Chi erediterà la terra?

GESÙ rispose a questa domanda nel Sermone del Monte: ‘I mansueti erediteranno la terra’. Secoli prima il salmista Davide aveva detto: ‘I mansueti possederanno la terra’. Di Geova Dio stesso si legge: “La terra l’ha data ai figli degli uomini”. — Matteo 5:5, Versione Riveduta (revisione 1982); Salmo 37:11; 115:16.

Quando creò l’uomo, Geova gli affidò la terra. Gli diede l’incarico di ‘coltivarla e averne cura’. (Genesi 2:15) L’uomo invece la inquina e la distrugge. Rivelazione 11:18 prediceva che l’avrebbe inquinata e che solo Dio avrebbe potuto porvi fine. Sarà Dio a “ridurre in rovina quelli che rovinano la terra”. L’uomo è sordo alle grida di protesta della terra che vede deturpata la sua bellezza, ma sente benissimo i sussurri del denaro. — 1 Timoteo 6:10.

In definitiva, però, ci sono anche conseguenze economiche. Un editoriale di U.S.News & World Report fa una domanda pertinente:

“Chi sono adesso i realisti? Per anni i cittadini preoccupati per quello che stavamo facendo al nostro pianeta sono stati definiti ironicamente idealisti, allarmisti e benefattori intriganti. Ora è improvvisamente divenuto chiaro che quelle persone ‘prive di senso pratico’ che si preoccupavano per la pioggia acida, per l’erosione dello scudo di ozono attorno alla terra e per i cambiamenti globali del clima dovuti all’inquinamento atmosferico prodotto dall’anidride carbonica — l’effetto serra — avevano ogni ragione di preoccuparsi.

“In tutt’e tre i casi, noi e i nostri figli pagheremo care le illusioni di coloro che si pensava fossero dotati di senso pratico. Il loro ‘realismo’ ha ostacolato quelle misure di controllo dell’inquinamento che all’epoca sarebbero costate milioni [di dollari], ma che ora ci costano innumerevoli miliardi [di dollari] in termini di conseguenze irreversibili che potrebbero ancora causare una catastrofe mondiale”.

Coloro che avrebbero potuto fare qualcosa in merito sono andati per le lunghe e hanno ingrossato il loro portafoglio mentre la gente si ammalava e moriva. E così continuano a fare. Seimila anni di storia umana hanno dimostrato che la Bibbia ha ragione quando dice: “So bene, o Geova, che non appartiene all’uomo terreno la sua via. Non appartiene all’uomo che cammina nemmeno di dirigere il suo passo”. — Geremia 10:23.

Dio dà all’uomo la guida di cui ha bisogno: “La tua parola è una lampada al mio piede, e una luce al mio cammino”. (Salmo 119:105) Essa conduce alla felicità: “Io, Geova, sono il tuo Dio, Colui che ti insegna per il tuo beneficio, Colui che ti fa calcare la via per la quale devi camminare. Oh se tu realmente prestassi attenzione ai miei comandamenti! Allora la tua pace diverrebbe proprio come un fiume, e la tua giustizia come le onde del mare”. — Isaia 48:17, 18.

La maggior parte dell’umanità, però, non è abbastanza mansueta da accettare la guida divina e riceverne quindi i benefici. Deve far valere la propria indipendenza, insistere a prendere la strada che porta alla rovina. Solo i mansueti trovano “la strada che conduce alla vita”. — Matteo 7:13, 14.

Oggi gli uomini sono dei disadattati. Prima contaminano moralmente se stessi, poi contaminano letteralmente la terra. È questa contaminazione morale che agli occhi di Dio li rende inadatti per ereditare la terra. Il seguente articolo cita due esempi di come l’immoralità di alcune persone contaminò il paese a tal punto che ne furono cacciate. Sono entrambi casi che appartengono alla storia antica.