• Pietro fu mai a Roma?
    La Torre di Guardia 1973 | 1° aprile

    • Pietro stesse a Roma, dopo attento esame, risulta priva di ogni vero fondamento. Questo può anche dirsi della pretesa evidenza archeologica. Gli scavi hanno portato alla luce i resti di ciò che si pensa fosse un piccolo monumento funebre. Quelli che collegano questo monumento con la tomba di Pietro basano la loro conclusione sulla supposizione che egli fosse a Roma. Circa le ossa che furon trovate, la New Catholic Encyclopedia ci narra:

      “L’esame anatomico e geologico indica che queste ossa sono del 1º secolo; fra loro sono le ossa di un uomo di grossa costituzione. Ma non c’è nessun modo di provare che fossero le ossa di S. Pietro”.

      Pertanto non c’è nessuna solida evidenza, né archeologica né storica, per stabilire che Pietro stesse a Roma. L’evidenza della Bibbia mostra il contrario. La pretesa della Chiesa Cattolica Romana inerente al “Primato apostolico di Pietro” è perciò falsa!

  • Il Consiglio Municipale di Boston esprime apprezzamento
    La Torre di Guardia 1973 | 1° aprile

    • Il Consiglio Municipale di Boston esprime apprezzamento

      MOLTE persone apprezzano l’opera dei cristiani testimoni di Geova e ne ammirano lo zelo e la devozione. Alcuni sono anche spinti a esprimere in pubblico i loro sentimenti. Questo è accaduto di recente nella città di Boston.

      Il 28 maggio 1972, il presidente del Consiglio Municipale di Boston, il Sig. Gabriel Francis Piemonte, portava il cane a passeggio fuori di casa. Due donne e un uomo gli si avvicinarono, presentandosi come testimoni di Geova. Gli lasciarono numeri recenti delle riviste La Torre di Guardia e Svegliatevi! In seguito il sig. Piemonte vide quattro altri Testimoni che svolgevano la stessa attività.

      Colpito dalla loro dedizione, dal loro interesse e dal loro scopo, si prese la libertà di presentare il 5 giugno 1972 un’ordinanza al Consiglio Municipale di Boston. L’ordinanza fu adottata all’unanimità e diceva:

      “CONSIGLIO MUNICIPALE “DELLA CITTÀ DI BOSTON

      “CONSIDERATO CHE rappresentanti volontari dei Testimoni di Geova sono attualmente impegnati in un programma per promuovere la lettura della Bibbia; e

      “CONSIDERATO CHE la Bibbia provvede una fonte di conforto, comprensione e luce di civiltà; e

      “CONSIDERATO CHE, nel loro programma di porta in porta, i Testimoni di Geova distribuiscono copie di due loro riviste, la ‘Torre di Guardia’ e ‘Svegliatevi’, per incoraggiare a vivere una vita più morale; e

      “CONSIDERATO CHE la copia de La Torre di Guardia distribuita contiene un opportuno e ben scritto articolo intitolato ‘Come considerate l’autorità?’, ora, perciò, si prenda

      “LA RISOLUZIONE: Che il Consiglio Municipale di Boston, riunito in assemblea in questo 5º giorno di giugno del 1972, loda i Testimoni di Geova per il loro attuale programma che sollecita tutte le persone di ogni fede a condurre una vita più morale, e si congratula con i volontari dei Testimoni di Geova impegnati nell’attuale programma di porta in porta per la loro dedizione, per la loro generosità e per la loro considerazione.

      “Nel Consiglio Municipale, 5 giugno 1972. Adottata.

      Autenticata:

      (firmato)

      (Sigillo) Segretario Comunale”.

  • Persistenza
    La Torre di Guardia 1973 | 1° aprile

    • Persistenza

      ◆ A volte, anche quando si cerca di fare del bene a un’altra persona, ci vuole considerevole persistenza. Questo accade spesso ai ministri dei testimoni di Geova che fanno il miglior bene possibile, quello di aiutare le persone a capire e mettere in pratica la Parola di Dio e così avere la prospettiva di benedizioni divine.

      Una donna ministro dei testimoni di Geova in Malaysia visitò una giovane cinese che abitava in un’autorimessa dietro una grande casa.