare l’invito d’essere presente per questa Commemorazione del pasto serale del Signore che si terrà il 12 aprile, dopo le ore 18, in qualsiasi Sala del Regno dei Testimoni di Geova. Qualora tu non sappia se c’è una Sala del Regno nelle tue vicinanze, scrivici immediatamente per espresso, e saremo felici di fornirti l’indirizzo della Sala del Regno più vicina a te.

Ti inviamo i nostri saluti, mentre continuiamo a ricordare l’amore di Geova Dio e di Gesù Cristo.

I Testimoni di Geova