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La Torre di Guardia annunciante il Regno di Geova 1997
w97 15/2 p. 32

La verità sull’inferno

UN RAPPORTO della commissione della Chiesa d’Inghilterra per le questioni di dottrina afferma che, alla fin fine, l’inferno non è una fornace ardente, bensì un luogo astratto di non esistenza. “Questo cambiamento è dovuto a molti motivi”, dice il testo. “Ma tra questi vi sono stati la protesta morale sia dall’interno che dall’esterno della fede cristiana contro una religione della paura, e una crescente consapevolezza che l’immagine di un Dio che consegnava milioni di persone al tormento eterno era molto lontana dall’amore di Dio rivelato in Cristo”.

Questo disagio che il concetto tradizionale dell’inferno suscita non si limita alla Chiesa d’Inghilterra. Seguaci di varie confessioni religiose trovano difficile adorare un Dio vendicativo che tormenta i peccatori tra le fiamme. “Le persone vogliono un Dio affettuoso e compassionevole”, dice Jackson Carroll, docente di scienze religiose e sociali presso la facoltà di teologia della Duke University. “Parlare di peccato e di colpa va contro la cultura di oggi”.

Da molto tempo i testimoni di Geova sostengono che l’inferno, come viene insegnato nella Bibbia, non è altro che la comune tomba del genere umano e non un luogo di tormento infuocato. Lo sostengono non perché va di moda, ma perché la Bibbia stessa dice: “In quanto ai morti, non sono consci di nulla . . . Non c’è lavoro né disegno né conoscenza né sapienza nello Sceol [“inferi”, versione cattolica della CEI]”. — Ecclesiaste 9:5, 10.

Con questo chiaro intendimento sulla condizione dei morti, nel 1896 Charles Taze Russell, primo presidente della Watch Tower Society, scriveva: “[Nella Bibbia] non troviamo nessun luogo di tormento eterno come ogni credo e raccolta di inni, e molti pulpiti, erroneamente insegnano. Invece abbiamo trovato un ‘inferno’, sheol, hades, a cui tutta la razza umana fu condannata a motivo del peccato di Adamo e da cui tutti sono redenti mediante la morte di nostro Signore; e questo ‘inferno’ è la tomba, la condizione di morte”.

Perciò da oltre un secolo i testimoni di Geova insegnano la verità biblica sull’inferno.

[Immagine a pagina 32]

Charles T. Russell

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