-
“Non confidate nei nobili”Le profezie di Isaia: luce per tutta l’umanità II
-
-
17. In quali modi Geova è stato accanto a Gesù durante tutto il suo ministero?
17 Il coraggio di Gesù deriva dalla completa fiducia in Geova. Il suo comportamento dimostra che è in piena armonia con le parole di Isaia: “Colui che mi dichiara giusto è vicino. Chi può contendere con me? Stiamo in piedi insieme. Chi è il mio avversario in giudizio? Mi si accosti.
-
-
“Non confidate nei nobili”Le profezie di Isaia: luce per tutta l’umanità II
-
-
Il giorno del battesimo di Gesù, Geova lo dichiara giusto quale suo figlio spirituale. Infatti in quell’occasione si sente la voce di Dio stesso dire: “Questo è mio Figlio, il diletto, che io ho approvato”. (Matteo 3:17) Verso la fine della sua vita terrena, mentre prega in ginocchio nel giardino di Getsemani, ‘gli appare un angelo dal cielo e lo rafforza’. (Luca 22:41-43) Quindi Gesù sa che il Padre approva il suo comportamento. Questo perfetto Figlio di Dio non ha commesso nessun peccato. (1 Pietro 2:22) I nemici lo accusano falsamente di violare il sabato, di essere un ubriacone e indemoniato, ma Gesù non è disonorato dalle loro menzogne. Dio è con lui, quindi chi può essere contro di lui? — Luca 7:34; Giovanni 5:18; 7:20; Romani 8:31; Ebrei 12:3.
18, 19. Quali esperienze simili a quelle di Gesù hanno avuto i cristiani unti?
18 Gesù avverte i discepoli: “Se hanno perseguitato me, perseguiteranno anche voi”. (Giovanni 15:20) È proprio ciò che accade di lì a poco. Alla Pentecoste del 33 E.V. lo spirito santo scende sui fedeli discepoli di Gesù e nasce la congregazione cristiana. Quasi immediatamente i capi religiosi cercano di sopprimere l’opera di predicazione di quei fedeli uomini e donne che sono ora associati a Gesù come parte del “seme di Abraamo” e adottati quali figli spirituali di Dio. (Galati 3:26, 29; 4:5, 6) Dal I secolo fino ai nostri giorni i cristiani unti, mentre sostenevano fermamente la giustizia, hanno dovuto lottare contro la propaganda menzognera e l’aspra persecuzione da parte dei nemici di Gesù.
19 Tuttavia ricordano le parole incoraggianti di Gesù: “Felici voi, quando vi biasimeranno e vi perseguiteranno e mentendo diranno contro di voi ogni sorta di cose malvage per causa mia. Rallegratevi e saltate per la gioia, perché la vostra ricompensa è grande nei cieli”. (Matteo 5:11, 12) Perciò i cristiani unti vanno a testa alta anche sotto gli attacchi più accaniti. Qualunque cosa possano dire gli oppositori, sanno che sono stati dichiarati giusti da Dio. Ai suoi occhi sono “senza difetto e non esposti a nessuna accusa”. — Colossesi 1:21, 22.
20. (a) Chi sono coloro che sostengono i cristiani unti, e cosa hanno subìto? (b) In che modo i cristiani unti e le “altre pecore” imparano ad avere la lingua degli ammaestrati?
20 Nei nostri giorni i cristiani unti hanno il sostegno di “una grande folla” di “altre pecore”. Anche costoro sostengono la giustizia. Di conseguenza hanno sofferto insieme ai loro fratelli unti e “hanno lavato le loro lunghe vesti e le hanno rese bianche nel sangue dell’Agnello”. Geova li ha dichiarati giusti con la prospettiva di sopravvivere alla “grande tribolazione”. (Rivelazione 7:9, 14, 15; Giovanni 10:16; Giacomo 2:23)
-