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“Considerate attentamente colui che ha sopportato”“Vieni, sii mio discepolo”
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‘Seguiamo attentamente le sue orme’
20, 21. In quanto a perseveranza, cosa si aspetta Geova da noi, e cosa dovremmo essere determinati a fare?
20 Gesù sapeva che essere suoi discepoli sarebbe stato difficile, una scelta di vita che avrebbe richiesto perseveranza (Giovanni 15:20). Fu pronto a indicare la via, sapendo che il suo esempio avrebbe rafforzato altri (Giovanni 16:33). Ovviamente Gesù diede un esempio perfetto di perseveranza, mentre noi siamo tutt’altro che perfetti. Cosa si aspetta Geova da noi? Pietro spiega: “Cristo [...] soffrì per voi, lasciandovi un modello, affinché seguiate attentamente le sue orme” (1 Pietro 2:21). Affrontando le prove, Gesù lasciò “un modello” da imitare.a L’esempio di perseveranza che diede nel corso del suo ministero si può paragonare a delle “orme”, o impronte. Noi non siamo in grado di seguire quelle orme perfettamente, ma possiamo seguirle “attentamente”.
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“Considerate attentamente colui che ha sopportato”“Vieni, sii mio discepolo”
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a Il termine greco tradotto “modello” significa letteralmente “scritto sotto”. L’apostolo Pietro è l’unico che nelle Scritture Greche Cristiane usa questa parola, che ha il senso di “modello che serve d’esempio”, e si riferisce a un esempio perfetto di scrittura che il bambino deve copiare il più esattamente possibile.
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